published: 2007-05-29 |
Fa piangere….ma dall’emozioneZagreb, 27 maggio 2007: la fondazione dell’Accademia Croata di Pedagogia Familiare |
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CROAZIA, Eva e Enrico Berger. Che festa di Pentecoste! I nostri occhi si sono riempiti di lacrime! E non siamo gli unici, che ci siamo commossi il giorno di Pentecoste a Zagreb. Eravamo più di cento fedeli nella Parrocchia di San Leopoldo Mandic, riuniti davanti all’altare di Schoenstatt della Famiglia schoenstattiana di Zagreb. Sei famiglie si sono impegnate seriamente! Hanno fondato l’Accademia Croata di pedagogia Familiare. La settima famiglia non ha potuto essere presente a causa di un’improvvisa malattia di uno dei suoi figli.. Croazia è ora il quinto paese, dove esiste un’Accademia familiare di Schoenstatt. Che cosa si può aspettare da quest’iniziativa di Schoenstatt per il paese e per la Chiesa? Monsignor Valter Zupan, il Vescovo di Krl e presidente del Consiglio per la Famiglia della Conferenza Episcopale Croata, ha espresso le sue speranze nel saluto che ha mandato. "Invoco la benedizione di Dio per l’Accademia Croata per la Famiglia, iniziativa del Movimento di Schoenstatt. Si è creato un accesso qualificato ai temi della famiglia, orientato ad un miglior servizio qualitativo d’appoggio alla coppia e alla famiglia". Sei famiglie, in un giorno di caldo soffocante hanno assunto seriamente quest’impegno, proprio nella festa di Pentecoste. Nella loro preghiera d’accettazione della missione, hanno pregato: "prendendoci per mano l’uno con l’altro, con i piedi ben appoggiati sulla terra e lo sguardo rivolto verso i valori del cielo". Sono espressioni troppo audaci? Un’immaginazione troppo fantasiosa? P. Cristoph Horn, direttore spirituale della Famiglia di Schoenstatt croata, ha voluto infonderci coraggio con un paragone storico: "La nostra situazione si presenta proprio come quella della Chiesa primitiva, poiché siamo strumenti deboli ed imperfetti, che Dio ha scelto per la fondazione dell’Accademia delle Famiglie, ed io m’includo. Come compiremo il compito che c’è stato affidato? Siamo un gruppo minuscolo, che con frequenza s’ammala, che qualche volta anche si arrabbia, realmente non siamo niente di speciale…ed allo stesso tempo la missione per le famiglie è grande, gigantesca, così come l’abbiamo appreso a Schoenstatt durante il Foro per le Famiglie……ma pare che il buon Dio si rallegri specialmente di lavorare precisamente con i piccoli con i deboli, perché alla fine sarà ben chiaro che l’esito, l’abbondanza della grazia realmente viene da Lui. La stessa cosa è avvenuta con la fondazione di Schoenstatt: Padre Kentenich ed un gruppo minuscolo di giovani hanno preso sul serio il "nulla senza di noi" e la grazia di Dio ha operato tanto abbondantemente che noi ora ci sorprendiamo di quest’opera tanto grande. Accadrà così un giorno anche tra noi? È chiaro, molto chiaro: abbiamo bisogno, più ancora degli altri, dello Spirito Santo e dei suoi doni, e in una dose dieci volte o meglio cento volte maggiore! Maria, nostra Madre, implora per noi. Esagero se affermo che ora Ella prega in ginocchio per noi? "Non hanno più vino!" (Gv. 2,3) La Madre vuole ripeterlo per noi ancora più insistentemente che a Cana: ‘Queste famiglie un po’ pazze hanno organizzato una festa e adesso non hanno più vino!’" Sei famiglie l’hanno preso sul serio! Tutti presenti l’hanno capito. L’Alleanza d’Amore con la Regina diventata concreta ed accessibile nella speranza della Famiglia pregando: "Tu ci hai incoraggiato ad affrontare tutte le difficoltà e necessità della vita matrimoniale e familiare in questo mondo. Tu ci hai incoraggiato a radicare nel profondo le nostre radici, affinché ci riconoscessimo autentiche famiglie. Tu vuoi unire le nostre famiglie nello sforzo di vivere l’ideale cattolico del matrimonio, affinché in questo modo possiamo contribuire al rinnovamento della famiglia nella nostra patria". Il rinnovamento della propria famiglia e delle famiglie di tutto il paeseCome può accadere tutto questo? Le sei famiglie presenti, inclusa la settima che non ha potuto partecipare, si sentono chiamate dal Padre della Famiglia: "Siamo disposti a compiere la missione e a sacrificarci confidando nella pedagogia di nostro Padre e Fondatore della Famiglia, P. Giuseppe Kentenich, e nella provvidenza del Padreterno". Il mattino le famiglie si sono riunite con alcune famiglie austriache per parlare della fondazione. Eva ed Enrico Berger, i direttori dell’Accademia per la Pedagogia Familiare di Schoenstatt a Kahlenberg (Austria) hanno spiegato che la finalità dell’Accademia si basa sulla lettera scritta da P. Kentenich a Santa Maria la Pentecoste 1948, diretta a P. Tick, che allora era il direttore spirituale dell’Istituto delle Famiglie. "Voglia la Madre di Dio, nel suo Cenacolo, implorare lo Spirito Santo, affinché scenda su tutti voi, affinché possiate comprendere la grand’importanza della missione della vostra vita, regalata da Dio, liberamente scelta e liberamente cara; ma anche riceviate le forze per mettere in pratica la morale familiare che i Papi confermano nelle loro encicliche, lavorando intorno ad un’ascetica familiare e ad una pedagogia pratica, e intorno ai legami familiari pieni di vita e provati come fili conduttori alla pienezza, per renderli duraturi, affinché si trasformino in alimento per tutti i membri del Movimento, e siano rinnovati continuamente". Tutti noi, senza eccezione, ci apriamo a questo nuovo miracolo di Pentecoste. Perciò ci uniamo e chiediamo insistentemente, con gran fervore, per un nuovo ed efficace miracolo di trasformazione.". Un nuovo miracolo di Pentecoste: questo è l’ardente desiderio della Famiglia in questa domenica di Pentecoste celebrata nella parrocchia di San Leopoldo Mandic. Percepiamo la serietà delle famiglie, la loro profonda fede e la gigantesca fiducia nella Regina dell’Accademia e nel Padre della Famiglia. Eravamo tutti profondamente emozionati e molti di noi non potevano trattenere le lacrime. I presenti si sono congratulati specialmente con Monsignor Ivan Seso, Direttore della Famiglia di Schoenstatt in Croazia. I direttori, i coniugi Miriana e Nikica Neralic, hanno ricevuto l’Edicola della "Regina dell’Accademia", la cui corona è stata fatta dall’orefice Petar Vorih, che con la moglie ha anche fatto parte del gruppo dei fondatori dell’Accademia. La corona è una replica della corona della Madre a Slavonski Brodo, dove si trova un altro altare per un futuro Santuario in Croazia Traduzione: Maria Tedeschi, La Plata, Argentina |
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Last Update: 05.06.2007
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