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La gioventù del Movimento di Schoenstatt in Italia partecipa alla veglia mariana con il Papa La Juventud de Schoenstatt de Italia participó el 10 de marzo en la Vigilia Mariana con el Papa The Schoenstatt Youth of Italy participated in the Marian Vigil with the Pope Die Schönstattjugend von Italien nahm am 10. März an der Marianischen Vigil mit dem Papst teil |
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I ragazzi della Messa Internazionale Los jovenes de la Misa Internacional The youth of the International Mass Die Jugendlichen der „Internationalen Messe“ |
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Il Santo Padre davanti al quadro della Madonna El Santo Padre frente del cuadro de la Virgen The Holy Father in front of the picture of Our Lady Der Heilige Vater vor dem Marienbild |
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Il Santo Padre El Santo Padre habla a los estudiantes del mundo The Holy Father speaks to the students of the world Der Heilige Vater richtet sich an die Studenten der ganzen Welt |
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Padre Ludovico Tedeschi e Fabrizio Usai Father Ludovico Tedeschi (capellan universitário) y Fabrizio Usai P. Ludovico Tedeschi with Fabrizio Usai P. Ludovico Tedeschi (Studentenseelsorger) mit Fabrizio Usai |
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I giovani hanno issato la croce davanti alla Università LUMSA Los jovenes dejaron la cruz frente de la Universidad LUMSA The youth left the cross in front of the LUMSA University Die Jugendlichen stellten das Kreuz vor der LUMSA Universität ab Fotos: Francesca Signorini © 2007 |
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ROMA; Francesca Signorini. Sabato 10 marzo un gruppo di giovani universitari del Movimento di Schoenstatt a Roma ha partecipato all’organizzazione e alla veglia mariana del Santo Padre con gli studenti degli atenei della capitale nell’aula Paolo VI.
Si trattava ormai della quinta volta che il Papa si incontrava a pregare il rosario con gli studenti e quest’anno il tema prescelto era "La carità intellettuale, via per una nuova cooperazione EUROPA-ASIA".
Collegati via satellite con Roma c’erano le università di Bologna, Torino, Praga, Cracovia, Manchester, Coimbra, Tirana, Islamabad, Calcutta, Hong Kong e Manila. Tutti insieme per venerare la Madonna: sede della Sapienza. Da ogni università sono giunti reciproci saluti, esortazioni alla preghiera tramite le testimonianze di vita di cristiani santi nativi di quei paesi e il rosario nei misteri della luce è stato pregato in cinque lingue diverse.
E infine che cos’altro potevano fare i giovani del Movimento di Schoenstatt se non portare le bandiere?
In quanto cappellano universitario e responsabile della Messa Internazionale che riunisce gli studenti Erasmus a Roma Padre Ludovico Tedeschi e gli stessi studenti del Movimento di Schoenstatt hanno partecipato all’organizzazione dell’evento. In modo particolare si sono occupati di coordinare le delegazioni dei vari paesi presenti, così come della processione successiva alla preghiera del rosario. E infine che cos’altro potevano fare i giovani del Movimento di Schoenstatt se non portare le bandiere? Come si vede dalle foto i ragazzi e le ragazze della Messa Internazionale hanno sfilato con le bandiere all’inizio della veglia e nella processione che ha accompagnato la croce degli universitari dall’Aula Paolo VI alla prima università romana, la LUMSA, da dove ha preso inizio la sua peregrinazione quaresimale negli atenei romani. Tra i giovani che portavano le bandiere c’erano Cristiana, Fabrizio e Francesca i primi della Gioventù di Schoenstatt in Italia.
Trovate sempre Maria
La veglia mariana è stata molto partecipata, circa 10.000 le persone presenti, numerosi i cori dei conservatori e ben nutrite le rappresentanze dei paesi collegati con Roma. Ci sono stati dei momenti divertenti che hanno dato alla veglia un carattere informale e allegro che ben si confaceva al pubblico giovane. Ad esempio quando il Santo Padre, bluffando i giovani accalcati alle transenne per salutarlo, è arrivato direttamente sul palco creando un grande effetto sorpresa. E ancora quando parlando liberamente ha detto che dovrebbe aggiungere ancora un capitolo alla sua enciclica Deus Caritas Est sulla carità intellettuale, oppure ancora quando ha scherzato sulla sua pronuncia in "ceco", dicendo che sperava che gli studenti di Praga fossero riusciti a capire qualcosa del suo saluto.
Infine il Papa ha nuovamente affidato ai giovani la Croce di Cristo invitandoli ad accoglierla, abbracciarla e seguirla. Ai suoi piedi ha aggiunto "trovate sempre Maria". Dopo aver consegnato le Esortazioni Apostoliche Ecclesia in Europa e Ecclesia in Asia ai rappresentanti delle università romane il Papa si è congedato e gli studenti hanno continuato con la croce in processione per le strade del Vaticano.