Strumenti di Cristo e di Maria

Una Giornata di formazione della Campagna in lingua spagnola e portoghese a Quarten, Svizzera

Participantes Participants Teilnehmer
Banderas de las naciones presentes Flags of the nations present Fahnen der anwesenden Nationen
Conferencistas: Hna Jaqueline, Hna Maria Julia, Fabienne Bontus Speakers: Sr. Jacqueline, Sr Maria Julia, Fabienne Bontus Vorträge und Vorbereitung: Schw Jacqueline, Schw Maria Julia, Fabienne Bontus
Taller Workshop Gesprächskreis Fotos: Bontus © 2007

SVIZZERA. "Era un gruppo molto variato, con 18 nazionalità differenti, ma tutti uniti da un grand’amore per la Madonna Pellegrina, e il desiderio di portarla a più persone possibili. Ascoltavano con attenzione tutto quanto poteva aiutarli nella loro vita spirituale, e nella loro formazione e il loro apostolato". Suor Maria, entusiasta, racconta le sue impressioni della Giornata di formazione per missionari della Campagna di lingua spagnola e portoghese in Svizzera. Da parecchi anni cresce la Campagna tra persone latinoamericane che vivono in Svizzera: diplomatici, impiegati delle ambasciate dei loro paesi o immigranti semplici che sono venuti a questo paese in cerca di lavoro. Il 10 e 11 febbraio, circa 60 missionari di Zurigo, Losanna, Ginevra, Friburgo, Berna e Zug si sono riuniti a Quarten.

Hanno assistito con molto interesse alle conferenze di Suor Maria Giulia, argentina, che da 5 anni vive a Schoenstatt, Germania, sul tema "Il mio cuore il tuo focolare" – che è il motto del Movimento di Schoenstatt in Svizzera. Poi si sono tenuti workshop riguardanti i differenti aspetti del tema: il mio cuore, il tuo focolare, un regno d’amore, della purezza, della gioia, della libertà, della giustizia, della verità e della preghiera. Si era creato un clima familiare ed allo stesso tempo missionario nei momenti di scambio d’idee, nei momenti di preghiera ed incontro.Tutti hanno partecipato con interesse ai workshop, ai dialoghi in comune. I missionari hanno potuto dare la loro opinione, e così arricchirsi mutuamente. Tutti, indipendentemente dal tempo che ciascuno conosceva la Campagna o Schoenstatt, avevano captato l’essenza della loro missione e n’avevano un’idea ben chiara. I canti sono stati vivaci pieni di ritmo e d’allegria....e contagiosi! e tante le testimonianze profonde dell’operare della Madre e del vincolo col Padre Fondatore, come "esempio vissuto della nostra epoca". Di come lui abbia vissuto il suo amore per Maria, la sua Alleanza d’Amore e il suo amore per il prossimo in carcere e nel campo di concentramento, ci sarà d’esempio per superare le situazioni difficili che oggi dobbiamo vivere

"Credo che in questo momento la MTA stia sorridendo...."

Nelle preghiere comuni, tutti, nonostante fossero 60, hanno potuto entrare al Santuario. "Tutti avevamo il nostro posticino accanto alla Madre, E questo creava un clima veramente accogliente, il Santuario era il nostro focolare, la nostra patria....come dice il motto di quest’anno. Sono sorti momenti di preghiera spontanea di ringraziamento, di petizione, parlavamo con la Madre di tutto quanto ci preoccupava" racconta Suor Maria Giulia.

Il coronamento della Giornata – preparata da Suor Jacqueline e dalla sig.ra Fabienne Bontus, che da novembre 2006 lavora nel segretariato della Campagna della Svizzera – è stato l’invio dei missionari, domenica.. "È stato un momento pieno d’entusiasmo, e sebbene tutti avessimo un gran voglia di restare, non vedevamo l’ora di cominciare la nostra missione, Ciascuno è stato nuovamente inviato, ha ricevuto di nuovo la Madonna Pellegrina e tutti insieme alla fine abbiamo cantato: O Madre Ammirabile o Madre Pellegrina..con tanta forza e ad alta voce, che varie immagini della MTA si muovevano seguendo il tempo. Suor Jacqueline ha commentato: credo che in questo momento la Madre stia sorridendo...."

Con la benedizione del Dio Trino, e la coscienza di essere strumenti e missionari per portare la Madonna Pellegrina a tutti, sono ritornati alle loro case, da dove vogliono aiutare la Madre a costruire un regno d’amore, un regno di Cristo.