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 published: 2007-01-12

Regina, con la mia bandiera, alleate per sempre

La conquista della bandiera delle alleate a Guayaquil, Ecuador

 

Aliadas de Schoenstatt en el Sagrado Corazón de Jesús, Guayaquil, Ecuador

Schoenstatt Girls Youth at the “Sacred Heart of Jesus”, Guayaquil, Ecuador

Schönstatt-Mädchenjugend bei der „Herz-Jesu-Kapelle“ in Guayaquil, Ecuador

 

Peregrinando

On the pilgrimage

Bei der Wallfahrt

 
 

Baile para descubrir la Bandera

Choreography

Choreographie

 
 

Bandera de las Aliadas de Schoenstatt-Guayaquil

The new flan of the Schoenstatt Girls’ Youth Guayaquil

Die neue Fahne der Mädchenjugend aus Guayaquil

 
 

Entrega del recuerdito de la Bandera

Each girl recieved a small flag

Jedes Mädchen erhielt eine kleine Fahne zur Erinnerung

 
 

Apostolado de navidad

Christmas apostolote

Weihnachtsapostolat

Fotos: Ludhani © 2007

Albúm de fotos – photoalbum  Fotoalbum

 
 

ECUADOR, Varsha Ludhani. Le alleate di Guayaquil hanno vissuto questo Natale in una maniera speciale e differente dagli anteriori. Si è festeggiato in grande, perché le alleate hanno visto sventolare per la prima volta nel Sacro Cuore di Gesù - struttura e Via Crucis della città situata sul Cerro del Carmen (Il monte Carmen) – la bandiera che hanno conquistato.

Più di cento ragazze si sono riunite nella casa di ritiro. Suor Maria Grazia ha dato loro il benvenuto e le ha invitate a dividersi in due gruppi: le pre-alleate e le alleate.

L’ideale della purezza

Monica ha tenuto quella mattina una conferenza alle alleate, in cui ha trattato il tema della purezza nel mondo che le circonda. Monica ha dimostrato alle ragazze, quanto i mass media usino la mancanza di purezza come un mercato. Poi Cristina Salmon, alleata di Schoenstatt, ha condiviso una testimonianza sul rapporto con gli amici maschi. Emoziona vedere come la gioventù femminile vorrebbe somigliare alla Madre, "chi mi guarda, Ti vede".

Allo stesso tempo le pre-alleate hanno avuto una mattina molto occupata con workshop, conferenze, e testimonianze, preparate dai dirigenti: Lilli, Gaby e Varsha, in cui si è parlato come vivere la purezza riferendosi a temi attuali: la musica e i balli di moda. Una ragazza ha commentato: "La gente ti tratta, come tu la tratti".

In alto, nel Sacro Cuore di Gesù

Il pomeriggio, dopo il pranzo, è iniziato il pellegrinaggio. È cominciato nel Santuario, nell’Edicola di P. Kentenich, la prima stazione, dove si è assegnato ad ogni gruppo di vita un tratto del lungo percorso. Nella stazione della patena, Matiuxi e il suo gruppo hanno preparato una canzone molto simpatica, che spiegava il significato del giorno dell’alleanza per le alleate. In ogni stazione si consegnava l’elemento della bandiera che ogni gruppo di vita aveva conquistato. Il sole era forte e la strada era lunga, ma esse l’hanno offerto con devozione. Raggiunta l’ultima stazione si sono dirette rapidamente agli autobus per continuare il pellegrinaggio al Sacro Cuore di Gesù

Al giungere alla cima del Cerro del Carmen, meta del pellegrinaggio, hanno posto l’ultimo elemento della bandiera che avevano conquistato. Sebbene fossero stanche, le alleate erano emozionatissime all’ammirare la bandiera, ricamata da Marielle e Estefy, insieme con le altre alleate, e al ritmo di un grazioso ballo hanno collocato la bandiera delle alleate di Schoenstatt, che sventolava tra gli applausi di tutte.

Accogliendo il Natale con tante celebrazioni.

La sera, al ritorno nel Santuario, le ragazze hanno partecipato ad una cena festiva. Gigi e Lula si erano incaricati di adornare in maniera accogliente la sala, dove si celebrava il Natale e la conquista della bandiera.

Le ragazze hanno concluso la giornata con un incontro di Natale con Gesù nel Santuario, in cui hanno potuto chiedere a Gesù, quello che conservavano gelosamente nel loro cuore, e avrebbero voluto ricevere in questo Natale. Alla fine si è consegnato loro un ricordo: una piccola replica della bandiera che avevano conquistato.

La mattina seguente hanno assistito alla Messa, celebrata da P. Patrizio. Poi con la colazione in mano sono salite sugli autobus per andare all’apostolato di Natale: un momento che hanno condiviso con i bambini più bisognosi della città. Hanno cominciato facendoli cantare, ballare e giocare. I visi di quei fanciulli erano raggianti e il Natale ha toccato il cuore di ciascuno di loro. I bambini hanno poi partecipato con le alleate ad un workshop dove si è fatto un presepe. Finalmente hanno ricevuto piccoli regali, torte e caramelle.

Traduzione: Maria Tedeschi, La Plata, Argentina

 

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Last Update: 19.01.2007 Mail: Editor /Webmaster
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