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 published: 2006-11-10

Il nuovo messaggio: l’Alleanza d’Amore.

La Giornata di Delegati in Germania: in cammino verso il 2014, l’Alleanza d’Amore in tutte le sue dimensioni, è regalo e sfida

 

„Semana de Octubre“ en Schoenstatt: Vigilia con Mons. Josef Clemens, Roma

October Week in Schoenstatt: Vigil with Bishop Josef Clemens, Rome

Oktoberwoche in Schönstatt:  Vigil mit Bischof Clemens

 

„Semana de Octubre“ en Schoenstatt: Vigilia con Mons. Josef Clemens, Roma

October Week in Schoenstatt: Vigil with Bishop Josef Clemens, Rome

Oktoberwoche in Schönstatt:  Vigil mit Bischof Clemens

 

„Semana de Octubre“ en Schoenstatt: publico

October Week in Schoenstatt: audience

Oktoberwoche in Schönstatt: Publikum

Fotos: POS Brehm © 2006

 

„Semana de Octubre“ en Schoenstatt

October Week in Schoenstatt

Oktoberwoche in Schönstatt: Podium

Fotos: POS Brehm © 2006

 

 

 

 

 

SCHOENSTATT. La "Settimana d’Ottobre": così si chiama in Germania la tradizionale Giornata di Delegati, che allo stesso tempo è il grand’Incontro della Famiglia di Schoenstatt accanto al Santuario Originale. Sempre si tiene intorno al 18 ottobre, con circa 800 partecipanti di tutto il paese. Quest’anno è culminata con un giorno aperto a tutti, dove si è trattato di approfondire il tema dell’Incontro dei Movimenti e delle Comunità Nuove con Benedetto XVI a Pentecoste: "La bellezza di essere cristiano e la gioia di condividerlo".

Al principio della Giornata, si è comunicato una novità: il motto per il 2007 non si sarebbe cercato nelle riunioni delle comunità diocesane, per essere poi definito nella centrale, com’era negli anni scorsi, bensì che era già stato formulato previamente dalla centrale del Movimento insieme con i direttori diocesani, e scelto come motto della Giornata d’Ottobre. Il motivo del cambiamento è stato l’esperienza degli anni scorsi, dove frequentemente i delegati si dilungavano in discussioni sterili, che provocavano un’enorme frustrazione. Tutti hanno applaudito l’annuncio del cambiamento, che ha avuto il fecondo risultato di poter disporre di più tempo nelle riunioni per parlare del lavoro concreto dell’anno schoenstattiano che comincia.

Le conferenze dei due giorni d’approfondimento, dirette da P. Lothar Penners, dalla Dottoressa Daniela Mohr-Braun e P. Giuseppe Treutlein, hanno trattato intorno a tutte le dimensioni dell’Alleanza d’Amore, della sfida di vivere quest’Alleanza d’Amore con tutti membri e gruppi della Chiesa, e del tema della nuova evangelizzazione mediante l’Alleanza d’Amore.

Due temi, l’uno come vivere l’Alleanza d’Amore nelle differenti aeree del lavoro, e l’altro sul servizio diaconale, hanno arricchito ed ispirato i presenti.

In questo fine di settimana il Movimento di Schoenstatt ha assunto l’evento e il tema dell’incontro con Papa Benedetto XVI dei Movimenti e della Nuove Comunità: la bellezza di essere cristiano e la gioia di condividerlo. È stato invitato Monsignor Giuseppe Clemens, segretario del Consiglio Pontificio per i laici. Gli 800 rappresentanti dell’Opera di Schoenstatt, di diversi Movimenti e persone dei dintorni interessate al tema, hanno dissertato sulla "bellezza" della fede e dell’essere cristiano com’elemento essenziale dell’annuncio di Papa Benedetto XVI. Mons. Clemens ha spiegato la bellezza d’essere cristiano in una conferenza sulla dignità dell’uomo.

"…tutti noi che a viso scoperto riflettiamo come in uno specchio la gloria del Signore..! (2Cor.3,18), che come ha affermato Monsignor Clemens la fede vissuta richiama l’attenzione, si è potuto vedere, udire, sentire, quando il Prof. Dott. Umberto Brantzen, le Signore Monica Terhaar Blommer e Ulrica Eichenberg e Suor Maria Spitzyna hanno dato testimonianza di come essi vivono e trasmettono, come schoenstattiani, la bellezza di essere cristiani.

Dio riunisce il suo popolo

Helmut Nicklas, dell’Associazione cristiana di giovani, uno tra gl’iniziatori dell’azione "Insieme per Europa" – un’Alleanza Ecumenica di Movimenti – ha affermato: "Io sento che è giunto il momento in cui dobbiamo essere un segno unico di un unico Cristo. Non esiste un Cristo cattolico e un Cristo protestante C’è un unico Cristo, e noi solamente uniti possiamo darne testimonianza". Lo Spirito Santo guida il suo popolo verso un culmine, egli è convinto di tutto questo: che il popolo di Dio si unisce ed accetta nell’intimo del suo cuore la missione di Gesù. Lo Spirito Santo inoltre ha creato un movimento in cui siamo amici, perché Gesù s’avvicina a noi come amico..

La sera una veglia che è cominciata nel Santuario Originale e si è conclusa con l’adorazione eucaristica nella Chiesa dei Pellegrini, ha mostrato la bellezza della fede espressa nella liturgia.

La domenica è terminata la Giornata con la Messa d’invio, in cui si è benedetta una stella artistica con i punti chiave della storia di Schoenstatt in Germania. È un’Opera degli artisti schoenstattiani Giovanni Fernandez e sua moglie Maria Gesù Ortiz, residenti in Germania.

Traduzione: Maria Tedeschi, La Plata, Argentina

 

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Last Update: 14.11.2006 Mail: Editor /Webmaster
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