Pare un Santuario naturale..... con una tegola del Santuario Originale

Un’Edicola consacrata alla Madonna di Schoenstatt a Villa General Belgrano, Cordoba

Bendición de la ermita Blessing of the wayside shrine Segnung des Bildstocks
Compromiso misionero Commissioning of new missionaries Missionarische Verpflichtung
Un lugar santo… A holy place… Ein heiliger Ort… Fotos: Alcocer © 2006

ARGENTINA, Jaime e Elisa Alcocer. La Madre già è qui accanto a noi! La gioia è grande a Villa General Belgrano, dove venerdì scorso 29 settembre è stata benedetta l’Edicola consacrata alla Madonna di Schoenstatt, un luogo di raccoglimento e preghiera per tutti.

Il posto, specialmente scelto dalla Madre, è bellissimo, pare un Santuario naturale, con molti alberi, il canto dei passeri, attraversato da un ruscello e come sfondo il bel giardino della Scuola del Sacro Cuore, dove si trova una grande statua di Gesù e la cappella con il Santissimo Sacramento sempre esposto. È un luogo ideale, cui hanno dato un nome molto appropriato: "L’angolo di Maria".

Dentro l’Edicola, con l’immagine di maiolica della Madre, si è collocata una tegola del tetto del Santuario Originale, regalo di P. Nicola Dreiling, che attualmente si trova a Vallendar, Germania, ed è fratello del Parroco e allo stesso tempo entrambi sono fratelli di due Sorelle di Maria. C’è anche una Croce dell’Unità donata dalla famiglia Sandrone, la cui nipote, Carolina, è entrata due mesi fa al postulato delle Sorelle di Maria a Florencio Varela. Sono stati i coniugi Riccardo e Pociola Sandrone durante una loro visita in gennaio, che hanno dato impulso alla costruzione di un’Edicola a Villa General Belgrano. I coniugi Sandrone, schoenstattiani fino alle"ossa", sono ritornati nuovamente alcune settimane prima della benedizione. È una coppia che lavora molto per la Campagna, oriundi di Rio III, dove erano stati incaricati di portare l’Ausiliare il giorno della tragica morte di tanta gente per l’orribile esplosione nella Fabbrica Militare, ma che per opera della Madre, avevano ricevuto all’ultimo momento una chiamata avvisandoli che non la portassero. Essi hanno inaugurato circa 40 Edicole e sono i responsabili della Campagna in moltissimi paesi. Quando hanno visitato l’Edicola in costruzione hanno promesso, che avrebbero regalato la Croce dell’Unità per collocarla davanti, sopra a tutto. Il 29 settembre hanno compiuto la promessa di assistere alla benedizione dell’Edicola, ed hanno portato la Croce.

Collaborazione degli organismi locali e dei mass media.

Con gran gioia della Famiglia di Schoenstatt, si è avuto tutto l’appoggio dei fratelli della Scuola del Sacro Cuore, che hanno prestato loro l’impianto stereo e le sedie per la cerimonia del 29 di settembre, giorno di S. Michele Arcangelo. Era stata scelta quella data senza sapere, che era il giorno del patrono della cappella dove è nato il primo Santuario. Il Direttore della scuola ha proposto che la benedizione fosse alle 11, affinché gli alunni potessero partecipare alla cerimonia. Una gran gioia per la Campagna, che vuole cominciare a lavorare con i piccoli missionari in quella scuola.

"È incredibile come la Madre abbia appianato la strada all’organizzazione", commenta Elisa Lasalle. Hanno chiesto alla Compagnia d’elettricità che collocasse lampade che illuminassero direttamente l’Edicola, e una settimana prima già erano installate; hanno anche chiesto al comune di chiudere la strada durante la cerimonia, e così è stato fatto. Lunedì 18 il canale di televisione locale ha trasmesso varie volte durante il giorno e anche il giorno dopo, un’intervista fatta ai coniugi Alcocer, davanti all’Edicola con visione di tutto l’intorno, il che è stato molto utile per diffondere l’evento. La benedizione dell’Edicola si è anche trasmessa nel giornale radio FM, ed era stata annunciata durante tutte le Messe dei giorni anteriori.

Si è comunicato a Mirta Audisio, missionaria di Villa Rumiopal, che avvisasse i missionari del posto e di Villa del Dique. L’invito si è esteso a molta più gente, per far conoscere il Movimento di Schoenstatt.

Levati il calzare perché la terra che calpesti è santa

Finalmente è giunto il giorno tanto desiderato! La benedizione è stata impartita da P. Giovanni Giuseppe Ribas, Consigliere Nazionale della Campagna del Rosario e vice postulatore della causa di canonizzazione di Joao Pozzobon, insieme con parroco locale Venanzio Dreiling, che ha conosciuto personalmente P. Kentenich.

Hanno assistito più di cento persone tra famiglie della cittadina ed alcuni alunni della Scuola del Sacro Cuore. La cerimonia è stata molto emozionante; in una giornata di gloria con il cielo completamente azzurro, le ragazze che si consacravano missionarie sono andate a prender l’acqua dal ruscello che scorre vicino, e il Padre l’ha benedetta, mentre si cantava a Maria di Schoenstatt.

Dopo una bella e breve omelia, P. Ribas ha annunciato: ora vivremo la benedizione dell’Edicola della Madonna in questo meraviglioso luogo di Villa General Belgrano, ed ha aggiunto: "Levati il calzare perché la terra che calpesti è santa", dice il Signore a Mosè. La Famiglia di Schoenstatt già sente che questo piccolo pezzo di terra è per loro un luogo santo, e vogliono collocare qui un cartello, che segnali a tutti d’ora in avanti questo luogo.

Traduzione: Maria Tedeschi, La Plata, Argentina