Eccomi qui, sono la tua primavera sacra

Giornata giubilare della Gioventù Femminile di Schoenstatt ad Atibaia Brasile

Caminata de los 75 años Walk of the 75 years Pilgermarsch der 75 Jahre
Con una replica de la Peregrina Original de Don Joao Pozzobon With the replica of the Original Pilgrim MTA of John Pozzobon Mit der Nachbildung der Original-Peregrina von Joao Pozzobon
Presentación Presentation Präsentation
Testimonios Testimonies Zeugnisse
Quema del capital de gracias Offering the capital of grace Im Feuer werden die Beiträge zum Gnadenkapital verschenkt Fotos: Ir. Franciane © 2006

BRASILE, Suor M. Franciane. La Gioventù Femminile, stimulata dal motto "Eccomi qui, sono la primavera sacra", si è preparata per la gran giornata giubilare del 2006. Quest’incontro di 4 giorni ad Atibaia, aveva come obiettivo celebrare quattro grandi anniversari: 75 anni della Gioventù Femminile nel mondo; 25 anni dell’incoronazione della Regina della Gioventù brasiliana; 10 anni della formulazione dell’ideale personale: "Giglio del Padre, Tabor per il mondo". E 100 anni della nascita di Eugenia Mahringer (la prima dirigente laica della gioventù). Hanno partecipato 301 ragazze di 35 città del Brasile, 16 consigliere (12 Sorelle di Maria, 2 Signore di Schoenstatt e 2 membri della Federazione delle donne).

Primo giorno: 25 anni dell’Incoronazione, dedicato all’anniversario dell’incoronazione della Regina della Gioventù brasiliana, tenuta il 7 settembre 1981, quando la Gioventù celebrava i 50 anni della sua fondazione. A questo primo giorno hanno partecipato sei invitate della generazione che aveva incoronato la Regina, tra loro c’erano due Sorelle di Maria. Dopo essersi presentate, hanno raccontato alcune delle loro esperienze come la generazione, che aveva incoronato la Regina della Gioventù brasiliana.

Durante la Messa, quella generazione ha passato la corona alla generazione attuale, che ha assunto l’eredità ed incoronato la Madre e Regina anche come Regina dei gigli, Regina della gioventù brasiliana. La sera si è presentato un video "La gioventù femminile del Brasile assume la missione". E un gruppo di 10 candidate al prossimo postulato delle Sorelle di Maria (2007), ha eseguito un canto di saluto alla gioventù presente. Sette tra loro avevano fatto parte della gioventù femminile..

Viva Schoenstatt!

Secondo giorno: 75 anni della Gioventù Femminile Internazionale. Si è celebrato quest’anniversario e il centenario della nascita di Eugenia Mahringer. La mattina le ragazze hanno partecipato ad un ritiro spirituale e poi assistito alla Messa, in cui 20 di loro hanno sigillato l’Alleanza d’Amore con la MTA.

Il pomeriggio si è tenuto il pellegrinaggio dei 75 anni. Hanno camminato 8 chilometri dalla Chiesa Madre della città – dove erano arrivate in autobus – fino al Santuario. È stato un percorso attraverso la storia della gioventù, contemplando la vita degli eroi, da Giuseppe Engling fino ai più attuali. Ci sono state dieci fermate: in ognuna c’era una ragazza caratterizzata come un eroe di Schoenstatt che faceva un breve resoconto della sua vita.

In testa alla processione un auto con altoparlante animava con canti e musica, e ragazze portavano una riproduzione della Madonna Pellegrina originale, bandiere del Brasile, di Schoenstatt, della Gioventù e cartelli di ogni città salutando la MTA. Il transito si fermava al loro passaggio. Tutte insieme cantavano a squarciagola e gridavano: Viva Schoenstatt!

Una ragazza, caratterizzata come P. Kentenich, portava una fiaccola per consegnarla a Giuseppe Engling, l’eroe che aspettava alla prima fermata. Questo simbolizzava, che il fuoco dell’amore per Schoenstatt aveva infiammato innanzi tutto il cuore del Fondatore, e lui l’aveva trasmesso ai suoi discepoli. Questo fuoco non si può spegnere! Questo fuoco della missione passava di eroe in eroe, ed infine era affidato a ciascuno dei giovani

E finalmente sono arrivate al Santuario, dopo aver sostato a tutte le fermate e affrontato tutte le sfide. Hanno acceso la pira di Giuseppe Engling, con il fuoco della fiaccola e offerto gli apporti al Capitale di Grazie. Hanno contato i passi di questo pellegrinaggio: undicimila, e li hanno offerti nella pira. Le fiamme si sono elevate al cielo.

Consegna dello scettro di gigli alla Regina della gioventù.

Terzo giorno: dieci anni dell’ideale nazionale "Giglio del Padre, Tabor per il mondo".La mattina hanno partecipato 4 invitate, che erano state presenti nell’incontro nazionale di dirigenti del 1966, quando si era formulato l’ideale nazionale. Esse hanno raccontato come l’avevano definito e come aveva diretto la loro vita fino ad oggi.

Il punto culminante della giornata è stata la consegna dello scettro di gigli alla Regina della Gioventù, in ringraziamento per quest’anniversario. Questo scettro è stato elaborato durante tutto l’anno, e la sua consegna ha espresso la disposizione di permettere, che la Regina tre volte Ammirabile eserciti i suoi diritti sulla vita e sul cuore di ciascuno dei giovani. Come generazione "Ver Sacrum" del Brasile, esse hanno consegnato coscientemente lo scettro della MTA.

"Affinché la nostra azione apostolica sia effettiva nella trasformazione della nostra vita e della vita di coloro che ci circondano"

Quarto e ultimo giorno: la mattina, due ragazze – Anna Chiara e Damiana – hanno tenuto la conferenza di chiusura "Regina giubilare, conserva in alto lo scettro. Manda la tua primavera sacra"

"…siamo chiamate, mediante la nostra missione – a formare una nuova Primavera sacra, affrontando e superando le sfide, i rischi del tempo attuale, della nostra vita quotidiana. Consegniamo la corona e lo scettro del potere e della regalità, offriamo un trono alla nostra cara Madre, affinché Ella regni nei nostri cuori. Dobbiamo uscire da qui con il desiderio di scoprire i nobili valori femminili, che Dio ha posto nella nostra natura, e diventare simili a Maria portatrice di Cristo agli uomini. La Madre avrà cura di ciascuna di noi ed intercederà presso Dio, affinché la nostra azione apostolica sia effettiva nella trasformazione della nostra vita e della vita di coloro che ci circondano"

In seguito hanno assistito alla Messa d’invio e il pranzo finale. Tutte erano felici e grate per questi quattro giorni benedetti. E al salutarsi…. molti occhi pieni di lacrime.

Voglia la Regina della Gioventù realizzare le meraviglie, che hanno sperimentato: mandare fino ai confini del mondo quelle ragazze che si adopereranno a compiere la loro missione, a conservare in alto lo scettro nella loro vita per formare veramente una nuova gioventù, una sacra Primavera di gigli in Brasile – Tabor e in tutto il mondo.

Traduzione: Maria Tedeschi, La Plata, Argentina