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Dia de la cosecha en la Iglesia de Peregrinos
Harvest Day in the Pilgrims’ Church
Erntedankaltar in der Pilgerkirche
Foto: Brück © 2006
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Eduardo de Zavalia, Tucumán, Argentina, en el Santuario
de Colonia
Eduardo de Zavalia, Tucumán, Argentina, in the Shrine
in Cologne
Eduardo de Zavalia, Tucumán, Argentinien, im Heiligtum
in Köln
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Eduardo de Zavalia, Tucumán, Argentina: Gracias por
todo lo recibido en Schoenstatt
Eduardo de Zavalia, Tucumán, Argentina: thanks for all
I received in Schoenstatt
Eduardo de Zavalia, Tucumán, Argentinien: Danke für
alles, was ich in Schönstatt empfangen habe |
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Jardin de Marienau: colores de otoño
Garden of the Marienau: fall colors
Garten der Marienau: Herbstfarben
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Peregrinos de Miami, Florida, Estados Unidos
Pilgrims from Miami, Florida, USA
Pilger aus Miami, Florida, USA
Fotos: POS Fischer © 2006
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SCHOENSTATT. Abbiamo vissuto a Schoenstatt in questa prima metà
del mese di ottobre, quello che in Europa si conosce come "l’autunno dorato":
sole, cielo azzurro, brezza leggera, temperatura mite, foglie rossicce…..un
clima ideale. Osserviamo curiosi un signore con zaino, che molto assorto
raccoglie foglie colorate tra le mattonelle che circondano il Santuario
Originale: "Che miglior regalo di questo – dice – da portare a casa e
ai miei amici! Qualcosa che viene direttamente dal Santuario Originale".
È Geraldo Saldes, membro della Federazione delle famiglie del
Cile, con sua moglie, coordinatori della Famiglia di Schoenstatt a Porto
Montt, "il Santuario più australe del Cile". Dopo aver partecipato
ad un congresso in Norvegia, e poiché poteva ritornare in Cile
via Francoforte, ha approfittato per visitare Schoenstatt durante tre
o quattro ore, domenica 15. "Sono già stato una volta, ma oggi
mi è stato molto complicato arrivare, anche perché non ho
trovato nessuno che parlasse castigliano", racconta. Gli unici che aveva
incontrato all’arrivare erano alcuni turisti tedeschi di picnic davanti
al Santuario Originale, poco rispettosi indubbiamente verso il luogo santo…."Ma
la Madre ha aggiustato tutto alla fine: ho trovato dove mangiare, ho incontrato
P. Paolo Martinez, e perfino posso assistere ad una Messa in spagnolo
a Schoenstatt!".
Due visite in un anno
La mattina del 16 è arrivato da Francoforte Enrico Perera, dalla
Costa Rica. Mentre partecipava ad un congresso a Francoforte, ha voluto
scappare a Schoenstatt per qualche ora e visitare il Santuario Originale,
comprare un’immagine della MTA, per un’Edicola e molti santini…Già
era venuto a Schoenstatt in giugno, e nonostante questa volta aveva poco
tempo e non aveva potuto incontrare la persona che desiderava conoscere,
ha commentato: "senza dubbio è una benedizione poter visitare due
volte in un anno il Santuario". Cercando informazioni su Schoenstatt e
come diffonderlo in Costa Rica, è riuscito a mettersi in contatto
via internet con la Famiglia in Costa Rica, di cui non ne conosceva l’esistenza.
"Ho già preso contatto via mail con Gonzalo Vega, e spero che mia
moglie ed io possiamo unirci a questo meraviglioso Movimento, e apportare
un granello di arena per la diffusione di Schoenstatt in Costa Rica",
dice e con gran gioia aggiunge: "Sarò di ritorno in Costa Rica
il 23 ottobre, e il 28 sigillerò l’Alleanza d’Amore!".
Impressioni di un assessore!
La settimana scorsa, Edoardo Zavalia, membro dell’Istituto delle Famiglie
e assessore della città di S. Michele di Tucumán, approfittando
di un tour promozionale della provincia di Tucumán, Argentina,
in Spagna dal 9 al 23 ottobre, è venuto in pellegrinaggio a Schoenstatt
il 7 ottobre, visitando anche le città di Francoforte e Colonia.
È rimasto molto colpito dalla Casa di P. Kentenich, e "dalla conversazione
avuta con P. Angelo Strada" Ha portato a Schoenstatt un compact disc d’omaggio
a Giovanni Paolo II, con fotografie, video e testi. Il denaro che si ricaverà
sarà usato per collocare una statua di Giovanni Paolo II nella
piazza recentemente denominata – per iniziativa di Edoardo Zavalia – Piazza
Giovanni Paolo II. Se Dio vuole, l’inaugurazione si terrà il 2
aprile anniversario della morte di questo Colosso. Dopo aver passato una
giornata più che intensa a Schoenstatt, è partito per Colonia,
dove il pomeriggio ha visitato il Santuario dell’Alleanza con Dio Padre.
"Tutti i Santuari sono uguali, è sempre il Santuario che conosciamo
e dove ritorniamo….", commenta..
Eventi, pellegrinaggi e altri avvenimenti
Nelle prime due settimane d’ottobre si sono tenute varie giornate del
Gruppo delle Madri, dell’Istituto delle Famiglie, della Gioventù
Maschile e Femminile, e sono arrivati anche gruppi di pellegrini dal Brasile
e dal Cile. Il 1º ottobre si è celebrato il Giorno del Raccolto,
con enormi e colorate zucche, mele, pere e altra frutta appoggiata alla
vista di tutti sull’altare della Chiesa dei Pellegrini.
Il 12 ottobre arriveranno 14 pellegrini da Miami, Florida, USA – tutti
per la prima volta a Schoenstatt e tutti missionari della Campagna del
Rosario! - Sara Ycaza, anima madre del pellegrinaggio, racconta: "Quando
mio marito ed io abbiamo annunciato che saremmo andati in Germania, uno
dopo l’altro i missionari hanno voluto unirsi a noi! Dopo alcune complicazioni
per mancanza d’organizzazione previa – che come per incanto si sono appianate
al ricevere la visita della Madonna Pellegrina della Serenità e
della Fiducia – hanno vissuto momenti unici sulla tomba del Padre, la
Casa di Padre Kentenich, il Santuario Originale…La mattina del 18 ottobre
partono per Monaco e Roma, chiedendo alla Madre in tutti questi luoghi
per il tanto desiderato Santuario a Miami.
Autunno dorato, foglie rossicce. Giorno del Raccolto, giornate, pellegrinaggi…un
Schoenstatt che nasce e nasce di nuovo, che mette radici e fiorisce nei
cuori di tutti, un Schoenstatt che è vita e vita in abbondanza.
Traduzione: Maria Tedeschi, La Plata, Argentina
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