published: 2006-07-04 |
Un incontro molto intimo, da cuore a cuoreEventi intorno al Santuario Originale |
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SCHOENSTATT. "È un incontro molto intimo, da cuore a cuore, quello che avviene in questo momento", dice P. Lother Herter. "Qualcosa che nessuno può veramente spiegare, qualcosa impossibile da trasmettere, qualcosa molto silenzioso e semplice e allo stesso tempo una pietra miliare, che illumina il nostro cammino di vita fino a questo momento, colmando di significato il cammino da percorrere. ….Ma poiché tutti noi che siamo qui presenti, abbiamo già vissuto quest’incontro intimo che chiamiamo Alleanza d’Amore – aggiunge – comprendiamo ciò che si sente in quest’istante, e una volta ancora rinnoviamo la nostra alleanza, nel silenzio del nostro cuore". Sono le 10,30 della mattina del 1º luglio, giornata patria del Canada, quando Vanya Gobby, una giovane canadese di Prince Edward, Britsh Colombia, conclude la sua Alleanza d’Amore….probabilmente come la prima canadese nativa. È stato veramente un cammino lungo, pieno di avventure, un cammino bello e umanamente inspiegabile, che culmina qui con l’Alleanza d’Amore pochi giorni prima che Vanya ritorni a casa dopo essere stata quattro settimane a Roma e a Schoenstatt, con la promessa di condividere per scritto la testimonianza del suo cammino verso l’Alleanza, o piuttosto di come P. Kentenich e la Madre l’hanno "conquistata"!!!. In una Messa con poche persone presenti – alcune Sorelle di Maria degli Stati Uniti, della Germania, dell’Argentina, un Padre di Schoenstatt tedesco come celebrante, e alcune donne della Federazione – si ripete una volta ancora il !8 ottobre 1914, nel Giorno della Patria del Canada e per il Canada. La bandiera del Canada, portata da P. Lother Herter - dal "Summer-House" – sull’altare del Santuario Originale, è allo stesso tempo simbolo e promessa. Invitta nell’uraganoQualche minuto prima della Messa, anche P. Martino Emge si trovava nel Santuario Originale per un incontro con alcuni giovani. Durante la Messa entrano alcune signore che rivolgono un breve sguardo alla MTA, come salutandola. Quello stesso giorno si celebra a Schoenstatt il "Giorno delle Donne", un giorno di pellegrinaggio di donne, organizzato da un’équipe di varie comunità femminili . Dopo l’Eucaristia, P. Lothar Herter racconta come si è svolto il campeggio della Gioventù Maschile di Aachen sul Monte Sion. La domenica scorsa si è scatenato un uragano – molto raro in Germania! – sul campeggio, facendo volare a circa 20 metri d’altezza la tenda più grande, portandosi con sé il consigliere, che aveva cercato di afferrarla…e dove minuti prima si trovava la tenda è caduto un albero…Un altro albero al cadere, ha ricoperto coi suoi rami la figlia della cuoca, che per fortuna si è solo spaventata ed è potuta uscire dal groviglio di foglie illesa. I ragazzi, nelle loro tende, al momento non si sono resi conto del pericolo e hanno continuato a svolgere il loro programma, sereni e contenti, perché sapevano che la Madre li protegge sempre…perfino dagli uragani. Il 27 giugno, la Centrale del Movimento in Germania, insieme con i direttori diocesani, ha assistito alla Messa nel Santuario Originale, per ringraziare la MTA di tutti i doni che distribuisce da quella fonte di grazie a tutti coloro che si avvicinano a Lei. Domenica 2 luglio, si è celebrata l’anniversario della benedizione della Chiesa dei Pellegrini. Durante la Messa, si sono esibiti circa 20 bambini di famiglie giovani della città di Borken, con le loro bandierine, un’immagine bellissima! Il 3 luglio è arrivato a Schoenstatt un pellegrinaggio dell’Istituto delle famiglie di Opole, Polonia, che rimarrà fino a venerdì. Mentre continua il mondiale, (scombussolando l’orario delle Messe e confessioni in certi ritiri del gruppo delle Madri…) sul Monte Sion i Padri di Schoenstatt si preparano per la festa di Sion l’8 luglio, anniversario dell’ordinazione di P. Kentenich, e l’Istituto delle Famiglie si prepara per il suo Capitolo Generale, che comincerà il 16 luglio. Da venticinque anni si sono perdute le tracce….La Gioventù Femminile del mondo intero celebra quest’anno il suo 75º anniversario di fondazione. Venticinque anni fa in agosto del 1981, si celebrava a Schoenstatt il giubileo d’oro, a livello internazionale. Un regalo che si è donato in quel momento "al Santuario Originale" ha destato oggi, 25 anni dopo, una ricerca più intensa di quella di Nemo…Una giovane della diocesi di Mendoza, Argentina, che attualmente appartiene all’Istituto delle Famiglie, allora aveva portato in regalo a Schoenstatt il simbolo del Padre intagliato su legno, per essere attaccato sulla porta del Santuario, se la Provvidenza lo permetteva. La Famiglia di Mendoza da quel giorno si è presa l’impegno di regalare questo simbolo a tutti i Santuari dell’Argentina, che si fossero costruiti. Pensando al centenario di Schoenstatt del prossimo 2014, questa giovane si è ricordata del simbolo del Padre, di cui si sono perdute le tracce, non si sa dove si trova, né che cosa sia successo. Ma come nulla è impossibile a Dio – e quasi nulla ad una Famiglia solidale nell’alleanza e… "nelle pazzie" – essa prega i giovani d’allora e d’adesso che cerchino il simbolo del Padre! Non sarebbe forse un segno provvidenziale che questo regalo apparisse nell’anno del 40º anniversario dell’Alleanza con Dio Padre, che Padre Kentnich aveva proclamato il 30 ottobre 1966? Traduzione: Maria Tedeschi, La Plata, Argentina |
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Last Update: 07.07.2006
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