Nachrichten - News - Noticias
 published: 2006-06-03

Testimonianze prese dalla vita del Movimento Internazionale di Schönstatt

Vigilia, San Andrea de la Valle

 

Nacho y Pablo, misioneros en Roma

Nacho and Pablo, youth missionaries in Rome

Nacho und Pablo, Missionare in Rom

 

Una Familia de la parroquia de Santa Gemma, Belmonte, misioneros de la Campaña

A family from St. Gemma’s, Belmonte, missionaries of the Campaign

Eine Familie aus der Pfarrei Santa Gemma, Belmonte, Missionare der Kampagne

 
 

Andrea, el hijo: somos misioneros como San Pablo...

Andrea, the youngest child of the family: we are missionaries like St. Paul

Andrea, der Jüngste: Wir sind Missionare wie der heilige Paulus

 
 

Dra. Gertrud Pollak: comunión de los Movimientos

Dr. Gertrud Pollak: communion of the Movements

Dr. Gertrud Pollak: Miteinander der Bewegungen

 
 

Gerhard Proß: un testimonio impactante por parte de un miembro de las iglesias de la reforma

Gerhard Proß: a moving testimony of a member of the churches of the reformation

Gerhard Proß gab spontan ein beeindruckendes Zeugnis als Protestant

 

Matrimonio de Chile: la vida familiar

Couple from Chile: family life

Ehepaar aus Chile: Familienleben

 
 

Matrimonio de Alemania: Santuario Hogar

Couple from Germany: Home Shrine

Ehepaar aus Deutschland: Hausheiligtum

Fotos: POS Fischer © 2006

Vigilia: Album de fotos – photo albumFotoalbum

Vídeo

 

 

 

Testimonianza dei Missionari (Spagna)

Siamo Nacho e Paolo, due giovani di Madrid. Siamo qui rappresentando la gioventù universitaria mondiale ad avverare un sogno o chissà una profezia di P. Kentenich. Organizzati in gruppi di tre missionari, partiamo per un semestre o per un anno a un qualsiasi paese con l.unico obiettivo di risvegliare vita in quei luoghi, dove la Famiglia di Schoenstatt ha bisogno di quella piccola scintilla. Il gran desiderio è sempre lo stesso. Donare ciò che ci fa ricchi. Consegnare la Madre al mondo ed appoggiare la fondazione e lo sviluppo della gioventù di Schoenstatt.Facciamo parte di una controcorrente che arriva con forza in Europa, .come fuoco di apostoli., seguendo i passi e l.esempio della gioventù latino-americana. Già da vari anni sono cominciate .le missioni del 31 maggio. a Milwaukee, Messico o Cuba. Fintantoché hanno bussato alle porte d.Europa attraverso le missioni a Madrid e Lisbona, e così hanno spinto portoghesi e spagnoli ad iniziare un nuovo progetto a Roma: .Pietra Nuova..

.Perché nella culla della Chiesa, Roma, non si è formata ancora la giovent ù di Schoenstatt?. Dalla domanda che turbava la nostra anima è sorto un sogno come risposta. Essere il seme che deve morire. Essere ciò che noi dobbiamo essere per infiammare il mondo. Essere le sentinelle del domani. Essere la pietra dove deve appoggiarsi la gioventù e la Famiglia di Schoenstatt in Italia in un futuro. Dal sogno alla realtà c.è un salto mortale nelle mani del Padre. E in settembre l.abbiamo fatto venendo a Roma. Ma lo stesso dai nostri piani al disegno di Dio c.è un altro salto mortale, e qui noi, come missionari, stiamo imparando a farlo. La realtà che abbiamo incontrato è stata molto diversa da quella che speravamo. A poco a poco intentiamo apportare la nostra originalità, il nostro entusiasmo, i nostri canti, che cerchiamo concretare in differenti attività: organizziamo una Messa internazionale per studenti di tutte le parti d.Europa, la gente comincia ad avvicinarsi ai momenti di preghiera che teniamo nel Santuario, e la Settimana Santa è sorta la prima missione universitaria che abbiamo realizzato in Sicilia.

Abbiamo scoperto che la nostra missione è trasmettere fuoco, fare che i cuori romani s.innamorino del Santuario. Abbiamo scoperto che la Chiesa ha bisogno di noi. Schoenstatt deve essere una risposta viva, giovane, audace. Urgono salti mortali!!!

Campagna della Madonna pellegrina in Italia

(Pietro) Mia Moglie Gianna e io Pietro, i nostri figli Marta ed Andrea. Abitiamo non lontano dal Santuario Matri Ecclesia a Belmonte, Roma. Siamo missionari della Madonna Pellegrina di Schoenstatt. La ns famiglia, ha iniziato a pregare assieme, cosa mai fatta prima eccetto alla Santa Messa, in casa, spegnendo televisione e altre distrazioni, dedicando una parte del ns tempo a pregare la Madonna anche con la soave melodia del Santo Rosario, una pratica comune ai nostri nonni ma ormai persa per futili e inutili motivi. Questo ci fa tanto bene. In Italia, dalla Sicilia fino a Venezia, sono gia 5000 le famiglie che ricevono l’immagine e

in alcune parrocchie già si celebra il 18 di ogni mese come giorno a lei dedicato. Il Santuario a Belmonte e diventato per noi un luogo di pace e, anche se noi vediamo crescere gli edifici relativi al centro Internazionale attorno al Santuario siamo sicuri che sia la Madonna che ci vede e ci aiuta a crescere personalmente, come famiglia e come comunità.(Gianna): A me come mamma fa tanta compagnia e parlo con lei mentre vivo e lavoro, in casa ed in ufficio. Le racconto tutto quello che ho nel cuore. (Marta): E. la mia Compagna, Quella che mi stringo al cuore quando ho paura.

(Andrea): Noi facciamo qualcosa simile a San Paolo. Lui andava come missionario ed annunciava Gesù. L’unica differenza e che noi lo facciamo attraverso e con l.aiuto della Madonna Pellegrina. Anche noi siamo missionari, ma in Italia!.....

Ritornello: Omnia Matri Ecclesiae

Testimonianza della nuova collaborazione dei Movimenti (Germania) Dott.ssa Gertrud Pollak, Magonza . Istituto delle Donne di Schoenstatt In occasione della Pentecoste 1998 Papa Giovanni Paolo II aveva chiesto ai movimenti Ecclesiali di intessere vicendevolmente legami più stretti. I movimenti in quanto forze spirituali fresche, piene di vita dovevano diventare più visibili all.interno della Chiesa ed oltrepassare i propri confini nazionali, li si doveva considerare testimoni viventi dell.azione dello Spirito. Chiara Lubich, la fondatrice del Movimento dei Focolarini, si sentì chiamata in modo particolare a rispondere a questo invito ed inizi ò a cercare dei Movimenti affini al proprio e, tra gli altri, incontrò Schoenstatt. Già nel giugno 1999 si recò insieme ad Andrea Riccardi della Comunità di Sant.Egidio a Schoenstatt e quando il gruppo si trovava alla tomba del nostro fondatore era palese: il .Dilexit ecclesiam. ci unisce.

E. stata veramente una grande gioia toccare con mano in quei giorni che lo Spirito di Dio agisce in persone così diverse e seguendo strade così diverse. Allo stesso tempo mi hanno colpito la franchezza senza riserve e la gioia nello stare insieme, così come il rispetto per la diversità che si sentiva nelle relazioni reciproche . segni concreti di Dio, doni che lo Spirito opera in mezzo a noi! Molti tra i partecipanti erano del Movimento di Schoenstatt e con noi c.era sicuramente anche il nostro padre e fondatore che desiderava tanto che tutte le forze apostoliche si unissero. Una tale forza spirituale però non deve rimanere attiva solo all.interno delle pareti delle chiese. I movimenti spirituali devono contribuire a plasmare la società dei loro paesi. Il giorno conclusivo di Stoccarda mostrava chiaramente questo obiettivo da seguire con il motto: .Insieme per l.Europa. . Affinché le nazioni siano unite dai valori cristiani, affinché l.Europa abbia un.anima e il mondo un cuore materno!

Testimonianza di una famiglia di Schönstatt (Cile)

Siamo Jaime e Alessandra, genitori di sei figli tra i 10 e i 23 anni, quattro femmine e due maschi. Abbiamo ricevuto la fede dai nostri genitori e la Madonna ci ha scelto nel Santuario di Montahue, nel sud del Cile.

Svolgiamo attività pastorali nelle comunità di cui partecipiamo: tra amici organizziamo il catechismo nella scuola Francese, incrementiamo la Missione Imprenditoriale in Concepción, che ha radunato imprenditori della regione a meditare la Dottrina Sociale cristiana applicata alla vita delle loro aziende.Il nostro principale compito è l.educazione dei nostri figli e il nostro ideale matrimoniale è .Formare uomini e donne cristiani per il mondo.. Crediamo fermamente nell.educazione con libertà e dando l.esempio. Siamo esigenti con loro, mostrando loro quali siano le responsabilità e le disposizioni che devono porre a servizio degli altri. Ma concediamo loro tutta la libertà.

Ci riuniamo una volta la settimana attorno al Santuario domestico, pregando e raccontando ciascuno il nostro pensare e procedere, offrendolo a Dio e alla Madonna, affinché ci aiutino. È qui dove imploriamo la grazia di Dio per risolvere i problemi, le incertezze, i dolori, i momenti di sconforto, che dobbiamo affrontare nella vita quotidiana. Siamo convinti che inondando di preghiera la nostra vita di genitori, Dio irrompe nella vita dei nostri figli. Alcuni anni fa Jaime ha sofferto un incidente, in cui quasi ha perso la vita ed è stato 9 giorni in coma. La preghiera di tanta gente ha ottenuto che Jaime sia oggi tra noi, e che quella prova si trasformasse in un invito alla conversione per molti dei nostri amici.

Dio ci ha regalato tutto. I nostri sforzi e le nostre capacità non giustificano

quello che abbiamo. I nostri 25 anni di matrimonio appena compiuti, i nostri sei figli, il nostro lavoro, i nostri amici, e tutto quello che siamo, sentiamo che è stato un regalo di Dio.Ci sentiamo amati, con regali in abbondanza. Chiamati così a prodigarci fino a che dolga, come ha detto Sant.Alberto Hurtado. Vogliamo che la nostra famiglia sia un regalo per la Chiesa e preghiamo per questo, preghiamo, affinché Dio mostri a ciascuno di noi che cosa Egli vuole veramente da noi.. Grazie!

Testimonianza di vita nel Santuario domestico e ricerca di tracce

Coniugi Lipp dalla Germânia: In molti discorsi del nostro grande Papa Giovanni Paolo II ritorna sempre il tema dell.importanza della famiglia come chiesa domestica. Que12 ste parole del nostro Santo Padre Padre hanno trovato una realizzazione originale nella concretezza nel .santuario domestico. di Schoenstatt. Unendo completamente la nostra vita alla forza della grazia del Santuario, all.Alleanza d.amore, diventiamo una .chiesa in miniatura.. Il nostro .santuario domestico. è un luogo d.incontro, incontro con Dio e incontro con gli uomini indipendentemente da come vivano la loro vita. Maria, la Madre del Signore, è venuta da noi allo stesso modo in cui è entrata nella casa di Elisabetta e di Zaccaria e ha portato felicità e benedizione. Nella vita di tutti giorni sperimentiamo la potenza di azione di Maria, sperimentiamo che le nostre imperfezioni, errori, limiti e anche la morte non hanno l.ultima parola, ma che la speranza di realizzare la nostra vita riesce sempre a farsi strada. Sentiamo che nel nostro reciproco Sì, è Maria che ripete il suo Sì. Lei ci aiuta a sopportare il nostro Sì nella fedeltà, .nel bene e nel male, nella salute e nella malattia.. Nel nostro santuario domestico abbiamo posto Teresa, nostra figlia, quando appena nata ci è stata affidata in adozione nella sua piccola culla. L.abbiamo accolta dalle mani amorevoli di Dio con gratitudine e gioia.

Per noi è stato un momento in cui cielo e terra si sono toccati.

La nostra casa è una filiale della parrocchia! E. diventata punto d.incontro per molte persone senza che la nostra vita personale ne risenta. Nel santuario domestico si parla di piccoli e grandi progetti per la parrocchia, si fanno le prove dei chierichetti e bambini e adulti pregano la via crucis. Con i bambini della prima comunione si prega il rosario e si trasmette loro la gioia che dà questa preghiera. La nostra amicizia con Cristo, che ci dà tanta forza e tanta gioia, diventa in questo modo concreta per tante persone.

La fonte di energia che è l.Alleanza d.amore non ci è data per noi. Nella comunità della lega delle famiglie di Schoenstatt ci sentiamo accolti ed abbiamo la possibilità di dare il nostro contributo. Dalle famiglie per le famiglie questo è diventato prezioso per noi e questo desideriamo trasmettere a partire dai corsi per i coniugi dove abbiamo la possibilità di comunicare il punto di vista del nostro fondatore sul matrimonio e la sua pedagogia coniugale.

 


Zurück/Back: [Seitenanfang / Top] [letzte Seite / last page] [Homepage]

Last Update: 03.06.2006 Mail: Editor /Webmaster
© 2006 Schönstatt-Bewegung in Deutschland, PressOffice Schönstatt, hbre, All rights reserved, Impressum