Lettera di presentazione di Schoenstatt a livello internazionale

La Terza Ausiliare presiederà la Veglia di Schoenstatt nell’incontro dei Movimenti a Roma, – la notizia più importante da comunicare ai missionari della Campagna

La Auxiliar va a presidir la Vigilia de Schoenstatt en el encuentro de los Movimientos con el Papa, Pentecostes 2006 The Auxiliary will preside the Schoenstatt Vigil at the encounter of the Movements with the Pope, Pentecost 2006 Die Auxiliar wird bei der Vigil der Schönstatt-Bewegung bei der Begegnung der Bewegungen mit dem Papst, Pfingsten 2006, eine zentrale Rolle spielen
Entrega de la Auxiliar en el Santuario Tabor, Santa Maria, 12 de diciembre de 1986 Presentation of the Auxiliary in the Tabor Shrine, Santa Maria, December 12, 1986 Überreichung der Auxiliar im Tabor-Heiligtum Santa Maria am 12. Dezember 1986
En el Santuario Tabor In the Tabor Shrine Im Tabor-Heiligtum Fotos:  Crivelli © 2006
Presidiendo en la vigilia en Roma, 7 de septiembre de 2004 Presiding the Vigil in Rome, September 7, 2004 Bei der Vigil in den Vatikanischen Gärten in Rom am 7. September 2004 Foto: Reid © 2006
Cauderno con el testimonio de la bendición por Juan Pablo II, 12 de abril de 1987 Booklet with the testimony of the blessing through John Paul II, April 12, 1987 Zeugnis im Begleitbuch für den Segen durch Johannes Paul II am 12. April 1987 Foto:  Crivelli © 2006

SCHOENSTATT. Una breve telefonata il 6 aprile 2006 si è trasformata in una meravigliosa notizia, che tra il giubilo e l’emozione di tutti ha mobilitato molti missionari della Campagna del Rosario: la Terza Ausiliare Internazionale della Campagna del Rosario, "Regina della Nuova Evangelizzazione dell’America e del mondo, presiederà la Veglia di Schoenstatt nell’incontro a Pentecoste dei Movimenti e delle comunità Nuove con il Papa a Roma, a richiesta dell’équipe responsabile dell’evento, designata dalla Presidenza Generale. Monsignor Peter Wolf, che sta preparando i testi per la Veglia del 2 giugno, che si terrà nella Chiesa Sant’Andrea della Valle, è stato incaricato di trasmettere questa richiesta.

"Sarà possibile che la portino solennemente al Tempio?", ha domandato "Affinché sia ricevuta da tutti!". E aggiunge: "Poi sarà presente anche in S. Pietro al momento di formare tra tutti il "Santuario di Luce". Al ricevere la notizia Cristina White e Mercedes Macdonough, missionarie della Campagna che andranno in pellegrinaggio a Roma per il grand’avvenimento, non solo si sono offerte di portare l’Ausiliare alla Veglia di venerdì, bensì "naturalmente anche a S. Pietro, e al Papa!". Nei paesi dove la Campagna è molto conosciuta ed estesa, è comune chiedere un’Ausiliare per presiedere celebrazioni importanti del Movimento, o rappresentare il Movimento in raduni massivi della Chiesa. In Europa dove la Campagna è appena all’inizio, non era mai successo una cosa simile.

"Fino a due giorni fa pensavo che la notizia più importante era trasmettere ai missionari le mie esperienze di Terra Santa e di Schoenstatt, ma adesso ce n’è una più importante: ho saputo che la nostra Terza Ausiliare Internazionale continua il suo pellegrinaggio a Roma", ha commentato Silvia Sybay di Losada, di Tucumán, Argentina, membro dell’Équipe Consulente della Campagna, che nel 2004 ha avuto la gioia e l’onore di portare l’Ausiliare alla benedizione del Santuario di Belmonte ed all’udienza con Giovanni Paolo II. Così ha risposto quando le hanno domandato che significato aveva per lei e per la Campagna questa notizia:

Dandosi da fare, affinché Schoenstatt sia conosciuto nel mondo intero.

"Penso che la Madre ha deciso in questo momento non essere più la Madonnina nascosta solo nell’Ufficio Stampa, nonostante non sia tanto nascosta perché l’Ufficio Stampa è visitato da tutti. Ma in realtà Ella merita di rappresentare Schoenstatt in tutti gli eventi che ci siano, internazionali e nazionali. Mi fa pensare che realmente appena in questo momento il Movimento comincia ad essere cosciente di quanto rappresenta quell’Immagine Ausiliare, che inoltre è responsabile di tutte le piccole Madonne Pellegrine che portano Schoenstatt alle famiglie, agli ospedali, alle carceri, accompagnate dalle missionarie, che con il loro lavoro chissà umile, ma tanto fecondo, fanno sì che Schoenstatt sia conosciuto nel mondo intero".

Ella apre tutte le porte, e cambia il cuore della gente

La Campagna non sarà rappresentata ufficialmente nel Raduno dei Movimenti che si terrà a Roma prima della Veglia, ma in suo nome va l’Ausiliare. "Il Movimento a livello mondiale si espande sempre più", afferma Silvia. "Non vorrei peccare di presunzione, perché anch’io sono una semplice missionaria, ma credo che se non fosse per la visita della Madonna Pellegrina alle famiglie e alle istituzioni, Schoenstatt non sarebbe tanto conosciuto com’è in questo momento. È Lei che apre tutte le porte, è Lei che a poco a poco con le sue tre grazie nelle case – perfino negli Uffici Pubblici, negli ospedali – cambia il cuore di ciascuno. Io potrei raccontarvi come tante testimonianze raccolte nel mio lavoro, conversioni nelle famiglie ed anche tra gli amici, non sarebbero state possibili, se non fosse stato per la Campagna. Non sarebbero state possibili, perché non è facile che una persona vada direttamente a Schoenstatt e cerchi d’integrarsi in qualche gruppo; perché è difficile conoscere Schoenstatt attraverso i diversi gruppi. Normalmente – parlo dell’Argentina – si conosce attraverso la Campagna, perché attraverso la Campagna sorge il desiderio di far parte dei gruppi, ma sempre mediante la Campagna.

Che gioia indescrivibile al sapere che la Terza Ausiliare Internazionale presiederà le celebrazioni nell’Incontro dei Movimenti!. Ho sentito di nuovo quella sensazione provata nel 2004 durante la benedizione del Santuario di Schoenstatt a Belmonte e l’udienza del Santo Padre, e prima durante la Veglia – dove nulla era stato preparato, dove nulla era stato programmato -, ho sentito di nuovo come allora che realmente la Madonna Pellegrina diceva: Avanti, Campagna, avanti! Ed una volta ancora nella vita questo gruppo tanto semplice e tanto umile del Movimento ripete: andiamo, avanti! È forse una forma di animare e d’infondere coraggio, ed infiammare sempre più tante e tante persone semplici, a compiere il loro apostolato silenzioso – che non è mai riconosciuto da nessuno – ma che è la base, affinché il Movimento sia conosciuto".

Tutti i paesi del mondo invasi da tante immagini della Madonna Pellegrina

L’8 e il 9 aprile si terrà in Argentina la Giornata dei Rappresentanti della Campagna a Nuevo Schoenstatt, Florencio Varela. "Quando ritornerò in Argentina e racconterò che la Terza Ausiliare un’altra volta passa in primo piano, credo che la gioia di tutti sarà immensa, tanto grande com’è stata per me quando l’ho saputo. Perché significa che stiamo andando bene, e che la Madonna Pellegrina vuole continuare, non so se presiedendo, ma sì dimostrando la forza che ha, e l’importanza della sua missione, e che stiamo conquistando il mondo. Penso che si potrebbe realizzare ben poco senza quel lavoro di formica di ciascuno: visitare le famiglie, conoscere i loro problemi, accompagnarli nelle difficoltà. La persona cambia, quando percepisce nella sua casa le grazie del Santuario, e al cambiare s’interessa per sapere quello che stiamo facendo nel Movimento e che cos’è Schoenstatt. Infatti nella maggioranza dei casi, non hanno la minima idea di che cosa sia Schoenstatt. Al principio chiamano la Madonna Pellegrina "quella Madonna tedesca", poi col tempo imparano a dire Schoenstatt. È stata un’esplosione mondiale quella della Campagna, il che mi rallegra tanto. Dobbiamo continuare ad andare avanti, lottando contro tante contrarietà, perché come dappertutto sempre si trovano molti ostacoli, una grand’opposizione, anche a livello parrocchiale. In molte parrocchie non capiscono la missione di Schoenstatt, della Campagna del Rosario e pongono tante difficoltà. Ma Ella apre tutte le porte sempre, e credo che le continuerà aprendo e segnalando il cammino per riuscire ad andare avanti, affinché si compia ciò che sognavano Joao e P. Stefano: che la Campagna sia conosciuta in tutto il mondo e che tutti i paesi siano invasi da tante Madonne Pellegrine. A poco a poco, non so se noi lo vedremo, ma i nostri figli e i nostri nipoti vedranno Schoenstatt come un’esplosione in tutto il mondo.

Che cosa fa Schoenstatt al di fuori

Quest’incontro dei Movimenti con il Santo Padre ha come tema l’inserimento più profondo dei Movimenti nella Chiesa. "Non credo nelle causalità, bensì nelle causalità, come diceva P. Kentenich", continua Silvia Losada. "Mi pare che hanno cominciato a capire qual è la missione della Campagna del Rosario e che l’unico modo per riuscire ad introdursi nelle parrocchie è la Campagna, perché le missionarie s’inseriscono nelle parrocchie, da cui lavorano per la comunità e per la parrocchia stessa. Non so cosa succede negli altri paesi, ma in Argentina – e soprattutto nella mia provincia, Tucumán, - sempre quando c’è un lavoro importante, che c’è una commemorazione, i parroci, la prima cosa che fanno, chiedono la collaborazione della Campagna, perché sanno che i missionari conoscono tante famiglie, s’impegnano e compiono con tutto quanto si chiede loro. La Campagna, perciò, è sempre presente nelle parrocchie. Io riflettevo su questo raduno dei Movimenti e pensavo che in queste riunioni sarebbe opportuno un apporto diretto della Campagna. Perché chi lavora nelle parrocchie a contatto con la gente ed altri movimenti, sa perfettamente come svolgere la sua missione e ne conosce i risultati soprattutto a livello sociale. Difatti al visitare le famiglie e a conoscere le loro necessità cerchiamo in quanto sia possibile spiritualmente , ed anche spesso materialmente, di risolvere i loro problemi. Io credo, perciò, che in questo senso sarebbe molto opportuna una rappresentanza della Campagna, che senza dubbio potrebbe dare chiarimenti su quello che fa Schoenstatt al di fuori, e di conseguenza dare suggerimenti"

"Già stiamo partecipando all’Incontro"

Per quest’incontro, giacché i missionari della Campagna accompagneranno in modo speciale tutto quanto accadrà a Roma, il raduno, l’incontro, la Veglia, si può contare su un mare di preghiere e di apporti al Capitale di Grazie, poiché, purtroppo, la maggioranza di loro non ha possibilità di poter partecipare di persona. Silvia Losada non ha nessun dubbio che accompagneranno da lontano: "Immagino che saremo presenti e conosceremo lo svolgersi degli avvenimenti attraverso schoenstatt.de, che è la pagina che ci apre la porta per conoscere tutto quello che accade nel mondo di Schoenstatt. Così che aspettiamo le foto e i blog. Ma sono convinta che ciascuno di noi da qualsiasi luogo come missionari, già stiamo partecipando all’incontro con le preghiere e la forza che ci unisce. E speriamo che i frutti siano tanti, e che Schoenstatt dimostri realmente quanto grande è il suo lavoro che pochi conoscono. Perché al di fuori, come diceva P. Eronti, finora quello che veramente si vede è la Campagna del Rosario, e la Campagna al di fuori lavora moltissimo a tutti i livelli, nelle parrocchie, negli ambienti scolastici e per gli indigenti, nelle carceri. Il lavoro è incessante, silenzioso ma molto attivo e svolto con tutto il cuore, e con tutto l’amore per la nostra Madre, per farla conoscere, per essere suoi strumenti, e per lasciarci guidare da Lei. E veramente come ci guida! Perché sempre ci guida dove c’è più bisogno di Lei, dove Ella vuole essere presente.

È un’emozione grandissima sapere che la Madonna Pellegrina sarà a Roma, e mi spiace tanto non poterci essere. Ma sono certa che Mercedes e Cristina sono le persone più adatte a rappresentare perfettamente la Campagna, perché la portano nel cuore fin dal principio.. Immagino che P. Guglielmo Mario Cassone – incaricato di accompagnare gli argentini che andranno a Roma – già starà organizzando, affinché la Madonna Pellegrina sia ricevuta con tutti gli onori, e chissà forse già starà cercando conseguire che la riceva il Santo Padre!

In realtà non aspettavo questa magnifica notizia, ma la Madre ci sorprende con le sue fantastiche iniziative. Le aspettative sono che da quest’avvenimento tutto il Movimento a livello internazionale appoggi la Campagna, e si convinca che realmente la forza verso l’al di fuori è la Campagna. Che non dovrebbe essere così in realtà; credo che tutti i gruppi dovrebbero dedicarsi di più a quest’aspetto del loro apostolato, chissà sia una questione pendente che abbiamo in Schoenstatt. Ma, forza, avanti Campagna!"

L’Ausiliare di Giovanni Paolo II….

Impossibile non parlare di quell’esperienza tanto forte avuta con quella stessa Ausiliare nel 2004, a Roma: "Quando si è tenuta la benedizione del Santuario di Roma, io ero abbastanza preoccupata. Che sciocca preoccuparmi, se la Madre sa quello che deve fare e dove vuole andare! Ma mi avevano detto che non si sapeva, se il programma si sarebbe svolto come deciso. Il primo giorno, la sera della Veglia, mi ero preoccupata un po’, perché la vedevo nella sua fodera al lato mio, e mi domandavo in quale momento della Veglia quell’immagine sarebbe stata esposta. Ed Ella se n’è occupata sola Quella sera è ricorsa come ad una soave violenza: sono qui, andiamo, e da quel momento si è risolto tutto normalmente. Infatti nella benedizione del Santuario, gli stessi organizzatori, quando si sono accorti dell’immagine della Madonna Pellegrina hanno annunciato che Ella era lì in pellegrinaggio. E il giorno dopo, durante l’udienza del Papa accade l’incredibile: è riuscita a passare tra migliaia di persone nel cortile a 2 chilometri da dove c’era il Papa senza impedimento; è riuscita a farsi strada sola fino allo steccato davanti al Santo Padre, perché Ella voleva dire in realtà: eccomi, sono qui.

Al principio avevamo chiesto se la potevano mettere sulla pedana dove era il Papa. Ma al momento non si è capito bene, mi pare, che non fosse possibile, perché quello era il posto dove avrebbero collocato il Santuario. Abbiamo capito, allora, che era meglio che la tenessimo con noi, sarebbe stata così guardando il Papa, e non il Movimento che già la conosceva. Infatti Ella aveva deciso stare di fronte al Santo Padre ed essere benedetta per la seconda volta: notizia che ho poi saputo da una nota di schoenstatt.de, perché disconoscevo che era già stata con il Papa". Questo è successo nel 1987 a Buenos Aires, per la Giornata Mondiale della Gioventù, che per la prima volta non si teneva a Roma. P. Guglielmo Mario Cassone era riuscito ad ottenere che fosse collocata nella cappella della Nunziatura, dove Giovanni Paolo II pregava ogni giorno durante il suo soggiorno in Argentina e dove l’aveva benedetta il 12 aprile, qualche minuto prima di recarsi a presiedere la Messa della Domenica delle Palme, già vestito dei paramenti, come mostra un’immagine ricevuta dai responsabili di quest’Ausiliare dal Vaticano pochi giorni dopo.

"E così tutto è accaduto, nonostante il protocollo e tante misure di sicurezza" Continua ricordando Silvia. "Perfino le Guardie svizzere ci avevano lasciato passare al mostrare loro l’immagine della Madonna Pellegrina, senza impedircelo, nonostante nessuno ancora era riuscito a passare. Indubbiamente Ella sceglie il posto che vuole!!!

E nel mondiale anche, e perché no?

"Preghiamo, dunque, e aspettiamo vedere in quale posto vuole stare questa Gran Madonna Pellegrina. In realtà quest’Immagine Ausiliare porta tante grazie con sé dei paesi percorsi, e di tutta la gente che ha pregato ai suoi piedi, che credo Ella sia da questo momento pronta a fare grandi cose.

Magari la chiedono anche per il Mondiale!!! Già una volta l’ho vista in un match di box. C’era una signora tra gli spettatori, che ogni volta che pareva stesse vincendo uno dei due boxeur, forse era un suo familiare, alzava un’Immagine della Madonna Pellegrina. Come ridevo, l’alzava e l’abbassava! Ricordo che mia figlia mi ha detto: ma mamma è l’immagine della Madonna di Schoenstatt. Ed effettivamente era e l’alzava e l’abbassava, l’alzava e l’abbassava. Così che mi pare che d’ora in avanti quest’Ausiliare sarà la lettera di presentazione di Schoenstatt in tutti gli eventi a livello internazionale!!

Si deve anche ricordare che quest’Ausiliare è stata presente nell’ultima GMG celebrata a Colonia, Germania, grazie alla generosa disposizione dei suoi "compatrioti" brasiliani alcuni giovani del Brasile insieme con il loro consigliere, P.Alessandro Awi de Melo. Inoltre Ella " si era scelta" un posto di favore durante la Veglia: esattamente dietro al Papa Benedetto XVI! Tutti coloro che hanno potuto vedere la trasmissione, cioè milioni e milioni di persone, si sono incontrati con l’immagine della Madre, sorridendo loro maternamente dallo schermo. "Pare che questa Madonna Pellegrina senta un affetto speciale per i Papa!", commenta la responsabile dell’Ausiliare. "Benedetto XVI, sono qui di nuovo! E spero che questa volta mi riceva nella tua casa…"

Traduzione: Maria Tedeschi, La Plata, Argentina