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Entrega de una Cruz de la Unidad
He is offered the Unity Cross
Er erhält das Kreuz der Einheit als Geschenk
Fotos: Hauck © 2006 |
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GERMANIA, Markus Hauck. "Non ci può essere niente di meglio
per un Vescovo che avere il Movimento di Schoenstatt nella sua diocesi":
così ha manifestato Monsignor Dott. Friedhelm Hofmann, quando ha
visitato la Casa di Schoenstatt "Marienhôhe" sabato pomeriggio 4
febbraio. "La gente ha bisogno dell’esempio di cristiani convinti. Vi
ricordo il vostro impegno. Solo possiamo compierlo insieme" ha detto il
Vescovo ai 30 delegati del Movimento di Schoenstatt della diocesi di Wûrzburg.
"Dopo un anno con tanti avvenimenti come l’anno scorso, è opportuno
approfittare il Kairós, il momento propizio in cui la gente –
a causa della morte di Giovanni Paolo II e della GMG – ha rivolto di
nuovo il suo sguardo alla Chiesa, ed è nuovamente accorsa alla
sorgente d’energia della fede cattolica. La visione mariana che coltiva
Schoenstatt a livello mondiale, m’importa molto personalmente", ha affermato
Monsignore Hofmann. Il Cardinale Joseph Frings, (antico Arcivescovo
di Colonia. Monsignore Hofmann è stato Vescovo Ausiliare a Colonia)
gli ha detto prima della sua ordinazione sacerdotale due cose che gli
sono rimaste impresse nel cuore: "Conservi l’amore per la Madonna e
il suo buon umore!"
Il Vescovo si è mostrato sorpreso che tutti gli schoenstattiani
della diocesi di Wûrzburg si formino da se stessi nell’unità
tra loro. Questo vale tanto per l’organizzazione della gioventù
maschile e femminile quanto per i gruppi di malati, sacerdoti, coppie,
madri e uomini. "Inoltre c’è una gran quantità di pellegrini
che partecipa regolarmente agli avvenimenti di Schoenstatt", ha detto
il direttore diocesano del Movimento, P. Joseph Treutlein. Tutti gli
schoenstattiani, giovani o adulti, hanno una forma di pietà che
"è colma d’anima fino al più profondo, e radicata nella
tradizione; ma allo stesso tempo è straordinariamente libera,
distaccata da forme tradizionali anchilosate". (Padre Giuseppe Kentenich,
conferenza dell’8/12/1965)
Un apporto originale all’immagine del secolo XXI
Monsignor Hofmann ha continuato dicendo nella sua conversazione che
gli schoenstattiani s’impegnano fermamente con le loro parrocchie d’origine,
sia ad esempio come lettori, sacrestani, sia occupandosi dell’amministrazione,
o facendo parte del consiglio parrocchiale. "Ho potuto costatare l’intensa
vita di preghiera degli schoenstattiani nella mia prima visita a Wûrzburg
dopo la mia nomina come Vescovo di questa diocesi" ha aggiunto. Nella
"Cappella", il Santuario mariano tradizionale di Wûrzburg c’è
un gruppo di donne del Movimento che si è avvicinato al nuovo
Vescovo e gli ha commentato che pregano specialmente per lui. "Il potere
della preghiera è il nostro "affare" più grande" ha affermato
il Vescovo..
Egli si è mostrato grato per quanto il Movimento di Schoenstatt,
sia impegnato a rinnovare interiormente la vita della Chiesa con opere
e con la preghiera. "Voi siete portatori in quest’epoca del carisma
del vostro Fondatore, P. Giuseppe Kentenich, e date così un apporto
originale all’immagine della Chiesa del secolo XXI", ha aggiunto il
Vescovo. Nella sua diocesi ci sono quindici Nuove Comunità, e
ciascuna apporta le proprie priorità spirituali. "Questo è
legittimo; così ci sono molte vie che conducono alla stessa meta:
Cristo"
Traduzione: Maria Tedeschi, La Plata, Argentina
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