Nell’Alleanza Maria semina un rosaio nel mio cuoreLa Campagna del Rosario dona alla Madre Alleanze d’Amore |
ARGENTINA C’è un canto tedesco che dice: Ciò che è stato possibile ieri, è possibile oggi", sono state le parole di P. Guglielmo Carmona all’inizio della celebrazione dell’Alleanza d’Amore nel Santuario del Centro a Buenos Aires. Quello che fino a ieri era impossibile o ci sembrava impossibile, è diventato una realtà in questo 31 Maggio: Maria ha seminato il rosaio dell’Alleanza nei cuori di 8 persone che partecipano alla Campagna, convocate dai missionari. Che cosa regalare alla MTA per i dieci anni del Santuario del Centro? Che cosa può essere? pensava Cristina White, dell’équipe coordinatrice della Campagna: mille Alleanze! E subito i missionari - pieni di ardore e con grande successo – si sono precipitati alla conquista di futuri alleati, invitando le famiglie a concludere l’Alleanza d’Amore. Come simbolo di questa consacrazione Maria semina un rosaio nel mio cuore, questo è stato l’argomento principale della preparazione all’Alleanza, realizzata la settimana scorsa, trasformando così il rosaio nel simbolo dell’Alleanza e del suo sviluppo successivo. Molte delle persone presenti portavano quel giorno un mazzo di rose, come riferimento a quel rosaio che ci regalava la Madre. Madre, salutami e saluta i mieiIl Santuario era splendido con i sui fiori bianchi, che coronavano l’Ausiliare diocesana che presiedeva la cerimonia, semplice ma sommamente importante, non solo per coloro che concludevano l’Alleanza, bensì per il Santuario, che aveva aperto le sue "braccia"….verso circoli più ampi. Una ad una sono giunte con anticipo le otto persone che concludevano l’Alleanza e le due giovani che la rinnovavano, una delle quali appena ha saputo che si sarebbero concluse Alleanze, si è unita volontariamente al gruppo con la sua candela. Partecipavano anche familiari: mariti e figli. La prossima settimana concluderanno la loro Alleanza altre otto persone che non hanno potuto partecipare in questo giorno. Sempre di più sorge il desiderio ardente di concludere quest’Alleanza "speditiva", come l’ha denominata una signora! Dopo il Vangelo del giorno – la Visitazione di Maria, la festa che si stava celebrando – P. Guglielmo Carmona, Direttore del Movimento, ha tenuto una breve omelia. Ha raccontato che P. Kentenich nel campo di concentramento di Dachau aveva un’immagine che lo accompagnava – la Visitazione - e una giaculatoria Maria salutami, trasformata in supplica per la sofferenza altrui: Madre, salutalo. Saluta i miei, coloro che porto nel cuore; saluta oggi tutti noi qui" Quando Maria irrompe nella nostra vita Maria irrompe nelle nostre vite.Quando Maria irrompe nella nostra vita, ha continuato P. Carmona, avvengono tre miracoli. Primo: c’inonda la gioia. Come quando arriva a casa di Elisabetta, la casa si riempie di gioia. Sperimentiamo che sono scomparsi i deserti e appare adesso un’oasi, che è Maria. Ella ci regala per sempre una gioia nuova e diversa. Nei momenti difficili della nostra vita, che tutti abbiamo ed avremo, ricordiamo questo giorno tanto speciale, che ci farà vivere tutto in una maniera nuova. Secondo: Maria crea una presenza viva di Gesù. Dove c’è il re, c’è la regina, dove c’è la Madre, ci sono i figli, dove c’è Maria, c’è Gesù. Da oggi quando le chiederete che scriva il suo nome nel vostro cuore, ed Ella scriverà il vostro nel suo, mai più vi sentirete soli. Ella porta sempre Cristo in seno e vuole darlo alla luce in voi. Terzo: Maria ha il potere di risolvere, in parte, tutte le difficoltà della nostra vita. Viene a servirci, nelle nostre necessità. Soprattutto in quella necessità più vitale della nostra vita: la sete d’amore. L’Alleanza d’Amore è una nuova Visitazione di Maria, dove Ella regna e penetra nelle case, negli ambienti e nei nostri cuori. Ed Ella sempre rimarrà fedele". Facendo fiorire il gran Giardino di Dio.Era arrivato il momento di presentare coloro che concludevano la loro Alleanza d’Amore. Con la gioia riflessa sui loro visi, pregavano: "Grazie per invitarmi a concludere l’Alleanza d’Amore con Te ed iniziare un nuovo cammino di dedizione a Dio. Ti consacro ciò che sono e ciò che possiedo: i miei cari, le mie preoccupazioni, le mie gioie, il mio lavoro e soprattutto il mio cuore. Accetta questo come capitale di Grazie, per l’espansione del tuo Regno, che è il Regno di tuo Figlio. Che l’Alleanza d’Amore mi converta sempre più in figlio tuo, in fedele discepolo, e testimone di Cristo, a servizio della Chiesa nella Nuova Evangelizzazione". La settimana prossima si terrà un’altra celebrazione d’alleanza – e un’altra ancora, un’altra ancora fino ad inondare il Santuario di rosai che la Madre vorrà seminare nei cuori dei suoi figli, disposti ad averne cura e a farli crescere, riempiendosi di un aroma speciale con la loro testimonianza di vita. Tutte queste cure permetteranno che il loro sviluppo sia tanto abbondante, che la Santissima Vergine potrà far fiorire dai suoi germogli, nuovi rosai… affinché dal Santuario si trasformino in case, in posti di lavoro, in parrocchie, in chiese, nel gran Giardino di Dio in terra, un anticipo del Paradiso. Traduzione: Maria Tedeschi, La Plata, Argentina / Romano Macro, Roma, Italia |
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14.06.2005
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