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Ibadan, Nigeria, 23 de octubre: últimas preparaciones para la bendición del Santuario Ibadan, Nigeria, October 23: Final preparations for the dedication of the Shrine Ibadan, Nigeria, 23. Oktoner: Letzte Vorbereitungen für die Einweihung des Heiligtum |
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Ordenación diaconal de Peter Chukwuma Peter Chukwuma is ordained deacon Diakonatsweihe von Peter Chukwuma |
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El celebrante principal: Monseñor Felix Alaba Job Main celebrant: Bishop Felix Alaba Job Hauptzelebrant ist Bischof Felix Alaba Job |
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Procesión con el cuadro de la MTA Processon with the MTA picture Prozession mit dem MTA-Bild |
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P. Klaus Desch coloca el cuadro en el Santuario Fr. Klaus Desch attaches the picture in the Shrine P. Klaus Desch bringt das Bild im Heiligtum an |
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Lleguen las familiares del nuevo diacono para ofrecerle regalos The relatives of the new deacon come to offer their gifts Die Familie des neuen Diakons kommt mit Geschenken |
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Peter Chukwuma con sus padres y familiares Peter Chukwuma with his parents and relatives Peter Chukwuma mit Eltern und Angehörigen |
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El Obispo lleva el Santisimo al Santuario The Blessed Sacrament is brought to the altar Der Bischof überträgt das Allerheiligste ins Heiligtum |
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En nuevo diacono The new deacon Der neue Diakon |
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Momentos de festejo Moments of celebration Freude muss gefeiert werden |
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El interior del Santuario The interior of the Shrine Inneres des Heiligtums nach der Einweihung Fotos: P. Johnson Nellessery © 2004 |
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NIGERIA, Fr Johnson Nellissery. ""È stato veramente impressionante vedere la quantità di gente che è venuta per partecipare alla celebrazione. Anche il numero di sacerdoti e religiosi presenti, ha superato i calcoli previsti. "Con questa triplice celebrazione sono convinto che Schoenstatt si è radicato definitivamente in Nigeria" affermò Kingsley Okereke, uno dei seminaristi dei Padri di Schoenstatt in Nigeria, dove il 23 ottobre si è benedetto il primo Santuario, e allo stesso tempo è stato ordinato diacono Peter Chukwuma, primo nigeriano futuro Padre di Schoenstatt, ed inoltre si è benedetta la casa di formazione dei Padri.
Nonostante il 23 ottobre sia stato il giorno culmine della celebrazione, i due giorni anteriori sono stati di un’intensa preparazione caratterizzata da momenti storici: il giorno 21 la comunità dei Padri di Schoenstatt ha preso possesso spirituale del Santuario. Durante questa cerimonia i diversi gruppi, corsi – studenti di filosofia, novizi, studenti di teologia e Padri – offrirono i loro apporti spirituali, firmarono il Documento-Dichiarazione, in piedi, circondando il Santuario con candele accese. La celebrazione si è svolta tra canti e danze eseguiti dai Fratelli.
Il 22, Peter Chukwuma si è convertito nel primo membro nigeriano della Comunità di Sion, al suggellare la sua Consacrazione.
Questa festa è il momento per il quale ci siamo preparati, un giorno di letizia tanto anelato
-Finalmente il 23 ottobre era arrivato. Il clima si mostrava gradevole ed accogliente, sebbene il giorno anteriore avesse piovuto a dirotto. Durante la settimana lo stato d’animo della gente assunse un tono sempre più festivo, nonostante il tempo fosse peggiorato e avesse intralciato gli ultimi preparativi.
La Santa Messa cominciò circa alle 10 della mattina, celebrata da Mons. Felix Alaba Job, Arcivescovo Metropolitano di Ibaden, concelebranti P. Francio Brugger e P. Alfred Kistler. Terminata la lettura del Vangelo, s’iniziò il rito d’ordinazione, seguito dalla benedizione del Santuario. Entrò, in solenne e festosa processione, il quadro della MTA, portato dai seminaristi del corso "Colonne del Santuario", seguiti dalla Gioventù che portava i cesti di vimini pieni dei cartoncini con le espressioni d’offerta al Capitale di Grazie. In seguito fu benedetta la casa di formazione. L’Arcivescovo fece notare la necessità di avvicinarsi al Santuario con amore ed umiltà, per ricevere le grazie che lì Dio concede. Terminata la celebrazione Eucaristica, si cominciò a festeggiare con un ricevimento in onore al Diacono recentemente ordinato.
Rimane un mistero per tutti, l’improvvisa morte per un infarto del signor Anselmo Chukwuma Ezema, di 65 anni, padre di Peter, il nuovo diacono, davanti al Santuario appena finita la celebrazione. Egli stava festeggiando con tutti i membri della famiglia e parenti, venuti da lontano (circa 650 Km.) per condividere il lieto momento con il Diacono Peter e la Comunità di Schoenstatt.
Di corsa verso la MTA
Appena finita la Messa, la gente corse a frotte, a centinaia verso il Santuario. Questo è un segno che ci dice quanto entusiasmo e quanta accettazione avesse suscitato questo nuovo intervento Divino in Nigeria. Conviene far notare che è una novità non comune per la gente del luogo, che qualcosa causi tanta meraviglia e sorpresa. "La corsa della gente per entrare nel Santuario della MTA, dopo la cerimonia della benedizione, dimostra la sua predisposizione a venire al Santuario e cumulare grazie" disse Gregory Ojukwu
Le statistiche in generale affermano che le persone presenti furono circa duecento.
In totale parteciparono sei Padri della Comunità: i Padri che lavorano in Nigeria, includendo P Francis Bruegger e P Michael Hagan venuti dalla Repubblica Sudafricana, specialmente per esprimere la solidarietà africana. Si notò anche la presenza di circa trenta sacerdoti insieme a cento religiosi e seminaristi. Merita una menzione speciale P. Aloysius Nwabekee – che per primo ebbe l’iniziativa d’invitare i Padri di Schoenstatt a stabilirsi in Nigeria. Altre personalità importanti che parteciparono alla celebrazione furono il Console della Repubblica di Polonia, Sig. Przemyslaw e signora; l’architetto austriaco Damblin e signora, che progettò e donò i piani della casa che, in quello stesso giorno, era stata benedetta. Inoltre era presente anche il Rappresentante in Africa Occidentale della Compagnia di Trasporti Marittimi Euroafricani, Sig. Darius – Compagnia che s’incaricò del trasporto dell’altare - e il Delegato della Polizia statale di Oyo State, Nigeria.
Parteciparono anche diversi gruppi – gente appartenente alla Campagna della Madonna Pellegrina, Gioventù Cattolica d’importanti istituzioni, giovani appartenenti a parrocchie e ad altre comunità, la Ripartizione Federale di Sicurezza Stradale, la Polizia Federale ecc…
"Questo nuovo Santuario ci riempie di gioia…"
I Padri di Schoenstatt ricevettero quel giorno molti messaggi con saluti e rallegramenti. Tra i tanti, lettere ed e-mail di P. Heinrich Walter, Superiore Generale dei Padri di Schoenstatt e Presidente del Consiglio Internazionale dell’Opera di Schoenstatt; la Sorella Maria Jacoba Kesselheim, Superiora Generale dell’Istituto Secolare delle Sorelle di Maria; P. Juan Pablo Catoggio, Superiore Regionale dei paesi del Plata; P. Edwin Germann, Superiore Provinciale della Svizzera; P. Roy, Superiore Delegato dell’India; P. Paul Zingg, del Burundi, e molti altri messaggi da parte della Comunità dei Padri di Schoenstatt. Inviarono anche da Schoenstatt saluti e congratulazioni membri e gruppi della Famiglia di Schoenstatt dell’Argentina, della Germania, del Cile, degli Stati Uniti, della Bolivia
"È un sogno diventato realtà poter essere testimone della Benedizione del Santuario della Vittoria ed inoltre dell’ordinazione diaconale di Peter", disse Dominic Anozie, e Innocent Mkparu aggiunse: "Sento un’enorme gratitudine per aver voluto i genitori dei bambini presenti affidarli, fiduciosi, alle cure della MTA".
Il Diacono Peter Chukwuma espresse la sua riconoscenza "a tutti coloro che in un modo o in un altro si sono sacrificati aiutandomi a formare e a far crescere la mia vocazione fino al grado che oggi ho raggiunto. Voglio anche ringraziare specialmente tutti coloro che hanno pregato per l’eterno riposo di mio padre, incoraggiando me e la mia famiglia con parole di conforto. Non dimentichiamoci mai di pregare per lui, e per ognuno di noi, e che la MTA continui donandoci il suo amore e le sue cure materne".
Trad.: Maria Tedeschi, Argentina