Postato su 2014-12-28 In Schoenstattiani

Schoenstatt celebra il processo di canonizzazione di Padre Hernán Alessandri

CILE, www.iglesiadesantiago.cl. Una delle figure più emblematiche, amata e ammirata passata per la storia del Movimento di Schoenstatt è Padre Hernán Alessandri Morandé, che si è spento un 18 dicembre del 2007 all’età di 72 anni. La sua figura già si trova iniziando il suo processo di canonizzazione nel Vaticano con gran gioia della Famiglia di Schoenstatt. Il Superiore Provinciale dei Padri di Schoenstatt, Mariano Irureta, si è, perciò, riunito lo scorso giovedì 18 di dicembre con il Cardinale Riccardo Ezzati nell’Arcivescovato di Santiago per conversare intorno al processo di canonizzazione di P. Alessandri. Ha commentato P. Itureta: “Volevo esprimere la mia gratitudine e il mio ringraziamento al Cardinale, perché oggi si compie il settimo anno dalla morte di P. Alessandri”.

Tra gli aspetti più rilevanti di P. Alessandri, si nota la sua gran capacità teologica, che l’ha portato ad essere invitato dallo stesso Papa Giovanni Paolo II nel 1985, quando si sono compiuti i 20 anni del Concilio Vaticano II ad una riflessione teologica pastorale nel Vaticano. Ha anche partecipato nel Consiglio Episcopale Latino Americano, il Celam, e in una conferenza di Plueba, specialmente intorno al tema di ecclesiologia. “Inoltre – ricorda Padre Mariano – è stato un gran pastore. Ha lavorato molti anni in Carrascal, nella Parrocchia Signora dei Nostri Dolori e nella Parrocchia S. Vincenzo Pallotti. È stato un pastore per i poveri e i più semplici. Si ricordano le sue catechesi e tutto il materiale che ha elaborato per il mese di Maria, che ancora oggi si usa. Ha creato anche una scuola”

Maria Aiuta

Un’altra delle opere di P. Alessandri, che si ricorda con affetto e ammirazione è la Fundación María Ayuda, che appoggia i bambini abbandonati che si dedicano alla delinquenza e alla prostituzione. Padre Mariano ricorda: “Negli anni 80’ Padre Alessandri è rimasto molto colpito da questa realtà dei bambini e ha detto: ”Non può essere” e perciò è sorto quel grido “Maria Aiuta!”, in cui noi dobbiamo aiutare la Madonna, affinché questo non accada. Oggi Maria Aiuta è un organismo riconosciuto insieme alla “Casa di Cristo” e alla “Fondazione Le Rose” che ha la Chiesa come strumento, che lui ha creato, per realizzare questa importante opera di Dio”.

Il Cardinale Ezzati e il Superiore Provinciale, oltre conversare sulla canonizzazione, hanno celebrato i 100 anni di Schoenstatt. “È stata una data molta attesa, il cui esempio è stato l’incontro della Famiglia di Schoenstatt con il nostro amato Papa Francesco il sabato 25 o 26 ottobre in Roma. Quando gli hanno domandato sulla riforma della Chiesa che lui sta intraprendendo ha cominciato con il dire: “Le riforme della Chiesa le fanno i santi”. Perciò il cammino della riforma della Chiesa in tutti i tempi sono stati i santi, e le ricordiamo in tutta la storia della Chiesa. “I grandi tempi di riforma sono uniti ai grandi Santi” ha aggiunto Padre Itureta.

Fonte: Comunicazioni Santiago

www.iglesiadesantiago.cl

Processo di Canonizzazione

Il 20 novembre, La Conferenza Episcopale del Cile ha dato la sua approvazione per iniziare il processo di canonizzazione.


Originale: Spagnolo – Traduzione: Maria Tedeschi, La Plata, Argentina

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *