Postato su 2009-09-23 In Schoenstattiani

Andare in missione sul posto di lavoro

Costa Rica: Quando mi ha raccontato che recitano il rosario, mentre lavorano, ho capito che la Madonna lo ha toccato molto di più di quanto io sperassi - Foto: Josef Sautermkf. Il 9 di settembre Arnoldo e Olga Sauter del Gruppo “Pellegrini del Santuario” dell’Opera Familiare in Costa Rica, hanno visitato con i loro figli e rispettivi fidanzati per la prima volta nella loro vita il Santuario Originale. Uno dei loro figli Josef Sauter – da molto tempo membro dell’equipe di traduttori di schoenstatt.de – era già stato in Germania per studiare e lavorare, ma non aveva visitato Schoenstatt aspettando di poter viaggiare con tutta la sua famiglia. Con questa visita si è confermata una volta ancora la “filosofia della comunicazione” che è il fondamento di schoenstatt.de: La vita di chi vive nell’Alleanza è la voce di Dio, la voce della Mater, la voce di P. Kentenich per Schoenstatt….Si deve solamente ascoltarlo.

Ognuno di loro è padrino di un sacerdote di Schoenstatt - Foto: FischerI “pellegrini del Santuario” sono arrivati con i loro figli e un gran numero di sacerdoti…Ognuno di loro è padrino di un sacerdote di Schoenstatt – dei Sacerdoti Diocesani, dei Padri di Schoenstatt – i cui nomi sono appesi sull'”albero sacerdotale” nella Casa Sede a San Josè, Costa Rica. Una gioia incredibile si è sperimentata, quando si è iniziato a compitare i loro nomi, a tutti sono toccati sacerdoti tedeschi…e si ascolta qualcosa della loro vita apostolica…

Olga Sauter va a pregare il rosario la mattina due volte il mese con altri membri del gruppo delle coppie “I pellegrini del Santuario” al terreno che è stato donato per costruire il Santuario. Il loro desiderio di un Santuario in Costa Rica si percepisce in ognuna delle loro parole.

RosarioPoi tra i Padri e Josef cominciano a raccontare la storia del loro cammino a Schoenstatt: “Mio padre prima non era molto religioso”, commenta Josef, “e la mia mamma ha sempre implorato tanto la Madonna, affinché lui si avvicinasse a Dio. M’immagino, perciò, che è stata lei a convincerlo che fossero solo una volta ad una riunione del gruppo delle coppie di Schoenstatt”. Sorrisi di tutti. “Lui non sapeva di essere religioso nel fondo del suo interiore… e finalmente è accaduto quello che doveva accadere: la riunione gli era piaciuta molto… e dopo poco tempo ha superato sua moglie nell’amore per la Madonna! Loro hanno cominciato così a fare parte di Schoenstatt.

E con il trascorrere del tempo mio padre si è sempre più avvicinato e adesso è perfino incaricato di far camminare una Madonna Pellegrina. Ora ha cominciato a portare la Madonna Pellegrina dove lavora. E chi più la ama è una signora che al principio non pensava di poterla accogliere in casa sua, poiché il suo matrimonio era distrutto. E invece è lei che più la cura e la coccola, quella che fa le processioni, colei che le regala tutto…. E per non sentirne la mancanza, quando Ella non è con loro, hanno chiesto piccoli quadri con la sua Immagine.Sono stati gli impiegati stessi, coloro che gli hanno chiesto di pregare il rosario, mentre lavorano, in presenza della Mater. E per non sentirne la mancanza, quando Ella non è con loro, hanno chiesto piccoli quadri con la sua Immagine.

“Da un anno e mezzo i miei genitori appartengono a Schoenstatt, il cambiamento di mio padre è stato veramente grande, sono totalmente convinto che la Madonna abbia ascoltato le preghiere della mia mamma. Ora lui è più che motivato e soddisfatto con la sua Madonna Pellegrina, con la Chiesa e con Schoenstatt. Quando mi ha raccontato che recitano il rosario, mentre lavorano, ho capito che la Madonna lo ha toccato molto di più di quanto io sperassi, perché lui da solo ha preso queste iniziative. E tutti noi siamo contentissimi di questo suo cambiamento positivo…”

“Ed io più di loro”, aggiunge lui.

 

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