Postato su 2015-12-06 In secondo seculo

Tre domande… su Schoenstatt del secondo secolo nella Alleanza d’amore (47)

Oggi rispondono: Mima e Juan Carlos Cardona, de Paraguay, sposati da 41 anni con tre figli: José Félix, Claudia Adriana e María Guadalupe,e tre nipoti: Sara, Elías Samuel e María Lujan.

Apparteniamo alla generazione dei fondatori della Città del Est, a livello nazionale siamo in gruppo 72 (come gli inviati) della sezione famigliare, 4 in Città del Est, gruppo di Nuova Vita.

Siamo parte del Circolo 35 della Liga Apostolica di Famiglie. Attualmente siamo i coordinatori della Campagna del Rosario “del interior”, siamo stati assessori laici della Diocesi della Concezione e Amambay per otto anni della Campagna del Rosario. Il nostro unico ed esclusivo apostolato è la Campagna del Rosario

Dopo un anno di pellegrinare nel secondo secolo d’Alleanza d’Amore, Come sognate questo Shoenstatt nel vostro essere? Nel stare nella Chiesa e nel mondo e nel darsi da fare?

Per noi questo sogno si fa realtà e Schoenstatt cresce ogni giorno con più forza, con grandi effetti.

Schoenstatt è un movimento che educa, ci forma e trasforma, un movimento di profonda fecondità apostolica, dove ogni partecipante deve assumere lo spirito del Padre fondatore.

Attraverso la Campagna del Rosario siamo arrivati alle famiglie, e in special modo “al interior” mettendo in pratica tutta questa ricchezza della Alleanza d’amore che ci insegna il nostro caro Padre Josè; L’amore, il darsi e la fedeltà a nostra Madre e Regina Tre Volte Ammirabile di Schoenstatt. Con la forza della Alleanza d’Amore. Lei ci va trasformando, così c’è un uomo nuovo in una nuova comunità. Attraverso della Campagna del Rosario, Schoenstatt arriva alla Chiesa, specialmente “al interior” fino ai posti più isolati. In questo modo, il sacerdote ha un grande aiuto, possiamo dire che questo è Schoenstatt in uscita.

Per arrivare a compiere questo sogno, cosa dobbiamo evitare e lasciare?

  • Una volta che si prende un compromesso bisogno realizzarlo con responsabilità
  • Non promettere se non intendiamo compiere
  • Una volta presso il compromesso, portarlo a termine nella miglior maniera possibile.

Se vogliamo far parte della nuova comunità, dobbiamo lasciare il vecchio uomo, spegnerlo, che non ha tempo per cose di Dio.

Per compiere questo sogno che passi concreti dobbiamo fare?

Dobbiamo auto-educarci, l’informazione è molto importante, in modo di poter formare altri fratelli nella fede.

Essere discepoli e missionari di Gesu, per farsi che anche le persone nei nostri quartieri in Lui abbiano vita (documentazione de Aparecida).

Pregare per ciò che ci chiede Papa Francesco, uscire, arrivare nei quartieri.

Pregare il Santo Rosario.

Con l’equipe della Campagna del Rosario de Paraguay e la Pellegrina del Padre
Originale: Spagnolo. Traduzione: Gisela Ciola, Trento, Italia

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