Cari Pellegrini,

Tempo d’incontro …

Ovunque voi siate, è Tempo d’Avvento. Maria e Giuseppe sono in cammino in cerca di un riparo; l’attesa dell’incontro con il Salvatore si avvicina.

L’attesa cresce man mano che camminiamo incontro al 2014.

Io stesso rappresento un cammino molto reale, sono in grado di sperimentare quest’attesa e di fare incontro in modo intenso, visto che sto viaggiando insieme a David Perera, per visitare i team nazionali che si stanno preparando per il 2014 nel Sud America.

Noi c’incontriamo vicendevolmente – Quanto è grandioso, incontrare tanta gente sullo stesso viaggio in cui mi trovo io. Famiglie, Sorelle, Padri, un Fratello di Maria, che aiutano i pellegrini sul loro tragitto verso Cracupe (ora so che almeno una persona leggerà questa Newsletter), Agenzie di viaggio e altri movimenti… In questo viaggio in comune facciamo l’esperienza vicendevole in modo nuovo, apriamo noi stessi e infondiamo coraggio nel proseguire il cammino.

Noi andiamo incontro a ogni Paese – e la ricchezza è una benedizione. È fantastico  vedere come ogni famiglia ha le sue proprie risorse, come i frutti dell’Alleanza siano così svariati e abbondanti. Il lavoro con le Famiglie in Messico, la Gioventù  del Santuario nel Paraguay, la vastità del lavoro della Madre Pellegrina in Brasile, il lavoro con la bioetica in Argentina, il lavoro sociale di Maria Ayuda in Chile, per citarne solo alcuni …

Incontriamo Maria e l’Alleanza – Maria è viva nel cuore della nostra Famiglia, Lei opera dal Santuario. Il legame con il Santuario Centrale del  pellegrinaggio di ogni Paese, è una testimonianza di vita nell’Alleanza, in tutta la sua originalità e diversità.

Quanta benedizione è questo viaggio per la nostra Famiglia di Schoenstatt!  La “Grazia2014” non è qualcosa che deve arrivare, ma è già qui, è qui ora.

Augurando un tempo d’incontro profondo, passo per passo sul vostro pellegrinaggio 2014

Con la Benedizione di Dio

P. Andrew Pastore

Il Papa ci aspetta a Roma …

Molti sono al corrente della lettera consegnata a Cardinal Errazuriz (Padre di Schoenstatt e membro del gruppo di Cardinali  che sono i più stretti collaboratori del Papa dopo la sua elezione) che conferma la volontà del Papa di incontrare la Famiglia di Schoenstatt a Roma il 25 Ottobre 2014. Questa è una risposta a un invito da P. Heirnich Walter. La lettera include la tipica prudenza “Romana” –  dato che nessuno può prevedere che cosa può succedere di qui ad allora – ma alcuni incontri con Papa Francesco hanno confermato che egli è al corrente delle nostre celebrazioni e ci sta aspettando a Roma per quest’incontro. Durante il pellegrinaggio avremo l’occasione,  come Famiglia di Schoenstatt, di vedere il Papa due volte.  La prima sarà l’Incontro con lui, Sabato 25 Ottobre, e la seconda  dopo la Messa di Chiusura nella Basilica di San Pietro, all’Angelus domenicale di mezzogiorno.

Viaggio in Sud America

Padre Andrew e David Perara sono stati in visita dai Team Centrali dei Paesi dell’America Latina. Queste visite sono seguite agli incontri, sia in Europa che in America del Nord e del Sud, dei Padri e delle Sorelle che rappresentano le Famiglie di Schoenstatt nei diversi Paesi.

Questi incontri sono stati una grande opportunità, sia per condividere e ascoltare l’evolversi dei preparativi per il 2014 nei diversi Paesi, che per mettere questi in collegamento  con i preparativi che si svolgono per il Pellegrinaggio Internazionale a Schoenstatt e a Roma. Siamo venuti a contatto con una abbondanza di flussi di preparativi, di novene, capitale di grazie, progetti ed altro ancora…

Il viaggio verso il 2014 è un vero viaggio internazionale. Abbiamo tanto da condividere insieme – incredibili frutti dell’Alleanza d’Amore.

Spesso ci sono state fatte due domande:

Sarà possibile per me entrare nel Santuario …

Si … Il Santuario Originale, come anche  la Chiesa dell’Adorazione, sono “Centri Spirituali”. Ogni singola persona avrà la possibilità di trascorrere del tempo dentro questi luoghi  – tanto tempo, quanto desiderano. È chiaro, – ogni singola persona vuole entrare nel Santuario – e da parte nostra vogliamo che tutti e ciascuno abbiano questa possibilità. Così, lo spazio intorno al Santuario sarà il luogo dove  – una volta che siete stati dentro – potrete prendervi ancora del tempo con i propri pensieri e preghiere …  Questo è e sarà un luogo di preghiera e d’adorazione. Altrettanto vale per la Cappella della Tomba di Padre Kentenich.

Che tempo farà …

Gli ultimi due anni sono stati molto miti. C’è moltissimo spazio a disposizione di tutti quelli che cercano riparo e ambiente caldo, nel caso che il tempo non fosse così bello come lo è stato quest’anno.

Viviamo celebrando il nostro Anno Giubilare. Ogni mese significa un ulteriore passo che ci porta verso la Festa del 18 Ottobre. Nel Novembre scorso, ci siamo avvicinati al nostro Padre e Fondatore e siamo più uniti a lui. Ora, in Dicembre,  proponiamo di condividere la grande gioia di Gesù Fatto Uomo. Padre Kentenich dice: “La gioia è un forte mezzo per raggiungere la santità.” Questo è un mese di giubilo, un’espressione della gioia giubilare che ci accompagna attraverso questo percorso. Stiamo costruendo una rete spirituale di santuari viventi.   Questa rete unisce tutti i nostri Santuari Filiali, Santuari Domestici, Santuari del Lavoro e Santuari del Cuore. In questo mese ci impegniamo a vivere più gioiosi. In questo modo miriamo a portare gioia agli altri. Una gioia partecipata è una gioia maggiore. La vita si accende alla vita. In Avvento e a Natale ci sono molteplici occasioni per vivere con più gioia, con più pace.

Come Famiglia di Schoenstatt spagnola, vogliamo porgere un dono a Maria, ringraziandola dei primi 100 anni di Alleanza. Questo dono, che vorremmo presentare alla Chiesa e al mondo, e che implica il nostro impegno di costruire una reta di Santuari viventi, che significa consacrare i nostri cuori a Maria per proteggere i cuori di tanti altri ed essere apostoli di Cristo nel cuore del nostro mondo: famiglia, lavoro … . Il simbolo di questo dono è la rete.

Nel mese di novembre, l’accento del nostro  forte impegno è stato Padre Kentenich. Nelle mani del Padre, abbiamo intrecciato questa rete di santuari viventi.  Oltre l’unità, a cui aspiriamo, la rete ci ricorda la nostra missione: Gettate le reti in mare. Ognuno cerca di approfondire, personalizzare, conquistare questi accenti o simboli, come attraverso il nostro esempio irradiamo la Cultura d’Alleanza in un modo più semplice.

Madre, donaci la forza

di diffondere la cultura d’alleanza

nel nostro mondo oggi

e formaci

ad essere i tuoi veri missionari per questo secolo.

Dal 18 Ottobre 2013 abbiamo cominciato l’Anno Giubilare per i 100 anni della Prima Alleanza d’Amore con Maria. Colmi di gioia, ringraziamo la Madonna e Nostro Signore per tutte le cose che abbiamo ricevuto in questi anni. Ci sono stati molti miracoli e prodigi d’amore, che Lei ha operato silenziosamente in tanti cuori. Il Santuario è stato la fonte di vita, la cui sorgente è il vero cuore di Dio.