santuario domestico

Postato su 2023-05-16 In Vivere l’Alleanza

Per offrirle un saluto, per abbracciare insieme la vita: la storia di un santuario domestico in Toscana

ITALIA, Pamela Fabiano •

Continua la benedizione dei santuari domestici in Italia. In particolare, in Toscana, tante famiglie stanno sperimentando la bellezza di avere la Mater nella propria casa. Dopo il racconto di Laura Liberati, anche Maria Laura Borelli Respino ha condiviso con noi la sua esperienza. —

Sabato 22 aprile 2023 ho avuto la grazia di avere nella mia casa Padre Beltrán e Suor Vera Lucia. La loro dolce presenza ha permesso che lo Spirito Santo scendesse sulla mia famiglia con la benedizione del Santuario Domestico e che Maria Regina della Famiglia venisse ad abitare qua.

Devo ammettere che nei precedenti mesi che mi separavano da questo, facendo vari incontri per approfondire la conoscenza di ciò a cui io e la mia famiglia andavamo incontro, non sono mancati dubbi e incertezze, non mi sentivo pronta, degna, di ciò che Maria nostra Madre Santa avrebbe fatto, ovvero venire ad abitare con noi, essere presenza viva nella nostra casa. Per cui ho fatto presenti queste mie perplessità e dato che erano accadute cose dolorose in famiglia, mi convincevo di dovermi precludere questa gioia.

Poi parlando con Laura e Margherita [le responsabili della formazione, ndr], che mi hanno sempre lasciato libera nella scelta, mi sono ‘buttata’ e ho detto e ho detto ‘sì’, perché la Madre veniva proprio per sanare quelle ferite ed asciugare quelle lacrime.

Ero molto ansiosa nei giorni precedenti e tutta presa dalla preparazione della celebrazione; infatti, ho disturbato varie volte la mia buona e paziente amica Laura che puntualmente mi indirizzava verso questa esperienza a me ignota e devo dire che, alla fine, la mattina di sabato mi sono svegliata serena e tranquilla.

La tavola vicino al nostro santuario era pronta, preparata con cura la sera precedente, e la celebrazione tra canti e preghiere ha pervaso il nostro cuore di pace e io mi sono più volte emozionata e la mia voce si è incrinata dal pianto.

Di fronte alla grandezza di Maria e alla presenza di Dio nella nostra casa come poteva non accadere ciò?

Adesso è lì che mi guarda e mi sorride, aspetta che ci sediamo con Lei, per pregare le Lodi, per offrirle un saluto, per abbracciare insieme la vita.

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