Postato su 2017-03-13 In Vivere l’Alleanza

Come può descriversi alla perfezione un momento importante?

ITALIA, Alessia Lullo •

Forse con delle immagini, oppure con tante parole… o forse con i suoni delle voci, voci di persone che si salutano, ridono, sussurrano, il suono di una pacca affettuosa sulla spalla, di mani che applaudono… il suono di tanti cuori che battono all’unisono.

In effetti, domenica 5 Marzo sono stati molti i cuori a battere insieme talmente forte da sembrare uno solo. All’interno della nostra Cappellania Universitaria, nei pressi della Basilica di San Paolo, si sono riunite “tre generazioni” di Giurcappini per salutare Padre Alfredo e passare il testimone di cappellano di giurisprudenza al nuovo arrivato, Padre Facundo. Dai primi fondatori di Giurcap alle nuove leve, tutti lì per partecipare ad un saluto che raccoglie ciò che abbiamo vissuto insieme al sacerdote – che amo definire “il più colorato che io abbia mai conosciuto” finora – guida, fratello maggiore, amico col quale siamo cresciuti in questi anni. Anche la “saletta” è cambiata ed è cresciuta; adesso contiene al suo interno la nuova Cappella per gli Universitari inaugurata proprio dalla nostra messa di domenica, una messa molto intensa, carica di emozione e di canti a volte poco intonati, ma pieni di voce e di cuore.

A Padre Facundo porgiamo le nostre mani, il nostro sostegno e la nostra fiducia

Dopo una cena come si conviene, è inevitabile il “momento video” e le tante risate, perché (ammettiamolo) Padre Alfredo attira bene le nostre prese in giro! Poi le parole commosse delle Segretarie Giurcap hanno ripercorso gli anni trascorsi ed un concetto è ben chiaro: “Guardatevi attorno e contate quanti siamo oggi!”… non è forse confermato, allora, che dalla semplicità sorgono cose straordinarie? Siamo parte di un disegno più grande di quello che possiamo immaginare se solo continuiamo a crederci, passando “per esperienze belle ed altre da dimenticare!” come ha ripetuto più volte Padre Alfredo.

Il passaggio di consegne è fatto!, sotto la guida vigile di San Paolo al quale ci siamo affidati fin dall’inizio di questa avventura per portare avanti la missione all’interno dell’Università.

I saluti si fanno sempre più vicini e non occorre descriverli; solo le emozioni provate da ognuno potrebbero esserne in grado… Ma noi sappiamo di non essere realmente separati, solo lontani fisicamente, perché continueremo a crescere mettendo in atto quello che Padre Alfredo ci ha trasmesso: accoglienza, ascolto, fiducia totale nei piani di Dio, scoperta dei nostri talenti, unità.

Preghiamo perchè in quella che noi consideriamo un po’ casa nostra si riuniscano altri ragazzi disposti a volare alti come le aquile, ma allo stesso tempo pronti ad accettare nuove sfide e cambiamenti… anche se questo significa affrontare paure, strade difficili, sconosciute, incomprensibili alla ragione ma non ad un cuore fiducioso, aperto all’amore e desideroso di donarsi.

A Padre Facundo porgiamo le nostre mani, il nostro sostegno e la nostra fiducia; a Padre Alfredo auguriamo Buon Viaggio verso casa, ricordandogli sempre che siamo con lui e con i nuovi ragazzi che guiderà.

Poniamo le nuove missioni di entrambi sotto la protezione dolce e forte della Mater e Camminiamo insieme sempre ….così sarà un buon cammino!

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