ECUADOR, di Fernando Gonzáles e Maria Fischer •
“Stiamo aspettando con molto entusiasmo questo18”, ha scritto Fernando Gonzales, un missionario della Madonna Pellegrina, nella provincia di Santa Elena in Ecuador-. Alcuni giorni prima si era rivolto alla redazione di Schoenstatt org con la domanda semplice “Come si organizza un giorno 18?” Con un poco di materiale e molto animo, si è posto a convocare i missionari, cercare il luogo e preparare tutto, con la promessa di mandare fotografie, poiché dalla redazione abbiamo deciso: Salinas sarà nel nostro articolo il giorno 18 aprile.
“Questo 18 cercherò in una cappella vicina che c’è vicino a dove viviamo e cercherò di portare le persone che stiamo ricevendo la Mater Pellegrina”, ha scritto.
Poche ore dopo, il terribile terremoto ha posto l´Ecuador nel centro dell’Alleanza solidale della Famiglia di Schoenstatt…..Nella regione più colpita, intorno alla città di Pedernales quasi completamente distrutta, ci sono schoenstattiani, una Edicola, immagini della Madonna…Molte preghiere si sono recitate e si sono recitate per loro, per gli schoenstattiani di tutto il paese, per tutte le vittime e per tutti coloro che corrono in loro aiuto.
In alleanza
“Noi viviamo sulla costa e grazie a Dio e alla nostra Madre, non è successo nulla nella nostra zona; i più colpiti sono stati i nostri fratelli di Esmeraldas e Manabi, al nord del nostro paese”, ha scritto Fernando Gonzales la domenica 17. “Gli aiuti solidali già si stanno portando”.
È stato così che il lunedì, 18 di aprile, si teneva la prima celebrazione del 18 in Salinas, con una Messa in una cappella preziosa, dove Fernando aveva posto una grand’immagine della Madre Tre volte Ammirabile di Schoenstatt, con 10 Madonne Pellegrine insieme ai suoi missionari e più di 20 persone, tra giovani e adulti, uniti nell’Alleanza d’Amore.
Originale spagnolo. Traduzione: Maria Tedeschi, La Plata, Argentina
