BRASILE: Sorella Rosequiel Favero e il gruppo di schoenstatt.org •
Dal giugno dell’anno scorso la Famiglia di Schoenstatt in Brasile comincia a ricordare un vecchio sogno trasformato in realtà: il Santuario di Schoenstatt in Santa Caterina!
Con la donazione di un lotto di terra e una casa in Biguacu, in Florianopolis, Dio ha dimostrato dove voleva il Santuario della Madre e Regina a che tante persone amano in questo Stato. Da allora sono sorti gruppi di lavoro e la Famiglia di Schoenstatt in tutto lo Stato, lavora materialmente e spiritualmente per la costruzione del suo Centro di Schoenstatt.
Le Sorelle di Maria di Schoenstatt, che si dedicano al Movimento di Schoenstatt già vivono nel nuovo terreno che è stato benedetto solennemente dall’Arcivescovo di Florianopolis in settembre dell’anno scorso.
Il primo gran pellegrinaggio: 100 pellegrini di Joinville
E la madre già attira i suoi figli alla sua futura dimora: la domenica 28 di febbraio, una carovana di più di 100 persone ha fatto il primo pellegrinaggio ufficiale al lotto del Santuario. Sono arrivati da Joinville più di100 pellegrini accompagnati da P. Ivam Macieski. E sono stati ben ricevuti “dal gruppo di pellegrinazioni” del futuro Santuario.
I gruppi che lavorano per il Santuario di Santa Caterina sono rappresentati da diversi campi, membri della Famiglia di Schoenstatt, ed anche per simpatizzanti al Movimento. Tutto è stato fatto con molto amore “per nostra Madre”. Una di loro la architetta Suelen Miotto è stata alcuni giorni a Santa Maria, vicino al Santuario Tabor per conoscere questo centro tanto importante nella storia di Schoenstatt del Brasile ed anche dialogare intorno alla sua collaborazione per la realizzazione di questo sogno tanto atteso. Suelen è stata accompagnata da suo marito Fabio e dal piccolo Tobia sta, ed è ritornata a casa molto contenta, ed ancora più cosciente della responsabilità che ha questa generazione che vuole essere “fondamento” per il futuro Santuario di Schoenstatt.
Uno sguardo al mappa dei Santuari
Da qualche tempo c’erano due puntine da disegno verdi, insieme a molte puntine gialle per i piccoli Santuari in azzurro. Significavano “il futuro Santuario”. Il 19 di marzo quando il Santuario di Talca, sarà in Cile inaugurato uno di questi puntine verdi si trasformerà in puntina gialla- azzurro di un Santuario. Ma prima che questo succeda, una nuova puntina verde segnalerà in Biguacu in Florianopolis dove presto, molto presto sorgerà un altro Santuario!
