Postato su 2015-12-19 In Vivere l’Alleanza

L’apertura della Porta Santa a Tuparenda

PARAGUAY, Mima Cardona e P. Oscar Saldívar •

È difficile trovare le parole per raccontare tutto quello vissuto questa mattina a Tuparenda, intorno all’apertura della Porta Santa. Ho ascoltato dire ad una signora, quando hanno cominciato ad aprire la porta: che miopirimba, (“mi è venuta la pelle di gallina”).

Si spalancano le porte della misericordia- quasi 10.000 da un confine all’altro della terra.

Papa Francesco ha aperto questa domenica, la mattina del 13 dicembre la Porta della basilica di San Giovanni in Laterano, la sua Cattedrale. È la terza porta giubilare che Francesco spalanca, dopo la Cattedrale di Bangui, nella Repubblica Centroafricana, lo scorso 29 di novembre, e quella della Basilica di San Pietro, lo scorso 8 di dicembre.

Con questo gesto simbolico la Chiesa si trova immersa completamente nell’Anno Santo straordinario, proclamato dall’8 di dicembre del 2015 fino a novembre del 2016 e che invita a “scoprire la presenza di Dio e la sua tenerezza di Padre”

Francesco vuole che questo avvenimento ecclesiale non si celebri solo a Roma. Perció questa terza domenica di Avvento, chiamata anche domenica di Gaudete, o della gioia, si sono aperte le Porte della Misericordia in tutte le cattedrali del mondo, e in altri templi scelti da ogni vescovo locale. In totale potremmo parlare di circa 10.000 templi da un confine all’altro della terra. Tra i quali si trovano Santuari di Schoenstatt: il Santuario Originale e vari Santuari in Argentina, Brasile, Paraguay, come anche la Chiesa Maria della Santissima Trinità a Tuparenda, Paraguay.

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Si è iniziato l’Anno Santo della Misericordia

Il 13 dicembre è cominciato l’Anno Santo della Misericordia a Tuparenda (così come in tanti santuari di Schoenstatt). Ha cominciato con un prezioso pellegrinaggio dalla Casa del Pellegrino fino alla Chiesa Santa Maria della Trinità tra i canti e il suono delle campane della chiesa che, per prima volta, suonavano pubblicamente per chiamare tutti i fedeli e i pellegrini.

Già nell’atrio della Chiesa Maria della Santissima Trinità, i Padri AntonioCosp (che ha presieduto la celebrazione), Pedro Kühlke, Bernardo Parra e Oscar Saldivar hanno aperto la Porta della Misericordia a Tuparenda

Misericordiosi come il Padre

index7Molta gente ha attraversato questa porta santa con gioia, devozione e raccoglimento. Colpiva intimamente vedere “il popolo di Dio pellegrino”. È seguita la celebrazione dell’Eucaristia circondata da un prezioso coro (il CoroTupärenda) che ha intonato l’Inno di questo Giubileo in spagnolo, ripetendo il ritornello: “Misericordioso come il Padre”.

Vivere

P. Oscar Saldivar ha predicato e lo ha fatto partendo dalle espressioni che abbiamo realizzato di recente: “essere pellegrini della misericordia”. Ha spiegato che cosa significa andare in pellegrinaggio, e anche ha invitato, a sapere allontanarsi dalla comodità dentro di noi, dentro del nostro cuore.

La stanchezza del cuore

Sappiamo anche che qualsiasi pellegrinaggio richiede uno sforzo- ha detto – “Anche la misericordia è una meta da raggiungere e che richiede impegno e sacrificio”. Può succedere che nel cammino della misericordia appaia la tentazione della “stanchezza del cuore”: a volte ci stanchiamo di chiedere perdono o di perdonare; a volte ci stanchiamo di ritornare a cominciare; a volte ci stanchiamo di amare, di ritornare ad avere fiducia e di aiutare. Quando questa stanchezza appare sul nostro cammino ci farà bene ascoltare nel cuore la parola che oggi ci dirige Giovanni Battista: “verrà uno che può più di me” (Lc 3, 16). Verrà Gesù, la cui misericordia e amore può più che la nostra stanchezza e i nostri peccati”

Alla fine della Messa tutti sono andati in pellegrinaggio al Santuario, dove sono stati accolti nel cuore materno della Mater e Regina.

Vivere il momento con tutta la forza del cuore

“Mi sarebbe piaciuto scattare più fotografie”, commenta Mima Cardona, “ma distrae tanto ed ho voluto vivere con tutta la forza del mio cuore quel momento. È stata un’opportunità per meditare e offrire tutto a Dio e chiedere anche per i nostri cari defunti.

 

saldivarPeregrinos de la Misericordia: Texto completo de la prédica del P. Oscar Saldívar (spagnolo)

 

 

 

 

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Fotografie: Mima Cordona, Graciela Vera, P. Oscar Saldívar

Originale spagnolo. Traduzione:Maria Tedeschi, La Plata, Argentina

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