Postato su 2014-08-22 In Vivere l’Alleanza

Betlemme, la culla della santità, formando santi per il futuro

STATI UNITI, Jesse Cortes. I primi congregati hanno suggellato 100 anni fa la prima Alleanza d’Amore con la Madonna promettendo dare la loro vita interamente a Schoenstatt. Quei 100 anni sono stati marcati da allora con le vite dei santi che hanno amato “senza misura e fino alla morte” e che hanno sempre trovato un focolare nel Santuario. La diocesi di Austin, Texas, negli Stati Uniti dedicherà all’avvicinarsi del centenario il suo primo centenario nell’attesa di marcare l’inizio di altri 100 anni di santità per Schoenstatt e per la Chiesa. La piccola comunità di Schoenstatt è cresciuta dal 1966 enormemente, tanto in numero quanto in amore, e non è una coincidenza ora che la Madonna abbia fede in questa nuova generazione di santi che sorgerà da questo Santuario. Si deve solamente camminare nel prezioso terreno del futuro Santuario di Austin per costatare che la vita è realmente abbondante. La benedizione del Santuario si farà il 13 settembre 2014 e sarà celebrata dal Vescovo Joe Vasquez, della diocesi di Austin.

Dai primi di giugno si è cominciata la costruzione appoggiata dalla preghiera di tutti. Le fondamenta sono state rapidamente terminate e le pareti hanno cominciato ad alzarsi, perfino con l’aiuto dei giovani universitari che erano stati invitati a lavorare nel terreno.

Al mattino si possono vedere i giovani collaborando sotto il sole cocente. È una testimonianza della volontà e dello spirito che li possiede, e che fa che si dedichino completamente. Veri esempi di servizio alla Chiesa.

Ogni giorno si va avanti e si sente l’emozione. Tanti schoenstattiani hanno commentato: “È tanto emozionante osservare che questo sogno si sta trasformando in realtà!!”.

Al principio di agosto già si vedeva il campanile e il tetto che accanto al Santuario aspettava di essere collocato con una gran gru fino alla parte più alta del Santuario. Per molti questo è un segno visibile di quanto vicino è la Famiglia a ricevere il Santuario. La costruzione fisica del Santuario presuppone una vita vibrante. E Austin quanta vita tiene!

La vita visibile e piena di gioia del Movimento

Pare che manchino solo settimane alla meta. La Casa del Movimento è colma di vita con i pellegrini che arrivano a lasciare il loro Capitale di Grazie grande e piccolo. Coloro che sono più dedicati organizzano riunioni per programmare il giorno della benedizione e la cura al futuro Santuario. È evidente che la gente attende con ansia il giorno dell’inaugurazione ed ha trasformato il Santuario in un luogo proprio come lo sarà per la Chiesa. Katie Martin ha parlato in una testimonianza della bellezza di vedere la Madonna attrarre la gente, accogliendola nella sua casa e trasformandola da dentro a fuori. “Sarà una gran gioia!”, ripete lei. Lei e Katie Fujarsk,un altro membro di Schoenstatt, hanno lavorato senza riposo per il Santuario e le colma di emozione vedere come il loro sforzo sta dando frutti. E ripete: “C’è tanta emozione contenuta nella realtà!” Ciononostante non sono gli unici. Questa passione c’è anche negli altri gruppi. Il tema si è concentrato anche in un gruppo di coppie nell’importanza dell’unità e della famiglia, che saranno temi specialmente importanti con l’arrivo del Santuario e l’incremento della vita nel Movimento.

Nella Messa del 20 luglio, le famiglie si riuniranno per pregare e ringraziare di cuore per il magnifico progresso che Dio ha loro permesso. P. Patrizio Rodriguez ha enfatizzato specialmente l’importanza della vita di Schoenstatt. Come ha giustamente detto, costruire e benedire un Santuario è la “parte più facile” Mantenere quella vita, ciononostante caratterizzerà con precisione la realizzazione dell’amore della Madonna e la trasformazione interiore di coloro che la visitano nel Santuario. “Il che – lei dice- dipenderà dai nostri sforzi per vivere questa vita come una famiglia”. Dopo la Messa e durante il pranzo si è potuta sentire un’atmosfera di gioia, che si poteva costatare nei bambini che giocavano e ridevano, nelle famiglie che condividevano il pane, ma soprattutto nella presenza della vita, unita da un proposito comune, in piena libertà ed amore disinteressati.

Il giorno della benedizione

Il giorno della benedizione sarà il 13 settembre con un programma che inizia alle ore 14, 30 che comprende musica ed una presentazione del centenario del Movimento dalle sue umili origini nel Santuario Originale fino alla benedizione di questo Santuario, il più nuovo di tutti. Alle ore 15,30 il Vescovo Joe S. Vasquez presiederà la Messa, in cui molti sacerdoti della diocesi si uniranno ai Padri di Schoenstatt nella benedizione del 1° Santuario mariano nella diocesi di Austin. Finalmente alle ore 18,30, avrà una cena dove ci sarà tempo per approfittare tra tutti di una atmosfera familiare.

Il sito web www.schoenstatt.us offre più particolari intorno alla celebrazione. www.Schoenstatt-TV.de trasmetterà la benedizione il 13 settembre.

I prossimi 100 anni

La Famiglia è veramente emozionata naturalmente. Nessuno può dubitare dei suoi sforzi, come dimostrano il lavoro duro e il progresso. Ma che cosa significa tutto questo per Schoenstatt?  Qual è il significato del Santuario? Quali doni e quali santi sorgeranno dal Santuario? Queste sono le domande che si fanno continuamente tra  i differenti gruppi. Le diverse testimonianze affermano che sono tanto individuali quanto di tutti. I primi congregati hanno aiutato a fondare i primi 100 anni, ma anche i seguenti 100 anni di Schoenstatt. Così il nuovo Santuario “Betlemme, culla della Santità” ad Austin, Texas, si prepara per formare santi per il futuro” Aspettiamo con ansia l’arrivo del Santuario e ti invitiamo a fondare i seguenti 100 anni di Schoenstatt con Capitale di Grazie con il Movimento di Schoenstatt ad Austin ed il resto della Famiglia Internazionale di Schoenstatt

Originale: inglese. Spagnolo: Traduzione: Maria Tedeschi, La Plata, Argentina

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