Postato su 2010-07-28 In Vivere l’Alleanza

Un fine settimana in famiglia…

18 de julio en MemhoelzGERMANIA, Sandra Lezcano. Vivendo a Schoenstatt ci si rende conto che ogni paese ha la sua maniera di celebrare le date importanti. Indubbiamente noi latini siamo molto più chiassosi, estremamente espansivi nei nostri affetti, il che in Germania non è molto comune. Ciononostante ho scoperto un piccolo angolo, dove si vive uno spirito di Famiglia diverso, dove la spontaneità e la tolleranza ai rumori sono a tutta prova. È la Famiglia di Schoenstatt a Memhölf!

 


Familia de Schoenstatt de Memhoelz

Memhölf è una città al sud della Germania, a 475 Km. da Schoenstatt, e ha una Famiglia molto attiva, che nella celebrazione dei 100 anni di sacerdozio di Padre Kentenich, ha preparato una gran giornata familiare.

I piccoli particolari che dimostrano amore per il lavoro

CoroLa festa del giubileo del Padre è stata programmata per la domenica 18 luglio, io sono andata con Jorgelina, la mia compagna nell’Ufficio Stampa e Suor Kornelia Fischer. Siamo arrivate il pomeriggio del sabato con pioggia, che naturalmente preoccupava un po’, sapendo che la Giornata era il giorno seguente.

Erano quasi le ore 17, quando siamo arrivate e nella Casa tutti lavoravano. E mi riferisco a “tutti”: ai bambini, ai giovani, alle coppie, alle Sorelle di Maria, a tutti.

Ogni particolare è stato curato in maniera speciale

Ogni particolare è stato curato in maniera speciale, i fiori, le tavole, le decorazioni, la cappella era preziosa e anche il Santuario. I bambini più grandi aiutavano nelle attività più piccole come plastificare i ricordini, aiutare a pulire il cortile, o semplicemente aiutavano con la loro buona condotta, mentre i genitori lavoravano.

Il gruppo organizzatore era uno Schoenstatt vivo, sebbene non si lasciassero scappare nessun dettaglio materiale, si preparavano anche spiritualmente. Ogni lavoro era un loro apporto al Capitale di Grazie, e quella notte prima del riposo, si sono riuniti come famiglia, hanno conversato, pregato, cantato e ciascuno ha offerto il suo apporto al Capitale di Grazie come contributo il giorno seguente: ogni lavoro era stato fatto con amore e gioia.

Un giorno d’Alleanza differente

En la gran carpaLa domenica l’ambiente era incredibile, la Mater ha regalato una calda mattina di sole e il Padre Kentenich ha festeggiato accanto a noi. La casa si è riempita, giungevano le famiglie e tutto era preparato in un ambiente caldo e familiare, come quando si arriva alla casa di un parente caro. Tutti sentivano un’accoglienza sincera.

Il programma era organizzato con conferenze di temi interessanti per tutti. Si è cantato nella Cappella. Si sono cantati canti di lode, dove perfino noi che stiamo imparando il tedesco, abbiamo potuto seguire le canzoni attraverso uno schermo, dove si leggevano le parole. C’era anche un posto speciale per i bambini, con giochi, trampoli e altre attrazioni per i più piccoli.

La Giornata è finita con la Santa Messa, dove tutti abbiamo potuto consegnare alla Mater le nostre suppliche e offerte, che poi sarebbero state bruciate come Capitale di Grazie per essere il Giorno d’Alleanza. Si è anche messo a disposizione dei presenti un libro degli amici di Padre Kentenich, in cui chi voleva poteva scrivere il proprio saluto al Padre Fondatore. È stata una celebrazione di grand’emozione.

Il gruppo organizzatore è restato unito nella preghiera e fraternità

Trabajando para la fiestaTutti si sono congedati contenti. Voglio raccontare qualcosa che mi è rimasto veramente impresso: così come il gruppo organizzatore aveva cominciato unito il progetto, è restato unito nell’orazione e fraternità fino al momento finale, mentre gli uomini toglievano i tendoni, le donne ordinavano la casa, pulivano il cortile. Tutto il lavoro in piena armonia, varie famiglie formando una sola. Erano un vero esempio di vita schoenstattiana.

Ho respirato e vissuto Schoenstatt in ogni angolo

Al momento di congedarsi, con bandiere e le braccia in alto, tutti si salutavano affettuosamente, fintantoché l’automobile si allontanava.

Posso dire che a Menhölz, ho respirato e vissuto Schoenstatt in ogni piccolo angolo, in ogni persona e in ogni famiglia, che ha collaborato, affinché tanti vivessero una domenica in. Famiglia.

Una familia unida en torno al Padre

Album di fotografie

Video

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Traduzione: Maria Tedeschi, La Plata, Argentina

 

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