BRASILE, Suor M. Nilza. Leonora Melena Dias Mestrener, sua figlia Lina e suo genero Rodolfo di Almeida Couto, sono arrivati da Aracuba/SP, dopo un viaggio di 6 ore in automobile. Erano giunti il giorno prima per essere puntuali alla Messa delle ore 7 con le Sorelle di Maria. “Siamo venuti ad incontrarci personalmente con la Madre nel Santuario”, così esclama la Sig.ra Leonara. Tutti e tre erano impressionati della quantità di gente che continua a giungere al Santuario.. E contenti raccontano la loro storia:
Quando la Signora Leonora era una bambina, aveva nella sua stanza un quadro della Madonna, il cui nome, né la storia non aveva mai saputo. Ma le piaceva tanto e pregava sempre davanti a quell’immagine.
Il tempo passa, e la vita cambia. La piccola Leonora diventa una ragazza. Il suo amore per Maria, però, non cambia nel suo cuore, che resta legato da uno stretto vincolo alla Madonnina. Lei non ha più quell’immagine appesa alla parete della sua stanza, ma Maria è sempre viva nel profondo del suo cuore. Come trovare un’immagine, il cui nome non si sa? Ogni tanto conversa del tema con sua figlia Lina, che vorrebbe dare quella gioia a sua madre, ma non c’è maniera di penetrare nel suo cuore e scoprire qual è l’immagine della Madonna, che lei tanto ama.. E la vita continua…
Lina anche si sposa e va a vivere nel suo appartamento. Una vicina le domanda se vuole ricevere la visita della Madre e Regina nella sua casa, e lei con l’amore grande per Maria che ha ereditato da sua madre, dice subito di sì.
È nella casa di sua figlia Lina, dove Leonora s’incontra con l’Immagine dei suoi ricordi e delle sue nostalgie….L’emozione è grande. La Madonna del quadro della sua infanzia, che vive impressa nel suo cuore, è davanti a lei: è la Madre, Regina e Vincitrice Tre Volte Ammirabile di Schoenstatt! Da quel momento tutto diventa chiaro: il suo nome e la sua storia…Però Leonora ancora non è tranquilla, quella Madre ha una casa e lei la vuole visitare! Ora la figlia la può aiutare e programma il pellegrinaggio di 6 ore.
“Ieri quando sono giunta, ho visto una sua Immagine grande (un’enorme Madonna Pellegrina nel parcheggio del Santuario), e mi sono emozionata moltissimo!” racconta la Sig.ra Leonora. Oggi è un giorno molto speciale nella sua vita e sua figlia Lina non sta nella pelle dalla gioia: Leonora ha incontrato personalmente Colei che sente sempre accanto, e conversa con lei fin dalla sua infanzia. Oggi può entrare nella sua casa, sapere di più della sua storia, ringraziarla della sua compagnia durante tanti anni ed esperienze: la Madre e Regina accoglie tutti personalmente con amore. Leonora sperimenta allora che, senza saperlo, fa parte di un’immensa Famiglia: la gran Famiglia di Schoenstatt, in cui i pellegrini possiedono un luogo speciale. E ora anche lei può dire come la maggioranza di coloro che arrivano al Santuario:: “Vengo a visitare mia Madre nella sua casa, perché Ella mi ha visitato per prima, e porto con me in regalo le grazie speciali del Santuario, l’accoglienza, la trasformazione interiore e la fecondità apostolica!”.
Fonte: www.maeperegrina.com.br
Traduzione: Maria Tedeschi, La Plata, Argentina
