BRASILE, Ricardo M. Acosta. Il Centro Tabor di Itaará ha riunito i membri dell’Istituto Secolare dei Fratelli di Maria, della filiale Brasile, per l’incontro Annuale dal 24 al 31 gennaio. Erano presenti sei membri: i signori Pedro Dillinger, cileno; Ricardo Acosta, paraguaiano; Jorge Helfer, di Santa Cruz do Sul; Manfred Worlitschek, Ernesto Brandstetter e Hans Czarkowski, gli ultimi quattro brasiliani e uruguaiani.
Il Sig. Manfred Worlitschek ha coordinato l’Incontro, ed ha iniziato con un riassunto delle attività importanti dell’anno anteriore.
Questa proposta si è estesa ad ogni partecipante, come una forma di valutazione intorno alle tre colonne: la vita spirituale, la professione e l’apostolato.
Ciascuno ha apportato un piccolo riassunto del suo rispettivo ambiente e lavoro. La maggioranza ha accentuato il desiderio di crescere nella Famiglia e professionalmente, con nuove prospettive secondo la visione del Padre Fondatore.
Il ritiro si è svolto con la partecipazione di un Padre di Schoenstatt, P. Argemiro Ferraioli, brasiliano, che ha celebrato la Messa quotidiana e una motivazione spirituale basata sul motto dell’anno: “Radicati nel Santuario, cresciamo insieme”, completata da testi biblici del Padre Fondatore e Joao Pozzobon.
Tutto ciò è stato valutato positivamente.
Una pastorale vocazionale
Alla fine, concluso il ritiro, dopo un’analisi o valutazione particolare profonda, si è tenuto uno scambio di nuove idee e progetti per i prossimi mesi e anni. Si è deciso di dover trovare più addetti alla comunità, che consisterebbe in creare una pastorale vocazionale nel movimento di tutti i Gruppi, federazioni e istituti.
Così, promuovere le diverse alternative vocazionale che ci sono in Schoenstatt, naturalmente accentuando in questo nuovo “orientamento” la missione dei Fratelli di Maria.
Questo piano costituisce la sfida più prossima per i membri della comunità nell’America Latina.