GERMANIA, Suor M. Anne-Meike Brück / red. Il 7 Settembre sono venuti a Schoenstatt – in occasione del Giubileo del Centenario – dei Filippini che vivono in Germania. Più di 300 pellegrini, in prevalenza delle Comunità Filippine di Bonn, Düsseldorf e Berlino, ma anche della Diocesi di Fulda e dei dintorni di Vallendar e Coblenza, hanno festeggiato insieme – come anche altri gruppi di invitati ad un proprio appuntamento e non per il pellegrinaggio giubilare internazionale del 18 Ottobre – la nascita di Schoenstatt di 100 anni fa. Padre Widmaier, Direttore del Movimento dei Pellegrini, ha dato il benvenuto a loro e ad alcuni gruppi di pellegrini tedeschi.
Nella sua predica in due lingue – tedesco ed inglese – ha richiamato l’attenzione sul fatto che erano dei giovani che 100 anni fa si erano “infiammati” per l’Alleanza d’Amore con Maria. Maria conduce a Dio e aiuta a vivere convincentemente l’esser cristiano. Questo sarebbe ciò che si richiede nella situazione mondiale odierna. Ha esortato a testimoniare l’amore di Dio verso l’uomo, proprio di fronte all’odio e alla violenza, alla discriminazione e alla valutazione di inferiorità. Nel Santuario di Schoenstatt, attraverso Maria, Dio ci dona la forza per una tale testimonianza.
Due Cori filippini e “Musica Miellahno”, di Miellen sul fiume Lahn, hanno contribuito con il loro canto e la loro musica all’evento della festa. Nelle intercessioni sono state ricordate le famiglie e gli amici, coloro che sono stati colpiti dalle catastrofi naturali e tutte le intenzioni personali. Nella processione offertoriale i Filippini hanno portato, nei costumi tradizionali, la loro bandiera, il pane e il vino, fiori e una grande torta giubilare.
Processione al Santuario Originale
Un punto culminante particolare è stato in questo giorno anche la processione al Santuario Originale e il cantare e pregare insieme. Davanti al Santuario si è formata una grande coda. I Filippini si sono lasciati coinvolgere nell’avvenimento del 18 ottobre 1914 e sono rimasti per qualche momento vicini a Maria.
Padre Gregory Ramon D. Gaston, rettore del Collegio Pontificio Filippino, ha presieduto le celebrazioni del pomeriggio. Ha invitato cordialmente a cercare la vicinanza di Maria per fare così l’esperienza che lei porta a Cristo. Ha incoraggiato ad una visita di ricambio a Roma, in occasione delle Celebrazioni Giubilari di Ottobre.
Pieni di gioia e benedetti dal Signore, e con gratitudine, i pellegrini hanno preso verso sera la via del ritorno. È stata una giornata di densa esperienza di gioia vicendevole, di preghiera e dello stare insieme. Si è così adempiuta la parola del Vangelo di questa domenica:
“Perché dove sono due o tre riuniti nel mio nome, lì sono io in messo a loro” (Mt 18, 20).
Originale: Tedesco. Traduzione: Maria D. Congiu, Roma, Italia
