SCHOENSTATT, mkf. “Tanto tempo prima che il Santo Padre proclamasse un Anno Sacerdotale per la Chiesa in tutto il mondo, noi, quattro comunità sacerdotali di Schoenstatt, ci siamo riunite molte volte per preparare il centenario dell’ordinazione sacerdotale di nostro Padre. Rapidamente si sono programmate diverse pubblicazioni e celebrazioni di questo centenario a Schoenstatt, a Limburgo e a Roma “, ha espresso Mons. Peter Wolf, rettore generale dell’Istituto dei sacerdoti diocesani di Schoenstatt, il 17 ottobre nella Giornata di Ottobre ai delegati in Germania.
Nel programma della Giornata d’Ottobre – un incontro dei dirigenti del Movimento in Germania – le comunità sacerdotali di Schoenstatt hanno presentato queste idee per la prima volta a tutta la Famiglia di Schoenstatt come un apporto all’anno sacerdotale. La coincidenza dell’Anno Sacerdotale proclamato per tutta la Chiesa, con il centenario dell’ordinazione sacerdotale di Padre Kentenich il prossimo 8 luglio 2010, sarà un’opportunità apostolica, e loro ne approfitteranno.
Queste ultime settimane, P. Giuseppe Luigi Correa (cileno) era a Roma per collaborare alla preparazione dell’incontro mondiale di sacerdoti con il Santo Padre il 10 e l’11 giugno del 2010 a Roma, per la chiusura dell’Anno Sacerdotale del 9 giugno, organizzato dalle comunità sacerdotali di Schoenstatt e dal Movimento dei Focolarini.
Tutto il potenziale dell’internazionalità di Schoenstatt al servizio della Chiesa universale
“Schoenstatt è in tutto il mondo, Questo lo ha deciso strategicamente nostro Padre dai primi tempi della fondazione. Il frutto dell’espansione internazionale di Schoenstatt fin dal principio del Movimento, si noterà indubbiamente nel 2014. Non si tratta solamente della gioia di riunire tante lingue e culture, bensì è una sfida a pensare e agire in modo globale. Noi vogliamo in questa rete internazionale accettare le differenze con rispetto e stima. Vogliamo suggellare alleanze che siano un vantaggio ed una nuova forza per tutte le parti del mondo. Nella nostra alleanza, l’amore sarà più forte del timore di non ricevere la sufficiente attenzione tra tanti fratelli e tante sorelle. Vogliamo essere creativi con la globalizzazione, poiché l’Alleanza d’Amore ci dà forza e apporta una grand’energia.
L’Anno Sacerdotale nella Chiesa è il prossimo passo. Già ci stiamo preparando al centenario dell’ordinazione sacerdotale di Padre Kentenich. E ora ci si è aperta una porta, affinché si conosca nella Chiesa il sacerdozio del Padre. Così ha manifestato P. Heinrich Walter nel suo saluto ai delegati della Settimana d’Ottobre provenienti da Bellavista, Cile.
Schoenstatt è dappertutto, e in tutte le parti si lavora per questo Anno Sacerdotale: in Costa Rica con l'”Albero del sacerdozio”, in Cile e Perú con vari esercizi spirituali per sacerdoti, in Argentina con l’invito ai sacerdoti da parte dei laici a riunirsi in una Gran Giornata sacerdotale, che si organizzerà in settembre 2010. Più avanti comunicheremo più informazioni.
L’evento in comune è la celebrazione centrale a Roma e Schoenstatt.
L’incontro sacerdotale a Roma
“Oltre al programma preparato dalla Congregazione del Clero e il Santo Padre, dai confratelli del Movimento dei Focolarini e dalla nostra comunità sacerdotale, si terrà un atto il 9 giugno nella gran Sala delle udienze a Roma. In questo raduno, attraverso testimonianze, celebrazioni insieme, si consoliderà lo spirito del servizio sacerdotale dalle esperienze delle nostre comunità e dalla trasmissione dei carismi dei nostri fondatori. Dopo aver celebrato l’Eucaristia con il Santo Padre – l’ultimo giorno, l’11 giugno, nella basilica di San Pietro, siamo invitati a recarci a Belmonte, dove con una preghiera di lode a Dio e una veglia comunitaria noi vogliamo mettere in risalto nostro Padre e la sua testimonianza sacerdotale”, ha affermato Mons. Peter Wolf nella Settimana d’Ottobre.
Il prossimo 23 novembre si terrà una gran conferenza stampa a Roma riferente all’Anno Sacerdotale, specialmente per la stampa straniera, organizzata dall'”Opera Roma Pellegrinaggio”, in cui Mons. Piacenza, segretario della Congregazione del Clero, parlerà del tema.
I sacerdoti schoenstattiani e gli amici del Movimento sono invitati a recarsi con Schoenstatt a Roma per l’incontro Mondiale dei sacerdoti. Si sono distribuiti, perciò, durante le Settimana d’Ottobre migliaia di prospetti. Ma per chi non era presente in quella Giornata si sono stampati foglietti che in questi giorni saranno consegnati a più di cento sacerdoti delle missioni polacche in Germania, in contatto con Schoenstatt grazie alla Madonna Pellegrina.
Una festa per il centenario del suo sacerdozio
Una settimana dopo si terrà una gran festa con tutta la Famiglia di Schoenstatt e molte altre persone per celebrare il centenario dell’ordinazione sacerdotale di Padre Kentenich con i sacerdoti schoenstattiani dopo l’Incontro dei sacerdoti a Roma.
“Appassionato per Dio e per gli uomini” sarà il titolo – elaborato negli ultimi giorni dell’Incontro del 20 giugno scorso. Nei prossimi giorni si stamperà un foglietto in tipografia con quest’intestazione. Il punto culminante sarà la solenne Messa che presiederà come celebrante principale il Cardinale Claudio Hummes, prefetto della Congregazione per il clero.
“Schoenstatt in realtà è nato cento anni fa con l’ordinazione sacerdotale di Padre Kentenich. Intorno a questo giovane sacerdote si è formato un gruppo di congregati. Ha vissuto la sua vita sacerdotale come un pastore in mezzo al suo gregge, un gregge che è una Famiglia che ha un Padre. Lui non ha solo amministrato i sacramenti, bensì ha anche fomentato i rapporti umani, ha educato e formato le persone, è stato un esperto in alleanze, uno stratega nell’organizzazione, un interprete profetico della sua epoca. Il suo essere sacerdote è sempre legato a noi da un forte vincolo. È una gioia per tutti noi, e un dovere per la Famiglia, presentare oggigiorno il suo profilo sacerdotale. Ogni parroco, ogni diocesi, tutta la Chiesa deve sperimentare la ricchezza che racchiude la sua vita sacerdotale”, ha affermato P. Heinrich Walter.
L’Incontro delle comunità sacerdotali e il pellegrinaggio a Limburgo
La gran festa terminerà con un programma di tre giorni per le comunità sacerdotali e altri sacerdoti interessati: uno scambio di idee, il rinnovamento spirituale secondo lo stile di Padre Kentenich, un giorno nella propria comunità (festa di Canaán Patris, festa di Sion, festa di Moriah), si sorteggerà nell’Ufficio Stampa la destinazione dei tre praticanti, e il pomeriggio del 23 giugno si chiuderà con Mons. Zollitsch, il vescovo di Friburgo.
Inoltre l’8 luglio – quando i sacerdoti degli altri paesi già saranno ritornati alle loro case -,si farà un pellegrinaggio a Limburgo, e una celebrazione eucaristica con Mons. Tebartz van Elst, il vescovo di Limburgo, nella sua cattedrale. L’11 giugno si celebrerà una Messa a Gymnich, dove è stato battezzato Padre Kentenich.
La presentazione dell’impegno di ciascun sacerdote con l’Anno Sacerdotale, è stato caratterizzato da due eventi prominenti: il primo, una Messa, in cui Martin Emge ha dimostrato quanto l’esempio del sacerdozio di Padre Kentenich possa incoraggiare differenti tipi di sacerdoti (pessimisti, strateghi, funzionari, orientati verso il passato, delusi…) a migliorare il loro pensiero. E il secondo un pomeriggio familiare, sotto la guida di P. Dott. Rainer Birkenmaier, in cui l’immagine sacerdotale di P. Kentenich a Milwaukee ha illuminato tutti mediante numerose testimonianze.
Traduzione: Maria Tedeschi, La Plata, Argentina
