Postato su 2009-08-25 In Santuario Originale

Come non ripensare a quel sabato mattina in cui alcuni di noi emozionati come i bambini nel primo giorno di scuola, hanno suggellato l’Alleanza con Maria!

P. Ludovico Tedeschi, Sr. M. Fernanda Balan, P. Placido Giovanna Sorrenti. Ci sono dei luoghi di cui si sente tanto parlare, dove una persona sogna di arrivare e da dove costa accomiatarsi. Questo è stato il pensiero di un gruppo di pellegrini di Roma e di Marsala (Sicilia ) che il giorno 22/07/09 sono partiti accompagnati da P. Ludovico, da P. Placido e da Sr. Fernanda per recarsi al Santuario Originale di Schoenstatt.

Atterrati a Colonia, dopo un breve tragitto in pullman, siamo arrivati in un luogo talmente silenzioso da infondere subito pace e serenità; i nostri occhi si sono riposati scorrendo su prati verdi, aiuole ben curate e fiori variopinti.

Gruppo

Tutti noi ci recavamo lì per la prima volta e in tutti noi c’era un insieme di curiosità ed attesa. Al nostro arrivo, siamo stati accolti con nostra sorpresa, da un viso conosciuto e sorridente, quello di suor M. Giovanna, Superiora delle Sorelle Maria di Roma che si trovava lì per un breve periodo di riposo.

Come posare il piede sulle sue orme

Fin dal primo giorno il programma degli appuntamenti è stato molto intenso; dopo la S. Messa quotidiana, abbiamo iniziato un percorso che partendo dal Santuario Originale, ci ha condotto di volta in volta, alla casa di P. Kentenich, alla sua tomba, alla chiesa della SS Trinità, alla visita al monte Schoenstatt in cui vi era l’abitazione di P. Kentenich a quella al monte Sion e al monte Moria; abbiamo anche visitato la tomba di suor Emilie Engel per la quale è in corso il Processo di beatificazione. Abbiamo percorso gli stessi luoghi nei quali il fondatore del Movimento, prima di noi, era stato illuminato, aveva meditato, aveva lavorato, aveva celebrato Messe.

P. Ludovico Tedeschi - Messa E’ stato proprio come posare il piede sulle sue orme, quelle impronte che invece di attenuarsi nel tempo, sono diventate sempre più nette e delineate. Per noi è stato facile immedesimarci nelle varie situazioni perché P. Ludovico e suor Fernanda ci raccontavano fatti ed episodi con una partecipazione tale che trasmettevano il messaggio prima che con le parole, con la convinzione di quello che dicevano e con il desiderio di condividere con noi la loro conoscenza ed esperienza.

Come non ripensare alla preghiera notturna presso la tomba del fondatore

E’ stato come se P. Kentenich di cui noi avevamo una conoscenza astratta, a volte lontana, fosse ritornato a vivere attraversale loro le parole. Ci sono stati dei momenti particolarmente intensi che ci hanno commosso e che difficilmente dimenticheremo. Come non ripensare alla preghiera notturna presso la tomba del fondatore, con la quale abbiamo pregato, abbiamo chiesto aiuto per i nostri momenti difficili, o abbiamo ringraziato per quello che già ci era stato concesso! Come non ripensare a quel sabato mattina in cui alcuni di noi emozionati come i bambini nel primo giorno di scuola, hanno suggellato l’Alleanza con Maria! In tutti, da un lato c’era la consapevolezza di prendere un grande impegno, ma dall’altro la certezza che per quanto ognuno di noi possa sentirsi inadeguato e indegno di aderire a questo Patto di Alleanza, Maria proprio come una madre che conosce le nostre debolezze e le nostre miserie, ci accoglie ugualmente a braccia aperte, felice di vederci attorno a Lei.

Ci è stata consegnata la Madonna Ausiliaria

la Madonna Ausiliaria che sarà incoronata nel 2012 come Regina della nuova evangelizzazione dell’EuropaGiovedì 23 poi, abbiamo ricevuto un gradito regalo. Ci è stata consegnata la Madonna Ausiliaria che sarà incoronata nel 2012 come Regina della nuova evangelizzazione dell’Europa, Madonna che pellegrinerà nei diversi paesi d’Europa dove c’è la campagna della Madonna Pellegrina di Schoenstatt. E’ già stata in Germania, adesso giungerà con noi in Italia e poi il 31 ottobre alcuni ragazzi giungeranno a Marsala, ultima tappa in Italia, per portarla in Spagna.

Questi pochi giorni sono stati molto intensi anche perché non sono mancati neppure momenti di svago che ci hanno permesso di partecipare alla gita in battello sul fiume Reno e alla visita alla città di Colonia.

PellegriniQuando si sta bene il tempo scorre veloce e per questo i giorni sono piacevolmente volati via; la presenza attenta e affettuosa dell’instancabile Sr Fernanda unite all’affabilità e disponibilità di P. Ludovico, hanno amalgamato sempre di più il gruppo dei partecipanti come se le persone si fossero conosciute da un lungo periodo. Tutti ci siamo augurati di ritornare presto in quei luoghi che ci hanno donato tanta gioia e serenità.

Fotos

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