Francesco di settimana in settimana (10) •
Il tema di questa settimana lo prendiamo dal sermone del Santo Padre nella Festa della Misericordia, la domenica 3 aprile del 2016.
Leggiamo, ascoltiamo questa settimana il messaggio ai fedeli in Piazza San Pietro come detto a noi, un Schoenstatt in uscita, chiamato a vivere la coltura dell’incontro, che è la coltura d’alleanza che crea solidarietà.
“Tutti siamo chiamati ad essere scrittori vivi del Vangelo, portatori della Buona Novella ad ogni uomo e ogni donna di questo secolo. Molte persone chiedono di essere ascoltati e compresi.
Il Vangelo della Misericordia, per annunciarlo e scriverlo nella vita, cerca persone con il cuore paziente e aperto, i “buoni samaritani” che conoscono la compassione e il silenzio davanti al mistero del fratello e della sorella che chiede servi generosi e allegri che amino gratuitamente senza pretendere niente in cambio.
Contemplaremo questo messaggio secondo quello che conosciamo di Padre Kentenich:
- Che cosa è quello che mi dice Francesco, che dice a noi come schoenstattiani, come missionari, come apostoli, come alla gente a cui deve parlare e tiene poco tempo per ascoltarlo, per leggere, per rispondere?
- Che cosa è che mi ha detto come risposta?
Invitiamo a farlo, poiché siamo convinti che Dio ci parla attraverso Francesco.
Invitiamo ad entrare in dialogo con Francesco, il dialogo che crea incontro, la cultura di incontro, che è la cultura di Alleanza.
Apriamo lo spazio per entrare in dialogo, lasciando le risposte come commento alla fine di questo articolo…e o rispondendo a quello che abbiamo pensato.
Originale spagnolo. Traduzione Maria Tedeschi, La Plata, Argentina