Postato su 2010-10-04 In Dilexit ecclesiam

Chiara Luce Badano è beata, 25 mila persone nella celebrazione

Chiara "Luce" Badano en un campamento de GenFocolare.org. Con la cerimonia di beatificazione tenuta il pomeriggio del 25 settembre nel Santuario del Divino Amore, si sono iniziate le celebrazioni in onore a Chiara Luce Badano, una ragazza di 18 anni, nata a Sasello (Savona) nel 1971 e spentasi nel 1990 per un sarcoma osseo, alla fine di una vita marcata da una fede luminosa e per l’adesione alla spiritualità del Movimento dei Focolari.

 

 

 

Chiara Luce BadanoLa profonda ed emozionante cerimonia della beatificazione è stata presieduta dal Prefetto per le Cause dei Santi, Sua Eccellenza Mons. Angelo Amato, delegato espressamente da Papa Benedetto XVI. “Una ragazza moderna, sportiva,” l’ha definita Mons. Amato nella sua omelia, “Una ragazza moderna e sportiva,” ha continuato, “in un mondo ricco di benessere, ma spesso malato di tristezza e d’infelicità, ci trasmette un messaggio di ottimismo e speranza”.

Hanno partecipato circa 25 mila persone, soprattutto giovani, provenienti da 57 paesi dei cinque continenti. Era traboccante anche la parte esterna del Santuario, dove avevano preparato schermi giganti. Tra i presenti c’era il sindaco di Roma, Gianni Alemanno.

Alla presenza dei genitori della nuova beata

Ma la festa non è terminata qui, è proseguita fino a domenica e ha compreso alcuni avvenimenti inediti, dedicati specialmente ai giovani. Erano presenti anche i genitori della beata, un caso più unico che raro, indubbiamente possibile per la giovane età di Chiara e per l’itinerario della causa, particolarmente breve.

Sabato sera nell’Aula Paolo VI in Vaticano si è tenuta una festa con musica e testimonianze, migliaia di persone hanno accompagnato l’evento da Piazza S. Pietro, grazie anche qui a schermi giganti. Domenica mattina alle ore 10,30, il Segretario dello Stato Vaticano, il Cardinale Tarcisio Bertone ha celebrato una Messa in San Paolo fuori le mura. Alle ore 12 nell’Angelus, il Papa ha pronunciato un saluto ai presenti in collegamento con Castelgandolfo. Incontri paralleli, attraverso Internet, si sono programmati in vari paesi del mondo.

Chiara Luce c’incoraggia ad andare avanti, anzi a “correre” per la via della santità

Alla fine della Santa Messa, Maria Voce, Presidentessa del Movimento dei Focolari, ha ringraziato con queste parole:

“Soprattutto in nome del Movimento dei Focolari, qui rappresentato da persone di 69 paesi dei cinque continenti, ringrazio Mons. Amato che ha presieduto questa solenne e commovente cerimonia in nome del Santo Padre”.

Ha ringraziato e salutato le autorità civili, tutte le persone presenti nel Santuario e nel parco intorno, ed anche tutti coloro che hanno seguito questo momento via Internet. Ha rivolto un ringraziamento speciale ai tecnici che hanno permesso, che l’evento raggiungesse una dimensione mondiale.

“È per me una profonda emozione vedere realizzato lo splendido luminoso disegno di Dio in questa giovane di 18 anni, rivelato a poco a poco a lei stessa inizialmente e poi a noi, e saperlo riconosciuto oggi dalla Chiesa, come primo frutto maturo del nostro Movimento. È un momento storico, una conferma, da parte della Chiesa, di cui la spiritualità vissuta porta alla santità.

Quanta gratitudine a Dio per il carisma che ha mandato in terra mediante Chiara Lubich, e quanta gioia nei nostri cuori per questo regalo che ci dà oggi la Chiesa!

Anche il cielo sarà in festa!!!

È un nuovo impegno. Chiara Luce c’incoraggia ad andare avanti, anzi a ‘correre’ per la via della Santità. Che il suo esempio sia luce per il maggior numero di persone possibile, e contagi a tanti, tanti!!!!”.

Fonte: www.focolare.org

Traduzione: Maria Tedeschi, La Plata, Argentina

 

 

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