Postato su 2015-05-02 In Progetti

E il Fuoco Arde

di Maria Fischer •

È Aprile 2015. Un team di schoenstatt.org – Cecilia, Claudia e Maria – visitano l’Istituto José Manuel Estrada di City Bell (La Plata), una delle prime scuole in Argentina in cui si tengono le lezioni secondo la Pedagogia-Kentenich. “Ecco il nostro collaboratore nella Pastorale…” Il giovane là che scende le scale… gli si dovrebbe far indossare solo la giacca da corridore di staffetta e mettergli in mano una fiaccola e somiglierebbe allora… – “Santiago è l’unico tedoforo di Buenos Aires!”, spiega in questo momento Claudia, dimenticando per qualche istante la scuola. “Staffetta con Fiaccola!”

E il signor Santi racconta che il suo progetto di uno Scambio Internazionale di Volontari, che fa parte dei Progetti di Schoenstatt ed è frutto della sua staffetta con fiaccola, ha già fatto molti progressi. Si tratta di storie, del giubileo del centenario, di intenzioni, di affetto, di collaborazione … Cecilia commenta: “La staffetta con fiaccola… questo sì che è stato davvero il nostro progetto!” Quante notizie ha tradotto! E quante storie prendono ora vita!. E Claudia soggiunge: “A riguardo si dovrebbe fare una pellicola! O un libro!” Ma arriva subito la risposta: “Non dovrebbe” “C’è già”. Entrambi. E presto.

Sabato, Vigilia di Pentecoste, a Schoenstatt: Presentazione della pellicola e del libro sulla Staffetta con Fiaccola

plakatIl fuoco che Gesù è venuto a gettare sulla terra (cfr. Lc 12, 49) ha infiammato gli uomini attraverso i secoli. E arde anche in 80 giovani che si sono messi in cammino per la celebrazione del Giubileo del Centenario di Schoenstatt, prendendo il via da Valle di Pompei, con una fiaccola ardente in mano, per richiamare alla memoria la scintilla iniziale che giungendo dal Santuario di Nostra Signora di Pompei ha acceso la fiamma nel piccolo Santuario di Schoenstatt…

Queste le parole scritte dall’Arcivescovo emerito Dr. Robert Zollitsch nella prefazione del libro, il cui titolo è stato deciso negli ultimi giorni: “Qualcuno deve pur portarla.” Portare la fiaccola. Un libro che non racconta solo e semplicemente la Staffetta della Fiaccola. Questa c’è stata in diretta in Ottobre. Un libro che è qualcosa di più, un libro in cui la Staffetta si fa messaggio attraverso numerose storie reali per giovani e per tutti coloro che sono abbastanza giovani nel cuore per lasciarsi sfidare a continuare a portare il Fuoco attraverso pioggia e temporali e pozzanghere, con davanti a sé cani che latrano e passanti feriti…

Fin dal primo latrato fu chiaro che: Non eravamo solo noi ad aver notato i cani selvaggi, ma anche i cani avevano notato noi! Si avvicinavano 30 cani che correvano all’impazzata ed erano visibilmente furiosi. › Franco, dai! Sali sull’autobus!‹ ha gridato Stefano accanto a me dalla finestra. Nel bus tremavano tutti terribilmente dalla paura ed io cercavo di concentrarmi quanto più possibile sul tragitto. Tutta l’agitazione ha impressionato poco Franco di Argentina. Ha afferrato la fiaccola stringendola un po’ più forte e passando davanti alla porta aperta dell’autobus è corso direttamente verso i cani. Io sono rimasto a bocca aperta.

Normalmente dovremmo essere noi a trovare la strada, ma da questo momento in poi questo coraggioso argentino ci fa vedere con la fiaccola in mano il percorso da seguire. Quando più tardi ho rivolto la parola a Franco a questo riguardo, egli ha solo detto, sghignazzando: ›Quali cani?‹

Ecco l’invito per sabato, 23 Maggio, ore 15:00, alla Casa Pater-Kentenich, Schoenstatt: “Vi invitiamo cordialmente a rivivere la Staffetta della Fiaccola a fior di pelle. Vi prendiamo con noi sul nostro cammino attraverso la pellicola, l’incontro e il racconto. In primissima visione viene proiettata la nuova pellicola e presentato il libro sulla Staffetta con Fiaccola 2014. Un pomeriggio con molto spazio per conversazioni, wafer e caffè…”

Le ultime interviste per la pellicola sono girate, nel montaggio ci si è concentrati sulle affermazioni più salienti. Chi ha visto lo spezzone sa che si tratta di riprese indescrivibilmente forti.

Le ultime storie per la pellicola sono state rilette e riviste, il layout è pronto e la decisione per il titolo del libro e per la fotografia di prima pagina è stata presa questa settimana.

Orsù, viviamo a fior di pelle la Staffetta con Fiaccola, così originale e genuina come nelle storie reali e nelle immagini/ fotografie autentiche.

petersplatz

Noi non ci arrendiamo e la Fiaccola prosegue!

Ci fu un boato assordante. Mi svegliai dallo spavento. Un fulmine guizzò impetuosamente davanti alla finestra, accompagnato da un riecheggiante brontolio di tuoni e da un vento che in ritmo di secondi fece sbattere le persiane aprendole e chiudendole ripetutamente. Un’occhiata all’orologio mi fece capire che non ne valeva più la pena continuare a dormire. Entro 20 minuti doveva cominciare la nostra tappa. Anche gli altri erano già svegli e stavano seduti sui letti. Con questo temporale non era davvero necessaria una sveglia. Non c’è voluto molto a raccogliere le mie cose e mi sono diretto alla porta. Sono affiorati dei dubbi. Ci trovavamo nel bel mezzo del temporale. Fino a quando giungemmo all’autobus dei corridori, eravamo già tutti bagnati fradici. Tutti e sette i corridori pensavano la stessa cosa: ›Ci mettiamo davvero a correre con questo tempo?‹ Uno disse: Arrendersi è fuori discussione, ho letto già la mia intenzione. La fiaccola deve proseguire. › Ciò risvegliò un po’ il coraggio di combattere, ma ciononostante i pantaloni bagnati si appiccicavano lo stesso alle gambe. Caricando le nostre cose nell’autobus ci accorgemmo che il temporale diminuiva e si trasformava in normale pioggia. Mentre mi allacciavo le calzature, mi resi conto che la pioggia era terminata del tutto. La fiaccola ardeva. Mariano uscì via di scatto con la fiaccola in mano per riprendere la corsa. Si ebbe una sensazione di frenesia ed era davvero così: › Noi non ci arrendiamo e la Fiaccola prosegue!‹

Trailer

Per saperne di più: www.fackellauf2014.org
Originale: Tedesco Traduzione: Maria Dolores Congiu, Roma, Italia

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