Postato su 2016-05-16 In Missioni

La gran gioia condivisa: Gesù è risuscitato per noi!

ARGENTINA, di Estefania Bordín •

Un gruppo di 180 giovani è andato in missione a EL Algarropal, dipartimento Las Heras nella provincia di Mendoza, accompagnato dal P.Josè Maria Iturreria, che ha chiesto loro che raccontassero questa esperienza a tutta la Famiglia di Schoenstatt.

Servir con amore, come lo ha fatto Gesù

Via Iesum è apparso davanti a me  giusto dove comincia tutto in Schoenstatt: di fronte al Santuario dopo una Santa Messa domenicale. Durante l’estate avevo partecipato nella missione ”Gaudium Mariae” (GM),Gioia di Maria di Déan Funes (Cordoba).Come tutto GM sempre serve per ricaricare le pile della gioia per tutto l’anno. Ma questa volta ho voluto andare più lontano: ho deciso approfittare la Settimana Santa seriamente e non restare solo con quella energia della GM. Sempre utilizzavo per andare in vacanza con la mia famiglia, e nonostante è molto conoscere nuovi luoghi, non ti “completa” come lo fa una missione.

Insieme con alcuni amici di Cordoba  ci siamo messi d’accordo appena da qualche ora, e ci siamo organizzati tutti per andare verso Mendoza. Io era la prima volta che andavo, e mi ha sorpreso la quantità di gente che si è decisa a trascorrere questa data tanto significativa in una maniera tanto distinta. Soprattutto, l’importanza di vivere tutta la Passione di Cristo insieme a persone che sentono lo stesso Inoltre mi è sembrato ottimo il collegamento dei momenti: c’erano momenti che invitavano alla riflessione, altri in cui si condivideva il dolore per la morte di Gesù, e finalmente chiudere con gioia la Via Iesum dopo la risurrezione di Gesù con “la missione creativa”.

Inoltre per me è stato molto importante condividere questa esperienza insieme a Schoenstatt in diversi luoghi: San Juan, San Luis, Buenos Aires, Mendoza, (nel mio caso) Cile e fino all’Austria; perché è molto edificante lavorare insieme con un unico fine: servire con amore come lo ha fatto Gesù.
Juan Cruz

Condividere la gioia del Vangelo, con la gente che ne ha piùbisogno

Quest’anno ho deciso, come in altre occasioni, vivere una Settimana Santa differente e seguire un “Cammino a Gesù” che spesso ha bisogno tanto la nostra società. Perció circa 180 giovani abbiamo deciso allontanarci dal nostro tran tran di tutti i giorni andare in missione per alcuni giorni invece di restare nella nostra casa o prenderci una piccola vacanza.

Ma quest’anno è stato per me una esperienza molto differente dalle altre. La Madre mi ha scelto insieme con sette altri sette ragazzi per essere rettori della missione. Una missione preziosa, che mi ha fatto aspettare la Settimana Santa con molti mesi di anticipo. È stata una gran gioia ed anche una gran sorpresa constatare come aumentava la quantità di giovani disposti a lasciare le nostre comodità per andare a “fare chiasso” e a condividere la gioia del Vangelo con la gente che più ne ha bisogno.

È stato realmente indimenticabile ogni momento trascorso insieme, sia nella comunità quanto con la gente di El Algarrobal, che con affetto ci ha aperto le porte delle sue case.

L’ultimo giorno della missione, che è stata molto definita dalla misericordia come ci chiede il Papa Francesco in questo anno, siamo usciti tutti i giovani con magliette e bandiere dell’Argentina, commemorando il prossimo bicentenario della indipendenza della nostra patria, a risvegliare la gente, a visitare gli ammalati con un sorriso e con la gioia di cui Gesù, per il suo amore misericordioso, era risuscitato per noi.
Julieta Bordín

Originale: spagnolo. Traduzione: Maria Tedeschi, La Plata, Argentina

Tags: , , , , , , ,

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *