Postato su 2017-07-07 In Campagna

La corrente delle edicole….

INTERNAZIONALE/BELMONTE, Maria Fischer e Mercedes Bonorino •

La corrente delle edicole  , che sono collegate alla missione della Madonna, di raggiungere a partire da Roma una cerchia sempre più vasta nel mondo e nella chiesa, continua a pieno ritmo, principalmente grazie alla creatività e all’impegno di Ana Echevarría e Mercedes Bonorino insieme con l’intero gruppo Belmonre in Argentina. Ogni missionario,  che invia la foto di una edicola, riceve non solo la Newsletter da Belmonte, per rimanere informato,  ma anche un saluto personale con l’esortazione ad impegnarsi con preghiere e contributi al Capitale di Grazie per la missione di Belmonte per la chiesa.

Prima di Natale Ana Echevarría e Mercedes Bonorino hanno inviato gli auguri di Natale da parte di Mons. Dott. Peter Wolf insieme con un “ponte” sul mondo della Campagna della Madonna Pellegrina a tutti i missionari della Campagna di Bolivia,  Brasile,  Cile,  Germania,  Argentina,  Uruguay,  USA e Austria,  che avevano inviato la foto di una edicola,  e altrettanto a tutti i responsabili della Campagna in Argentina e a tutti i partecipanti al Congresso Internazionale della Campagna a Santa Maria nel settembre dello scorso anno.

Ci sono già oltre 100 edicole per il mosaico imminente della Sala Pozzobon a Belmonte.  Tra queste anche , come prima foto proveniente dagli USA,  quella della cappella -marginetta  a Falfurrias in Texas, che è grande quasi quanto un santuario  filiale e che ha all’incirca la stessa forma.   Il suo nome è: Beatitudine del nostro cuore,  santuario della gioia.

Mercedes Bonorino ha scritto a tutti: ” Grazie perché ci aiutate a costruire l’immagine della Madonna a Belmonte;  ogni edicola  è una grande gioia e benedizione – speriamo che arrivino foto da parte di tutti! “.

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Falfurrias, Texas, USA

Ricordando il primo santuario del viaggio in Europa.

Quando Claudia Maria e Attilio Ferraro di Taubaté, in Brasile, hanno ricevuto la Newsletter di Natale con i ringraziamenti di Mons. Dr. Peter Wolf, si sono ricordati con grande gioia della loro visita al santuario di Belmonte di circa tre anni fa.

“Nel maggio 2014 siamo venuti a conoscenza di Belmonte, quando siamo stati a Schoenstatt per un pellegrinaggio. Questo santuario ha caratterizzato il nostro pellegrinaggio, perché era il primo santuario al di fuori del Brasile del quale venivamo a conoscenza. La sua storia da quel momento ci ha entusiasmati e speriamo di potervi ritornare un giorno. Possano realizzarsi in questo 2017 tutti i progetti di Belmonte. “

Insieme a questa testimonianza Claudia e Attilio hanno inviato una foto di Claudia presso la statua di Padre Kentenich. Non hanno però una foto di entrambi insieme, giacché hanno scattato a turno le foto  con il telefonino.

Nelle ultime settimane entrambi hanno inviato foto di parecchie edicole presenti nella loro regione – provenienti da Taubaté, Santo Antonio de Pinhal e Tremembé, affinché molto edicole del Brasile siano presenti nell’imminente mosaico della Madonna Pellegrina.

 

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La prima e unica edicola della nostra città.

Quando Maria Cristina Nani inviò la foto dell’”edicola del Giubileo” di Santa Fe in Argentina, ella scrisse : “ Questa edicola è stata eretta il 18 ottobre 2014 su un grande terreno che qualcuno aveva donato; tuttavia successivamente, ben presto, fu espropriato dall’amministrazione comunale per la costruzione di una stazione nel centro città.

Pertanto l’edicola è giunta nel luogo attuale, la piazza Martin Fierro a Santa Fe, dove è stata nuovamente consacrata dall’arcivescovo José Maria Arancedo in onore di João Pozzobon. È la prima e unica edicola nella nostra città”.

 

Ermita del Centenario, Santa Fe, Argentina

Santa Fe, Argentina

Che cosa provocherà João Pozzobon a partire da questo angolino di Belmonte?

Tra le molte iniziative che stanno sorgendo in riferimento alla sala intitolata a João Pozzobon, ce n’è una che consiste nell’invitare tutte le persone che nel mondo vogliono unirsi, ad inviare la foto della loro edicola o cappella- marginetta. Le immagini, che una dopo l’altra arrivano, saranno assemblate in modo che tutte insieme vadano a formare l’immagine della Madonna Pellegrina di Schoenstatt. Un’immagine che vuol essere l’espressione della presenza viva della Madre tre volte Ammirabile in così tanti angoli del mondo, in tutti e cinque i continenti. Così ogni nazione nella quale è giunta la Madonna Pellegrina sarà presente in questo angolino di Belmonte insieme a João Pozzobon, che lungo il suo cammino ha eretto così tante edicole e ha trasformato tante strade e vie in centri di irradiazione mariana.

Come ha detto il nostro papa Francesco riferendosi al futuro San Cura Brochero, anche João Pozzobon è “”un pioniere in uscita nelle periferie geografiche ed esistenziali, per portare a tutti l’amore e la misericordia di Dio”.

Come alleato a Maria , egli si è messo in cammino dal Santuario con la Madonna Pellegrina in spalla e il rosario in mano e ha percorso 140.000 km per andare a trovare famiglie, scuole, ospedali e carceri, e invitare tutti a vivere il Vangelo in Alleanza con Maria. Così egli è divenuto un’immagine vivente di ciò che il Papa ci invita ad incarnare come Chiesa in uscita. Dio voglia che i tanti che utilizzeranno la sala che porta il suo nome, si entusiasmino sull’esempio della sua vita e da Belmonte si mettano in marcia per seguire le sue orme…

La vita si accende con la vita. Non possiamo immaginarci che cosa provocherà l’approdo di João Pozzobon in questo angolino di Roma…

www.pozzobon.roma-belmonte.info

Originale: spagnolo. Traduzione: Elisabetta D’Addario, Italia

 

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