PARAGUAY, Sady Mariel Fleitas Almada •
Sabato 7 novembre 2015. Una nuova missione nell’IPS (Ospedale centrale Dott. Emilio Cubas dell’IPS, Istituto di Previsione Sociale in Asunción) portando la Regina con il Re dei Re nelle sue braccia. Nella continuazione viva della “Valerosa Campagna del Rosario” ideata e vissuta da Joao Pozzobon. È tanto prezioso seguirlo e fare lo stesso negli ospedali!
“Sono stato ammalato e mi avete visitato…”
La missione nell’IPS si realizza il primo sabato di ogni mese nell’ospedale dell’Istituto di Previsione Sociale. Comincia con aver mandato ministri della Comunione e missionari della Campagna de la Madonna Pellegrina. Si salgono gli 8 piani dell’edificio portando l’Eucaristia, visitando i suoi ammalati e i suoi familiari con la Madonna Pellegrina. Finisce con la preghiera del Santo Rosario.
Questa missione portando la Madre Regina, è trasformare in vive le Parole di Gesù “Sono stato ammalato e mi avete visitato…”
La Madonna Pellegrina dei neonati a rischio
Il motto della Campagna del Rosario è “Ella è la Gran Missionaria. Ella farà miracoli” e crediamo con fede viva che è così.
Certe volte, al suonare il campanello del terzo piano (Pediatria-Terapia intensiva) troviamo a una mamma con il cuore in pezzi, con gli occhi rossi da tanto piangere. Era la Signora Fatima.
Aveva la sua figliola Ceci sulla branda, con un respiratore artificiale e con convulsione.
I medici le dicevano che solo aveva vita vegetativa, che il respiratore unicamente era per mantenerla in vita. Allora ho detto a quella madre “Sai cosa vogliamo fare? Quando finisce il Rosario ti porto la Madonna Pellegrina dei neonati a rischio di vita. Prega Lei.”
Il giorno seguente sono tornato a prendere la Madonna Pellegrina e la signora Fatima aveva un aspetto completamente distinto (quello era il primo miracolo). Ha detto che non avevano mai pregato così con suo marito, avevano consegnato Ceci alle braccia de la Mater. Se Ella voleva portarla via lo accettavano, se la voleva lasciare con loro, lo accettavamo con gratitudine.
E con questo si erano accomiatati da lei.
Il 18 ottobre andrò a Tupärenda
Alcuni mesi più tardi ho parlato con Sady e mi ha risposto: “Cara Sady, proprio adesso mi stava ricordando di te, e della preziosa Madonnina, che mi hai portato, quando io già stavo pensando in una tomba per la mia piccolina….Adesso tengo Ceci in casa sana, ristabilita, e il 18 ottobre andrò al Santuario di Tupärenda a ringraziare e a dare la mia testimonianza.”
Questo è solo un caso dei tanti miracoli che viviamo, tra i passaggi della Madre e Regina portando Gesù il Re dei Re, a tutti coloro che ne hanno bisogno.
Seguendo l’esempio di Joao Pozzobon, il fondatore “della Campagna del Rosario” cerchiamo opportunità, affinché Ella la gran Missionaria, faccia miracoli.
