Postato su 2015-04-26 In Campagna

“Voglio portarti, dal Santuario i bebè a rischio di vita e i loro papà”

ARGENTINA, Corrientes, Martha Liotti, fondatrice della modalità della piccola Campagna per i bebè a rischio di vita •

Come tutti gli anni i missionari della Campagna del Rosario della Madonna Pellegrina di Schoenstatt hanno rinnovato in comune l’impegno di portare la Mater alle famiglie, alle carceri, agli ospedali, ai centri di neonatologia, alle scuole, ai posti di lavoro e dove Ella voleva manifestarsi come Madre e Regina.

L’Edicola Nuovo Tabor

La riunione è stata il sabato11 aprile nel terreno, dove si trova l’Edicola Nuovo Tabor, della città di Corrientes, capitale della provincia omonima. Era presente l’assistente della regione, Sorella Elsa Maria Soros.

Il luogo preparato per la Santa Messa, rifletteva il sentire dei cuori missionari, con musica, colori, bandiere e soprattutto, la gioia dell’incontro fraterno.

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La piccola Campagna

La Piccola Campagna”, come missionaria della modalità per i bebè e bambini a rischio di vita, ha raccontato le esperienze vissute dal gruppo: alcuni giorni prima dell’incontro ci siamo riunite le cinque missionarie, insieme ad una nuova mamma che riceverà la sua immagine il prossimo sabato 18, per prepararci spiritualmente al rinnovamento dell’impegno con la missione; anche per ricuperare le piccole Madonne Pellegrine che sono con i bambini e i loro genitori, avendo cura che stiano insieme nella piccola culla che li accompagna, ben pulita e ordinata come per recarsi ad una festa. Perché si tratta di una festa di fiducia e di fede, nelle frontiere della vita.

Vuoi arrivare a tutti i luoghi dove ci sono bebè e bambini a rischio di vita”

150418-03-argentina-bebesNulla esprime meglio la consacrazione dei missionari della piccola Campagna, che la preghiera di dieci anni fa hanno preparato le missionarie, approvata da Padre Guillermo Carmona in maggio del 2005. Questo testo ha continuato essendo usato d’allora.

Cara Madre Tre Volte Ammirabile di Schoenstatt: oggi vuoi partire a visitare i tuoi figli, come lo hai fatto con tua cugina Elisabetta. Vuoi arrivare a tutti i luoghi dove ci siano bebè e bambini a rischio di vita, usandoci come strumenti tuoi, per consacrarli al tuo Cuore Immacolato, depositando in lui, con fiducia le loro vite.Voglio portarti dal Santuario i genitori che hanno tanto bisogno della tua protezione, voglio dar loro contenimento e appoggio, accompagnandoli con affetto nei momenti di insicurezza che Dio ha permesso per loro; voglio impegnarmi genuinamente e come figlia, abbandonandomi con fiducia in te e nel tuo divino Figlio Gesù, chiedendo salute per i piccoli e la pace e la forza per i genitori, se Dio non ha progettato un altro cammino per loro.

Con la tua immagine Maria, la tua Alleanza, il tuo Rosario e la fede posta nel potere redentore della Croce e dell’Eucarestia, aiuterò a trasformare con la mia preghiera e la mia vita, nella tua missione di trasformare le famiglie e le persone che mi affidano. Amen

Le testimonianze scritte nei quaderni che accompagnano ad ogni immagine sono il riflesso fedele dell’agire della Mater, quando i bambini sono consacrati al suo cuore immacolato; miracoli di vita, di speranza, di fortezza.

Originale: spagnolo. Traduzione: Maria Tedeschi, La Plata, Argentina

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