PARAGUAY, il Rosario di Uomini Coraggiosi in Piazza della Laguna di Itá, in uscita missionaria •
È stata una notizia sui giornali più letti in Paraguay: nel pomeriggio di sabato 29 agosto, gli Uomini Coraggiosi che recitano il Rosario si sono riuniti a circa 30 km da Asunción nel parco della Laguna della città di Itá, per implorare per la pace e per le sue famiglie.
Pregare in pubblico?
I cambiamenti prodotti nella vita di questi uomini per mezzo della preghiera del Santo Rosario hanno motivato l’iniziativa di riunirsi a pregare in pubblico, poiché “Quando preghiamo in pubblico la preghiera di ciascuno appartiene a tutti il che fa che sia una preghiera grande e di tutti in modo che si una persona non sta pregando bene, si qualcun’altra di quelle che sono riunite prega meglio compensa questa deficienza. Così coloro che sono forti aiutano i deboli, e coloro che sono fervorosi ispirano i tiepidi, il ricco arricchisce il povero, il cattivo è considerato buono…”
“La preghiera in pubblico è molto più poderosa che la preghiera in privato, perché tranquillizza l’ira di Dio e chiede al cielo la Sua Misericordia ed inoltre, la Madre de la Chiesa guidata dallo Spirito Santo, ha sempre chiesto la preghiera pubblica in tempi di tragedie pubbliche e sofferenza.”
“Inoltre quando si prega il Rosario in comune si combatte meglio il male che quando si prega individualmente, perché questa preghiera pubblica è un arma per combattere il demonio. Frequentemente lui può annullare la preghiera di una persona, ma se questa persona si unisce a quella degli altri cristiani, il demonio ha più difficoltà ad averne maggiore vantaggio.”
È molto facile rompere un ramo solo, ma se uniamo un mucchio di rami è impossibile: “L’unione fa la forza”
L´evento
Quando erano le 15,30 il Padre Ugo Araujo sacerdote diocesano della Parrocchia San Blas di Itá, come anfitrione, ha cominciato al momento spirituale con una riflessione secondo la lettura del santo Vangelo.
Enrique González, Uomo Coraggioso della città di Encarnación, ha offerto una commovente testimonianza mettendo in evidenza la sua trasformazione e benessere familiare, da quando ha incorporato il Santo Rosario alla sua vita.
Con il fervore abituale si è pregato il Santo Rosario diretto da rappresentanti delle differenti delegazioni che hanno assistito ed elevato le loro preghiere per la pace, per l´unità della famiglie paraguaiane, per gli ammalati ed impossibilitati e moliti bisognosi con il motto “Maria ci trasforma”.
Alla fine hanno chiuso con l´Angelus chiedendo per il Santo Padre Francesco e la benedizione del sacerdote del luogo.
Hanno partecipato delegazioni di Santa Rosa del Aguaray, San Pietro (zone abbastanza colpite per la mancanza di sicurezza), Encarnación , San Juan Bautista, Mauricio J. Troche , Nuova Colombia, Altos Caacupé , e del dipartimento centrale, inoltre l´appoggio della Campagna del Rosario e del Ramo Familiare del Movimento Apostolico di Schoenstatt .
La presenza di Dio tra tutti si è sentita tanto forte, che i partecipanti sono risultati rinforzati e accesi, senza rendersi conto delle distanze, per essere protagonisti di questa singolare riunione.
Il parco della laguna, esuberante natura, regalo di Dio…
Lo scenario propizio per il colorato evento con una preziosa laguna con pesci con il leggendario coccodrillo e gli Uomini Coraggiosi con le loro magliette colore del cielo, hanno creato un ambiente di festa all´incontro, cui hanno assistito più di 600 persone: gli Uomini e le loro famiglie.
Che cos’è il Rosario degli Uomini Coraggiosi?
Il 7 novembre del 2011, un gruppo di uomini si è riunito nel Santuario Nazionale di Schoenstatt a Tuparenda per pregare il Santo Rosario chiedendo forza spirituale e unione nelle loro famiglie.
Il gruppo di uomini ha cominciato ad organizzarsi a partire da questa iniziativa, motivati dal Padre Antonio Cosp con la formazione di una struttura semplice che stabilisca la costituzione di organizzazione del Rosario di Uomini Coraggiosi. Pregano il rosario in presenza di una immagine della Madonna Peregrina, che tra un incontro e l’altro resta custodita da uno degli uomini e dalla sua famiglia.
Attualmente nel Paraguay esistono più di 50 punti di preghiera con circa 700 Uomini che pregano in differenti giorni ed orari della settimana, seguendo un atteggiamento semplice, dinamico, breve però con una profonda spiritualità mariana.
Gli incontri avvengono tutti i venerdì alle ore 19 nel Santuario dei Tuparendá principale punto di preghiera.
“La mia vita è cambiata”
Raul, Itá: “la mia vita è cambiata recito il Santo Rosario in qualsiasi posto, in autobus, in casa eccetera. Mi fa molto bene stare pregando, mi aiuta a rinforzare il mio matrimonio e mi sento utile ad insegnare agli altri a recitare il Santo Rosario “
Inocencio, Encarnación:” Il cambiamento che produce in me recitare il Rosario è impressionante, un cambiamento di 180° nella mia vita e in quella della mia famiglia, da quando ho cominciato a recitare il Rosario, circa due anni fa, la mia vita è cambiata la forma di vedere le cose anche. La Mater fa miracoli in noi!”
Alfredo di Fernando de la Mora: “una gran bella esperienza essere missionari di giorno in giorno. La vita mondana è avida e solo la possiamo sostenere grazie agli strumenti che ci danno. La perseveranza di pregare il rosario tutti i giorni è applicare quello che ho imparato fa che tutti mi guardino in un’altra maniera.
“Questa terra non produrrà frutti di conversione se non riceve abbondante nutrimento di preghiera.”
