Workshop sulla comunicazione Kentenichiana Categoria

PARAGUAY, di Gisela Peralta – “La Messa del 1° maggio in Tuparenda” (2) • Tuparenda, la dimora di Dio, è il luogo dove vado con la mia famiglia fin da quando ero una bambina. E è il luogo dove è sorta una esperienza speciale questa domenica durante la Messa. Mi sposerò fra 8 mesi e mi sto preparando per questo momento in cui comincerò la mia propria famiglia, seguendo ad ogni conversazione, ogni esperienza che mi possa aiutare. Nella prima colazione prima di andare a Messa, la conversazione è statacontinua
PARAGUAY, di Gisse Peralta • Un fine settimana, molto lavoro. Il venerdì 30 aprile, ci siamo incontrati in Tuparenda più di 20 comunicatori paraguaiani, un brasiliano e un cileno con Maria Fischer, comunicatrice schoenstattiana, incaricata della web Schoenstatt.org. Lo scopo era parlare intorno alla Comunicazione Kentenichiana, basata sulla ricerca di Maria intorno alla Rivista MTA, il bollettino che mandava P. Kentenich ai congregati, durante la guerra. E così l’abbiamo fatto fino alla domenica 1° di maggio. Il venerdì ci ha ha mostrato i due primi momenti della Comunicazione Kentenichiana: l’entusiasmocontinua
PARAGUAY, di Mima Cardona – “La Messa del 1º di maggio a Tupãrenda” (8) • Una domenica di quelle tante che ci regala il nostro Dio Padre. La prima domenica di maggio, con tanto freddo, il cielo azzurro ed un sole raggiante, in cui il calore dell’amore supera la mattina fredda. Già abituata alle prediche del Padre Antonio, in cui sempre risalta l’amore di Dio e di nostra Madre e  Regina che ci accoglie nel suo cuore materno, perché li vi troviamo calore di famiglia, ora ci invita con piùcontinua
PARAGUAY, P. Antonio Cosp • Mentre i 24 partecipanti del Workshop sulla comunicazione “Kentenichiana” preparavano le loro “24 storie sulla Santa Messa del 1° maggio a Tupãrenda”, è arrivato un saluto ispiratore da parte di P. Juan Pablo Catoggio, Presidente della Presidenza Generale di Schoenstatt: “Mi rallegro molto di ció che portate avanti in questo workshop sulla comunicazione kentenichiana. Voglio complimentarmi per questa iniziativa con tutti coloro che stanno partecipando e a tutti quelli che lo rendono possibile. Spesso ci rammarica che Schoenstatt e il messaggio di Padre Kentenich noncontinua