Karl Leisner – Cristo la mia passione – ordinato a Dachau

Karl Leisner è stato beatificato da Papa Giovanni Paolo II nel 1966 a Berlino. Per Karl Leisner, che quando seminarista, si era unito ad un gruppo della Federazione di Schoenstatt – di cui uno dei membri sarà il futuro Vescovo di Münster, Heinrich Tenhumberg -, i “momenti trascorsi nel Santuario di Grazie della Madonna” il Santuario Originale a Schoenstatt, sono state ore decisive di grazia in tempi importantissimi della sua vita.

“Cristo la mia passione”: alla luce di quest’ideale, ha lavorato come un dirigente giovanile impegnato e ha maturato la sua vocazione al sacerdozio. Un commento riguardante il mancato tentativo di assassinare Hitler, detto durante un suo ricovero in una clinica, ha condotto il diacono recentemente ordinato prima in prigione, poi al campo di concentramento di Dachau, dove la tubercolosi praticamente è riapparsa. Nonostante la sua salute peggiorasse rapidamente, la sua forma di letizia e serenità era rimasta intatta, tanto che aveva chiesto che gli mandassero al campo la sua chitarra.

Quando un vescovo francese è stato confinato nel campo di concentramento, il sogno di Karl Leisner si è avverato. Il 17 dicembre 1944 è stato ordinato sacerdote a Dachau e ha celebrato la sua prima ed unica Messa il 26 dicembre 1944. È morto poco dopo essere stato liberato in un sanatorio a Planegg.