CILE, di Susy Jacob •
Un buon modo per coltivare le opere di misericordia: in questo anno speciale, obbedendo alla chiamata di Papa Francesco, il gruppo delle signore di Punta Arenas sta portando avanti diversi apostolati nel carcere della città, in particolare nella sezione femminile. Una delle prime attività svolte è stata quella di raccogliere informazioni grazie alle autorità della Gendarmeria per conoscere le esigenze delle detenute. È così che è nata una campagna di raccolta di abbigliamento. Allo stesso modo è stata organizzata una colazione con le detenute per avvicinarsi a loro, ascoltarle, accompagnarle e condividere fraternamente.
Un’area per bambini
Una delle esigenze della struttura era realizzare un’area per bambini, destinata alle visite dei figli delle detenute, al fine di poterli far sentire più a loro agio nel trascorrere del tempo insieme alle madri. È stata così ripensata una porzione dello spazio di visite, decorata e dipinta con fantasie per bambini e arredata con tavolini, sedie, giocattoli, libri da colorare e di intrattenimento.
Visita alle prigioniere
L’obiettivo di questo avvicinamento è stato quello di compiere una delle opere di misericordia: fare visita ai prigionieri. Le donne hanno voluto trasmettere l’importanza della fede, della vicinanza a Dio e alla Vergine per far fronte alla situazione in cui vivono. Inoltre, provare a condividere in armonia ed equilibrio, in una realtà così diversa e lontana da quello che sappiamo del mondo “fuori dalle sbarre”.
E ‘stata un’esperienza forte e particolarissima per tutte le donne che hanno partecipato e aiutato altre donne a sperimentare la misericordia e il perdono di Dio attraverso altre persone.
Fonte: Revista Vinculo, Chile, 08/2016
Originale: Spagnolo. Traduzione: Claudia Minici, Roma, Italia